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Antropova contende a Egonu il posto da titolare in Nazionale: rendimento impressionante in Serie A1

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Antropova / Valerio Origo

Paola Egonu ha mostrato tutto il suo sconfinato potenziale tecnico in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ha contribuito in maniera importante alla cavalcata dell’Italia culminata con la conquista della medaglia d’oro. L’opposto è stata incoronata come miglior giocatrice del torneo a cinque cerchi grazie alle spettacolari giocate esibite nella capitale francese e ai punti messi a segno nella fase a eliminazione diretta, dove la nostra Nazionale ha tramortito in serie Serbia, Turchia e USA.

L’attaccante di Milano ha poi ritardato l’inizio della stagione con il proprio club a causa di un problema al naso che l’aveva costretta a un intervento chirurgico, è tornata in azione nel cuore dell’autunno ma non è ancora riuscita a incidere in maniera massiccia e anche al Mondiale per Club non è stata spumeggiante, perdendo in maniera nitida lo scontro diretto con Isabelle Haak nella semifinale contro Conegliano. In Champions League le meneghine hanno perso il testa a testa con il VakifBank Istanbul, la squadra del recente passato dell’attaccante. Si vocifera inoltre di un rapporto incrinato con la società e sembrano esserci sirene turche attorno alla giocatrice veneta.

Ekaterina Antropova era stata determinante ai Giochi subentrando dalla panchina, con il geniale doppio cambio pensato da Julio Velasco che ha dato sempre linfa alle azzurre. La bomber ha fornito un contributo incisivo al servizio e in attacco ha espresso tutta la propria verve, riuscendo poi a iniziare la stagione in maniera brillante con i colori di Scandicci. Le toscane occupano infatti la seconda posizione in Serie A1, a sei punti di distacco dalla capolista Conegliano (che ha giocato un incontro in meno), con tre lunghezze di margine su Novara e cinque su Milano (con una partita disputata in meno). La Savino Del Bene sta anche marciando spedita in Champions League, dove si è già qualificata ai quarti di finale della Champions League.

Ekaterina Antropova potrebbe soffiare a Paola Egonu il posto da titolare in Nazionale? Mancano ancora cinque mesi all’inizio della Nations League e i Mondiali incominceranno soltanto a fine agosto, ma al momento la 21enne sta offrendo prestazioni più brillanti rispetto alla 26enne. La bomber di Scandicci svetta in testa alla classifica marcatrici in Serie A1 con 371 punti (34 ace, 40 muri) in 15 partite e 56 set disputati (24,7 punti a partita e 6,62 a set), con il 47% in attacco. L’opposto di Milano, invece, è scesa in campo soltanto per sette incontri a causa dell’infortunio, giocando 26 set e mettendo a segno 127 punti (5 ace, 14 muri, 18,1 punti a partita e 4,88 punti per set) con il 37,2% in fase offensiva.

I numeri premiano Ekaterina Antropova, ma vedremo come proseguirà la stagione. Nello scontro diretto disputato domenica 8 dicembre (vinto da Scandicci al tie-break di fronte al proprio pubblico) Antropova è andata a referto con 34 punti (5 ace, 3 muri, 45% in attacco), facendo meglio di Egonu (21 punti, un muro, 34% in fase offensiva).

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