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WTA Merida 2024: Lucrezia Stefanini perde dopo tre ore e mezza contro Sara Sorribes Tormo

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Stefanini / IPA Sport

Non c’è match con Sara Sorribes Tormo senza l’attesa di una lunga durata e anche nel secondo turno del WTA 250 di Merida è accaduto. La spagnola riesce a battere Lucrezia Stefanini, che di rimpianti ne ha parecchi, dopo 3 ore e 23 minuti con il punteggio di 6-4 1-6-6 4 e giocherà con Korneeva o Blinkova ai quarti di finale.

Già iniziato in ritardo per l’allungarsi del programma e per momenti di pioggia a disturbare la giornata, il match entra subito nel suo vivo con il normale canovaccio di quando ci si trova davanti alla Sorribes Tormo, una che quando si tratta di scambi lunghi non è seconda a nessuna. Sono ben cinque i break consecutivi che arrivano nei primi cinque game del confronto; la prima a tenere la battuta è la spagnola, poi le due si strappano ancora due volte il servizio. Stefanini ha anche chance di ritornare sul 5-5, quattro per la precisione, ma nel gioco da 18 punti che vale il parziale all’iberica quel che conta è il terzo set point.

Il secondo parziale, in apparenza, sembra un dominio di Stefanini. Già, sembra, perché l’azzurra e la spagnola continuano a lottare senza soluzione di continuità. Tutti i primi cinque game arrivano ai vantaggi, il terzo tocca i 18 punti, ma alla fine dei conti ad avere ragione è la toscana, che annulla quattro complessive palle break a sfavore, sfrutta quelle che le toccano in sorte sul 2-1 e 4-1 e riesce a risolvere un set che, nonostante l’ampia misura del 6-1, va oltre l’ora di gioco.

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Si decide dunque tutto al set decisivo, e qui le recriminazioni di Stefanini salgono eccome. Break a zero nel primo game, poi dal quarto in avanti ci sono cinque servizi strappati vicendevolmente, in un progressivo continuo nel quale, peraltro, solo l’azzurra ha una palla con cui possa tenere la battuta (una del 3-1, per la precisione). Sorribes Tormo, che di esperienza sul circuito maggiore ne ha eccome, sa come sfruttare la situazione, approfitta di un calo netto dell’italiana nell’ultima parte e vince 12 degli ultimi 15 punti assieme al match.

Ed è ancora più particolare come, nonostante il match l’abbia portato a casa la nativa di Castellon de la Plana, sia l’azzurra ad aver messo insieme più punti vinti nel complesso: 106-101. Un’ulteriore dimostrazione del fatto che tennis e matematica non stanno poi tanto insieme, e che anche un’altra serie di numeri positivi (78,4%-71,4% di prime in campo, 53,8%-49,2% di punti vinti con la prima) avrebbe potuto davvero spingere avanti Stefanini. Per i record, questo match è all’interno dei 15 più lunghi in chiave WTA nel 2024.

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