Biathlon
Biathlon, tris norvegese nella short individual di Kontiolahti, Johannes Boe cede a Stroemsheim
Finita nell’album dei ricordi la Short Individual maschile di Kontiolahti, sede di questa macro-tappa d’apertura della Coppa del Mondo di biathlon 2024-2025. Il comprensorio in terra finlandese è stato teatro della prima prova individuale di questo appuntamento, dal momento che nei primi due giorni del round le staffette l’hanno fatta da padrone.
Norvegia sugli scudi, con un tris d’autore a ribadire il concetto da parte del Team Norge. L’affermazione è stata di Endre Stroemsheim che, grazie a una prestazione al poligono perfetta, ha regolato con un margine di vantaggio di 3.0 il più titolato Johannes Boe (0+1+0+0) e Sturla Holm Laegreid (0+0+0+0) di 24.2. Una prova disputata in condizioni abbastanza buone, con poco vento, e in cui quindi la precisione nelle serie di tiro è stata determinante. Per Stroemsheim è la seconda affermazione in carriera, la prima in questo format.
Niente da fare per i francesi che, vittoriosi nella staffetta, si erano presentati con grandi ambizioni al via. Gli errori al poligono, però, hanno fatto per loro la differenza in negativo. Il migliore, da questo punto di vista, è stato Quentin Fillon Maillet (1+0+1+0) quinto a 1:10.7, preceduto anche dall’ucraino Vitalii Mandzyn (0+0+0+0) a 1:03.9. Sesto Eric Perrot (0+0+0+1) a 1:22.6 e ottavo Fabien Claude (0+0+1+1) ottavo a 1:44.5 i transalpini in top-10.
Poligono poco amico anche in casa Italia. Inutile negare che ci si aspettasse qualcosa di più soprattutto da Tommaso Giacomel, che in staffetta aveva sciorinato una prestazione sontuosa. Se è vero che sugli sci la sua prova è stata buona, l’azzurro non ha trovato le risposte che cercava nel tiro, commettendo quattro errori equamente distribuiti nel tiro in piedi. Per lui un 29° posto con un distacco di 3:08.3.
Il migliore tra le fila nostrane è stato il più esperto, Lukas Hofer, che ha terminato in ventunesima posizione con un solo errore nell’ultimo poligono e un distacco di 2:25.1 dalla vetta. A punti troviamo anche Didier Bionaz, classificatosi 39° con quattro errori nelle serie di tiro (1+1+1+1) e un distacco di 3:33.8. Più indietro Patrick Braunhofer (0+3+0+0) 53° a 4:21.0, Daniele Cappellari (0+2+1+0) 58° a 4:31.4 ed Elia Zeni (0+1+1+3) 75° a 5:40.7.