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Basket femminile: Campobasso, è impresa! Finisce l’imbattibilità di Venezia in Serie A1. Ok Geas, San Martino e Derthona

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Sara Madera
Madera / fiba.basketball

Alla fine accade: in mezzo a tre partite a senso unico, il pomeriggio è letteralmente governato da Venezia-Campobasso. E la Reyer, per la prima volta, proprio all’11a e ultima giornata del girone d’andata, perde per la prima volta in campionato. Andiamo a vedere quanto accaduto sui parquet italiani.

GEAS SESTO SAN GIOVANNi-DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 94-55
Partita semplicemente stradominata dal Geas, che travolge su tutta la linea Sassari con notevolissime percentuali: 58% da due e 52% da tre. Si comincia con la questione che va punto a punto, ma Conti lancia subito l’11-4 Geas. Sassari regge con Toffolo e poi Gonzales e Taylor, ma le padrone di casa mantengono quasi sempre un buon vantaggio chiudendo il primo quarto sul 25-20. Il secondo quarto è quello decisivo: arrivano tre triple su quattro di Spreafico, nel complesso il parziale casalingo è di 18-0 con anche Conte protagonista. Il Banco non si riprende e a metà gara è 50-29; le cose rimangono identiche nel terzo quarto con Makurat a tenere il divario largo e Trucco a dare man forte, oltre alle già citate. A fine gara Cinzia Zanotti lancia Ostoni, grande protagonista nelle varie finali nazionali giovanili di quest’anno, e anche per lei ci sono cinque punti di gioia.
TOP SCORER
GEAS – Makurat 23, Conte 14, Spreafico 11
SASSARI – Taylor 23, Gonzales 9, Begic 8

UMANA REYER VENEZIA-LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 60-62
Proprio all’ultima partita del girone di andata finisce l’imbattibilità dell’Umana Reyer Venezia. A togliergliela è la Magnolia Campobasso, che espugna il Taliercio in stile e dopo una furiosa lotta finale. Si battaglia punto a punto fin dal primo quarto, con le lunghe veneziane che fanno ciò che possono contro una Campobasso che molto ha dalle piccole. In questa dicotomia è 12-14 dopo un quarto, ma al rientro colpiscono Pan e Nicolodi prima che la coppia Berkani-Villa si accenda. In questo caso Madera (con Morrison e Giacchetti) dalle parti della parità la Molisana ed è sempre punto a punto sino al quasi buzzer beater di Villa dal 31-28 a metà gara. Miglior momento per l’Umana tornando dagli spogliatoi, con Villa e Berkani che lanciano il 36-30, ma arriva un controparziale di 3-14 a firma Madera, Quinonez e Kunaiyi-Akpanah. Venezia s’arrabbia, anzi lo fa soprattutto Stankovic, e altro 10-0 prima del 49-47 a 10′ dal termine. A questo punto tutto è in gioco, ogni possesso pesa parecchio e a 3’11” dalla fine, a forza di liberi, Kuier e Berkani siglano il 58-53. Non hanno fatto i conti con i liberi avversari (Trimboli e Kunaiyi-Akpanah e soprattutto con Ziemborska, che da tre a 37″ dalla fine manda avanti Campobasso. Nella furia della lotta dalla lunetta la spuntano le molisane, che piazzano il colpo che vale la terza posizione (con Derthona) a fine andata.
TOP SCORER
VENEZIA – Berkani 14, Villa, Stankovic e Kuier 9
CAMPOBASSO – Madera 14, Quinonez 12, Kunaiyi-Akpanah 11

ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI-MEP PELLEGRINI ALPO 102-64
Anche troppo facile il discorso per San Martino di Lupari, che coglie la quarta vittoria stagionale e lo fa in modo assolutamente convincente. Parte tutto da un grande primo quarto, in cui l’iniziale vena di Moriconi e Soglia viene respinta dalla coppia D’Alie-Robinson con intermezzi (importanti) di Simon, il che porta dal 5-7 al 30-13 in men che non si dica, con il citato trio inattaccabile e inafferrabile. C’è gloria anche per Piatti, giocatrice anche nell’orbita delle Nazionali giovanili, ma è Del Pero a bucare ripetutamente la retina per non far avvicinare le ospiti (51-32 all’intervallo). Quando entra in ritmo anche Gilli per Alpo è notte, con il pubblico giallonero che non può far altro che esaltarsi di fronte alla performance delle padrone di casa (34 punti nel terzo quarto). Finisce in tranquillità per l’Alama, la MEP resta in fondo alla classifica.
TOP SCORER
ALAMA -Del Pero 18, Simon e Robinson 17
ALPO – Moriconi 19, Soglia 16, Tulonen 13

E-WORK FAENZA-AUTOSPED G BCC DERTHONA BASKET 51-94
Al PalaBubani sembrerebbe esserci un certo equilibrio, almeno per quel che riguarda il primo quarto, con Parzenska e Franceschelli che non solo reggono l’urto di Penna, ma siglano anche il 12-8. Poi arrivano Caterina Dotto, Coates e di nuovo Penna, ma anche Fontaine per il 17-18 dopo 10′. Il secondo periodo è quello decisivo, con Attura, Fontaine e Coates che semplicemente dividono la partita in due parti: la prima, quella narrata, e la seconda, che è un autentico monologo delle ospiti. Fondren prova a tenere vive le speranze faentine all’intervallo (28-44), ma invano, dato che non solo il divario aumenta in fretta, ma supera anche i 30 e poi i 40 punti tra le due squadre.
TOP SCORER
FAENZA – Parzenska 11, Roumy e Fondren 9
DERTHONA – Attura e Penna 15, Leonardi 14

CLASSIFICA

1 Venezia e Schio 18 (1a Venezia per scontro diretto)
3 Campobasso e Derthona 14 (3a Campobasso per scontro diretto)
5 Sesto San Giovanni 12
6 Sassari e San Martino di Lupari 8 (6a Sassari per scontro diretto)
8 Faenza e Battipaglia 6 (8a Faenza per scontro diretto)
10 Brixia 4
11 Alpo 2

PRIMO TURNO COPPA ITALIA

La Molisana Magnolia Campobasso – RMB Brixia Basket
Autosped G BCC Derthona Basket – O.ME.P.S. Battipaglia
Geas Sesto San Giovanni – E-Work Faenza
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Alama San Martino di Lupari

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