Formula 1
F1, Ferrari rivoluzionata per il Mondiale 2025: si va all-in per conquistare l’iride
Nel corso del consueto pranzo natalizio con la stampa, il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha svelato alcune informazioni importanti. In primis, l’ingegnere francese ha sottolineato quali saranno le intenzioni relativamente alla presentazione della nuova monoposto. “Sarà impegnativo. La F1 presenterà il campionato il 18 febbraio a Londra, noi sveleremo la nuova monoposto il 19, prima dei test in Bahrain“, ha sottolinea Vasseur.
“Avremo davvero poche settimane di preparazione. Ma non sono preoccupato per Lewis Hamilton. Non è un debuttante, ha tantissima esperienza e appena arriverà farà subito due o tre giorni al simulatore per provare i comandi della macchina, le nuove procedure, giri di qualifica e di gara. Decideremo il giorno del primo test in pista, in base al clima che ci sarà“, ha voluto precisare il Team Principal della Rossa.
La Rossa ha concluso in crescendo la stagione: “Quest’anno abbiamo fatto un passo avanti in ogni area, abbiamo vinto cinque gare e fatto il 60% di punti in più rispetto al 2023. Però il rammarico è aver chiuso a soli 14 punti di distacco dalla McLaren. Abbiamo perso il Mondiale in Canada, con il doppio ritiro di Leclerc per un guasto e di Sainz per un incidente assurdo, e in estate quando lo sviluppo della vettura ha avuto una flessione per quattro gare costandoci circa ottanta punti. Ma è stato positivo che il team abbia saputo reagire alle difficoltà, restando unito, senza cercare colpevoli fra di noi. È la mentalità che voglio. L’anno prossimo mi aspetto un altro campionato super combattuto fra quattro team. L’obiettivo è evitare cali. Non possiamo permetterci di perdere alcun punto“.
E quindi si va all-in: “Siamo al quarto anno di applicazione di questo regolamento e conosciamo molto bene il nostro progetto precedente. Per questo l’auto 2025 sarà completamente nuova“, ha sottolineato Vasseur. Come riportato da siti specializzati, come il sempre puntuale AutoRacer, verranno introdotte delle novità importanti all’anteriore con l’utilizzo delle sospensioni pull-rod per seguire la filosofia di Red Bull e McLaren. “La nuova Ferrari condividerà meno dell’1 per cento della macchina attuale“, ha dichiarato il Team Principal della Rossa.
Questa rivoluzione si spiega per il fatto che, evidentemente, la filosofia costruttiva del modello finora usato è giunta a un punto di saturazione e, per quanto detto dall’ingegnere transalpino, la conoscenza del regolamento (che cambierà davvero nel 2026) favorisce un intervento con un rischio “calcolato”. Da capire, quanto sarà il balzo in avanti che la Rossa saprà fare per essere davvero in grado di interrompere il digiuno.