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Bagnaia propone alcune modifiche al sistema di punteggio in MotoGP: “Inserirei alcuni bonus”

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Francesco Bagnaia
Bagnaia / MotoGP.com Press

L’andamento e l’esito del Mondiale MotoGP 2024 ha fatto discutere gli addetti ai lavori a proposito dell’attuale sistema di punteggio utilizzato dalla classe regina del Motomondiale dopo l’introduzione delle Sprint avvenuta ad inizio 2023. Francesco Bagnaia, nonostante la bellezza di 11 vittorie su 20 Gran Premi disputati in stagione, ha perso il duello per il titolo iridato contro un Jorge Martin che ha collezionato appena tre successi nelle gare della domenica, facendo però la differenza con una notevole costanza di rendimento soprattutto nelle manche del sabato.

Bisogna adattarsi alle regole, anche perché il sistema attuale mi ha permesso di lottare per il titolo fino alla fine anche se ho fatto otto zeri. Tuttavia, le Sprint interessano più fronti, quindi è qualcosa in più, è sicuramente cambiato molto il modo in cui si possono ottenere punti in un fine settimana“, ha dichiarato Pecco in occasione della festa Ducati ‘Campioni in Pista’.

Ci vuole un po’ di tempo per abituarsi. Anche se con l’introduzione delle Sprint, dovrebbero considerare l’inserimento di alcuni bonus, magari per la vittoria di entrambe le gare o per il giro più veloce“, la proposta del pilota piemontese in vista dei prossimi anni sulle possibili modifiche da apportare al sistema di punteggio del campionato.

Nello stesso evento, andato in scena a Bologna poche settimane fa, Marc Marquez (nuovo compagno di squadra di Bagnaia nel team ufficiale Ducati per il 2025) si è detto invece soddisfatto di questo regolamento: “Per me è molto positivo il sistema attuale. È equilibrato, perché permette al campionato di rimanere aperto fino alla fine, quindi sono contento di come è ora“.

Il Campione del Mondo 2024 Martin non ha voluto dare troppo peso alla questione: “Non avevo mai pensato a questa cosa dei punti. È vero che in Formula 1 è diverso, ma per noi è sempre stato così e non credo che cambierà l’anno prossimo. In ogni caso, non è una cosa che dipende da noi, e se cambierà in futuro, dovremo adattarci e capire che vincere vale più punti. Forse dovremo rischiare un po’ di più, ma per ora credo che le cose rimarranno così“.

Così Enea Bastianini, quarto nell’ultimo Mondiale disputato con la Ducati ufficiale: “È un aspetto a cui non ho mai prestato troppa attenzione. La verità è che nelle Sprint c’è forse troppa poca differenza tra il primo e il secondo. Potremmo parlarne in futuro, ma per quanto mi riguarda penso che la situazione attuale sia sufficiente. Dopodiché, possiamo sempre fare meglio, quindi forse potremmo parlarne in futuro per cambiare le cose“.

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