Basket
Basket femminile: Schio incerottata ma vincente in Eurolega, lo Zabiny Brno cede dopo una vana rimonta
Inizio di seconda fase di Eurolega 2024-2025 vincente per il Famila Schio. Nel nuovo girone E erano importanti i due punti con lo Zabiny Brno, e questi arrivano con un 76-68 che vale molto anche in virtù dei tanti infortuni in casa scledense. Del resto, sono fuori per guai vari Juhasz, Sottana e Crippa, ma i 23 di Kitija Laksa, i 18 di Janelle Salaun e i 10 con 11 rimbalzi di Olbis Andrè fanno il loro. Dall’altra parte top scorer Nikolina Knezevic, 17 anni e 15 punti in una partita d’alta importanza per Brno, ma si segnalano anche i 10 e 11 rimbalzi di Steph Kostowicz.
I primi minuti vedono parecchi problemi offensivi da parte del Famila, se non altro perché Brno ha una fortissima vocazione difensiva sul lato fisico. Risultato: sono pochissimi i tiri facili presi dalla squadra di casa, che per quasi 4 minuti ha un solo canestro dal campo, quello di Laksa. Lo Zabiny non fa molto meglio, perché dopo il 2-4 Salaun, Laksa, Dojkic, Keys e liberi sono importanti nel parziale scledense di 10-0. Un 2/2 di Dudasova chiude il quarto sul 12-6.
Si riparte con Keys che colpisce da tre dopo due minuti, ma venti secondi più tardi si gira la caviglia vicino a canestro, ma per fortuna non è una situazione grave. Ad ogni modo, il trio Salaun-Bestagno-Andrè a far salire Schio sopra la doppia cifra di vantaggio. Juskaite, che l’Italia l’ha vissuta a Ragusa, fa quel che può per tenere vicino lo Zabiny, ma senza troppo successo, visto che sul campo c’è un Laska show capace di valere il 36-24 a metà gara.
Nel terzo periodo, in linea generale, finisce per raffreddarsi l’attacco delle padrone di casa, con la squadra di Brno che ha nella coppia Knezevic-Kostowicz il punto focale per tentare un altro rientro, che in effetti sul 42-35 provoca il timeout di Dikaioulakos. La diciassettenne serba spinge le ospiti, Juskaite la segue, ma l’ultima parola ce l’ha Schio. Andrè prima, e soprattutto Verona poi con il gran canestro del 50-42 portano la questione sui binari ideali prima degli ultimi 10′.
Alla ripartenza lo Zabiny trova ottima continuità offensiva con Juskaite, Dudasova e Cunane che portano fino al -4 (52-48) le ceche. Schio, però, trova delle iniziative importanti dalla coppia Andrè-Verona, con quest’ultima che riesce anche a creare del gioco quando può. Riparte però anche Knezevic, che suona la carica per il rientro fino alla tripla del 62-59, e sempre Zaplatova dall’arco segna da tre per il 66-64, poi Kostowicz mentre cade lancia la palla verso il canestro e a, 2’30” dalla fine, è 66-66. La risposta è prontissima: 2/2 e tripla di Salaun, Laksa per il 73-66 e una difesa che nel momento più importante si fa impenetrabile. Finisce 76-68, si apre bene la seconda fase.
BERETTA FAMILA SCHIO-ZABINY BRNO 76-68
SCHIO – Juhasz ne, Bestagno 5, Sottana ne, Zanardi 1, Verona* 9, Panzera, Salaun* 18, Andrè* 10, Keys* 6, Laksa* 23, Dojkic 4, Simion ne. All. Dikaioulakos
BRNO – Zeithammerova, Dudasova 8, Zaplatova* 4, Hamzova* 2, Cechova 6, Kytlicova, Kostowicz* 10, Cunane* 10, Knezevic 15, Juskaite* 13. All. Prusa