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Benedetta Pilato: “Non sono più la 15enne spensierata, è difficile. Mondiali strani, ero svuotata di testa”

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Benedetta Pilato
Pilato / IPA Agency

Benedetta Pilato è tornata in scena nella giornata odierna dopo la delusione per l’eliminazione subita nelle batterie dei 100 rana ai Mondiali di nuoto in vasca corta, riuscendo a qualificarsi per l’atto conclusivo dei 50 rana: secondo posto nella propria batteria (29.24) alle spalle della statunitense Lilly King e quinto crono complessivo di ammissione all’atto conclusivo, dove la favorita d’obbligo sarà la lituana Ruta Meilutyte, oggi fermatasi ad appena due centesimi dal suo record del mondo (oggi si è espressa in 28.39).

Benedetta Pilato ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “In acqua non ci sto male, le sensazioni ci sono. Questo è un Mondiale strano. Domani ci sono anche io, ci provo. Valgo meno dell’altro giorno (si riferisce all’eliminazione in batteria sui 100 rana, n.d.r.), venti giorni fa ero un’altra persona agli Assoluti. L’altro giorno mi sono svuotata di testa, mi è mancato qualcosa lì perché in acqua sto bene“.

La pugliese ha espresso le proprie sensazioni in un momento molto particolare:Non è facile vedere tutti gli altri che fanno record del mondo e tu lo facevi un giorno prima (intendendo poco tempo fa, n.d.r.). Mi rendo conto che non sono la 15enne spensierata con i capelli colorati che se ne sbatteva. Ho raggiunto tanto da tanto piccola e mi trovo… il quarto posto alle Olimpiadi, è importante, ma è difficile“.

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