Tennis
Andrey Rublev difende Sinner: “Impressionanti i suoi risultati nonostante tutto”
Il caso di Jannik Sinner legato alla positività al clostebol ancora non è stato chiuso: se infatti il numero uno del mondo era stato scagionato dal tribunale dell’ITIA, la WADA ha deciso di intervenire e chiedere il ricorso al TAS di Losanna. Il destino del tennista italiano resta quindi ancora sospeso.
Su questo tema è intervenuto Andrey Rublev intervistato ai microfoni di Eurosport: “Non auguro quello che ha passato Sinner a nessun giocatore. Non riesco a immaginare lo stress e l’ansia che ha provato durante tutto questo periodo. Ha superato tutto alla grande, ha continuato a giocare al meglio ed è comunque riuscito a dominare il circuito vincendo titoli. È davvero impressionante ciò che ha fatto.”
Prosegue il russo: “Penso che il sistema antidoping dovrebbe essere un po’ più flessibile. Nel tennis le regole sono molto rigide, più che in altri sport. La sensazione è che ogni piccolo errore, anche quando non è intenzionale, può minacciare la tua carriera”.
Un attestato di stima da parte di Rublev nei confronti di Sinner: sappiamo che il russo in campo si comporta in maniera impulsiva, ma fuori dal campo si tratta di uno dei giocatori più amati e benvoluti di tutto il circuito e queste dichiarazioni confermano la sua grande obiettività.