Atletica
Atletica, Matteo Sioli fa sognare: 2.25 da junior, come Tamberi. E cade un record di Andrew Howe…
Mancano soltanto quattro giorni a Natale e la maggior parte degli atleti si sta preparando per la prossima annata agonistica, ma in realtà la stagione indoor è già iniziata e oggi pomeriggio è arrivato un inatteso acuto a Parma. Matteo Sioli ha infatti regalato una prestazione davvero rilevante, valicando l’asticella posta a 2.25 metri e migliorando così di due centimetri il personale che aveva siglato in estate, quando conquistò la medaglia d’argento nel salto in alto ai Mondiali Under 20 disputati a Lima.
Si tratta della miglior misura raggiunta da uno junior italiano in una gara al coperto, un centimetro in più rispetto a quanto fece Edoardo Stronati nel 2023 ad Ancona. Il 19enne lombardo si è reso protagonista di una gara fantastica alla sua prima uscita invernale: 2.05, 2.10, 2.15 al primo assalto, 2.20 al secondo tentativo e poi la rasoiata da copertina al primo tentativo. L’allievo di Felice Delaini, tesserato per l’Euroatletica 2002, ha così eguagliato quanto fece Gianmarco Tamberi da junior e a livello assoluto in questa categoria si è posto alle spalle di Paolo Borghi (2.28 nel 1980) e Luca Toso (2.27 nel 1983), tutti e tre spintisi così in alto all’aperto.
Il meeting Merry Sprintmas, andato in scena al PalaLottici, ha offerto altre due migliori prestazioni italiane a livello giovanile: Ilaria Contran ha corso i 50 metri in 6.39 (battuto il 6.49 di Great Nnachi tra le under 20), Alberico Ghedina si è espresso in 8.04 sui 60 ostacoli (crolla lo storico 8.27 di Andrew Howe datato 2001).