Atletica
Andy Diaz: “Howe fa i pesi in maniera mostruosa. Allenandoci insieme faremo grandi cose”
Andy Diaz ha conquistato la medaglia di bronzo nel salto triplo alle Olimpiadi di Parigi 2024, meritandosi il terzo gradino del podio al suo debutto con la maglia azzurra. Dopo aver lasciato Cuba, il talentuoso atleta ha trovato il massimo supporto da parte di Fabrizio Donato, che ha guidato il nuovo pupillo verso la soddisfazione dell’alloro a cinque cerchi e anche di due affermazioni nelle finali di Diamond League. Un talento cristallino che ha strappato proprio al suo maestro il record italiano e che vuole sognare in grande.
Il quasi 29enne (spegnerà le candeline il giorno di Natale) non ha fatto mistero di volersi migliorare sensibilmente e di voler puntare al record del mondo, sicuramente il 2025 sarà una stagione molto importante con i Mondiali di Tokyo che rappresenteranno un’occasione importante per fare saltare il banco contro una concorrenza di assoluto spessore guidata dallo spagnolo Jordan Diaz e dal portoghese Pedro Pichardo, entrambi di origine cubana come il nostro portacolori.
Andy Diaz si allena sotto la guida di Fabrizio Donato e da qualche settimana ha al suo fianco Andrew Howe, che si è voluto rimettere in gioco e che vorrebbe chiudere la propria carriera con una stoccata di rilievo durante la prossima annata agonistica (ovviamente nel suo salto in lungo, dove è stato argento iridato). Il bronzo olimpico si è dichiarato estremamente soddisfatto di questo sodalizio e ha manifestato il proprio gradimento durante l’ultima puntata di Sprint2u, trasmissione del canale YouTube di OA Sport.
Andrew Howe: “Ancora un anno, con Donato mi sento rinato. Furlani? Penso a Kobe Bryant…”
L’azzurro ha fatto un lineare punto della situazione: “La prima volta che Howe si è allenato con noi gli ho visto fare i pesi in maniera mostruosa. Correre accanto a lui è bellissimo, spinge tantissimo. Sono convinto che potrà fare dei bei risultati. Howe è un fenomeno, lui sta molto bene, noi due insieme in allenamento siamo una grande cosa. Io vedo la fame che ha nei suoi occhi e secondo me può fare dei grandi risultati“.