Beach Volley
Adrian Carambula lascia il beach volley giocato ed è pronto per una nuova avventura da urlo in panchina!
Tre partecipazioni ai Giochi Olimpici, un secondo posto all’Europeo, due primi posti e otto complessivi nel World Tour, un pezzo di storia del beach volley italiano: Adrian Carambula lascia l’attività agonistica ed è atteso da un incarico molto importante come coach. Origini uruguaiane, Carambula si è affermato nel mondo del beach volley internazionale attraverso i risultati ottenuti nel circuito AVP.
A scoprire le capacità di Carambula e le sue origini italiane è stato Alex Ranghieri, bene imbeccato dal suo amico allenatore statunitense Sean Fallowfield. Ranghieri andò nel 2014 di persona a conoscere Carambula e lo convinse a trasferirsi in Italia, dove avrebbe potuto prendere la cittadinanza e da lì è iniziata una storia meravigliosa: partecipazione a Rio 2016 con Alex Ranghieri, partecipazione a Tokyo 2021 con Enrico Rossi, partecipazione a Parigi 2024 con Alex Ranghieri. In mezzo tanti risultati e la fama di essere uno dei giocatori più estrosi, più tecnici e divertenti del circuito, grazie anche alla Skyball, la battuta a campanile che gli ha fruttato la fama a livello internazionale e il soprannome di Mr. Skyball.
La notizia dell’addio al beach volley giocato l’ha data lui stesso tramite i social con questo messaggio:
“Se mi conosci, sai che odio gli addii, quindi sarò breve e dolce. Eccoci qui.
Da un bambino perso a Miami alla ricerca di uno scopo, a diventare un olimpionico 3 volte che viaggia per il mondo, competendo contro i migliori, coltivando relazioni per tutta la vita e crescendo in modi inimmaginabili. Questo viaggio mi ha portato attraverso ogni emozione umana possibile, ed eccomi qui, a non voler cambiare un dannato niente. Sono orgoglioso di quello che ho realizzato, ma ancora più orgoglioso di quello che ho superato. Ho fatto tutto senza piegare i miei valori, rimanendo fedele a me stesso e a ciò in cui credo. Ho fatto a modo mio. L’ho fatto condividendolo con le persone che amo di più. L’ho fatto nel modo giusto.
Come voglio essere ricordato? Bene questa risposta è riservata a tutti voi che in tutti questi anni mi avete visto competere e/o incrociare. Personalmente, sono solo un felice “ragazzo” grato che ha pagato il prezzo di appartenere alla storia di questo gioco e spero umilmente di aver ispirato molti di voi, lasciando il nostro sport un po’ più divertente, un po’ più diverso. Grazie a tutti gli allenatori con cui ho avuto il piacere di lavorare, a tutti i membri dello staff, ai soci con cui ho condiviso la corte, e un GRAZIE davvero speciale alla mia famiglia, agli amici, ai miei colleghi concorrenti e ovviamente a voi fan. Ci sono stati momenti in cui andare avanti sembrava impossibile e tu eri lì ad assicurarti che non smettessi mai di camminare verso nord. So esattamente chi sei.
Sarò sempre in debito con questo gioco,
Sarò per sempre grato”
Adrian Carambula resterà nel beach volley con un incarico molto importante, visto che entrerà nello staff della coppia campione olimpica di Tokyo 2021, bronzo a Parigi 2024, campione del mondo a Roma 2022, i norvegesi Mol/Sorum. Un riconoscimento non da poco per l’ex azzurro che inizia la sua avventura da allenatore con uno dei binomi più forti al momento e con uno dei più forti della storia del beach volley.