Formula 1

F1, Stefano Domenicali: “Hamilton in Ferrari porterà grande interesse. Leclerc dovrà accettarlo”

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Domenicali / Lapresse

Il circus della Formula Uno ha chiuso i battenti da un paio di settimane ma sta già crescendo una febbrile attesa in vista della prossima stagione, che si preannuncia estremamente spettacolare e intrigante. Quattro team in lizza per il titolo (almeno sulla carta), Lewis Hamilton in Ferrari, Andrea Kimi Antonelli in Mercedes e tante altre novità in griglia sono solamente alcuni dei temi più caldi in attesa del Mondiale 2025.

Di momenti belli ce ne sono stati tanti. È chiaro che la vittoria della Ferrari a Monza, anche per chi come me l’ha vissuta, rimane una fotografia che gira per il mondo e che caratterizza la passione che si vive dalle nostre parti. Altri due momenti importanti sono stati la vittoria strameritata del titolo di Max a Las Vegas e quando la McLaren ha vinto ad Abu Dhabi“, ha dichiarato Stefano Domenicali.

È una stagione da 8, perché credo che la prossima potrebbe avere un voto ancora più alto. Ci sono tutti gli ingredienti perché possa essere una stagione in cui ci sia interesse fino all’ultimo, e in più c’è l’elemento dei tanti piloti giovani in F1“, ha aggiunto il CEO della F1 durante il suo intervento in occasione della cerimonia dei Caschi d’Oro di Autosprint a Imola.

Sull’arrivo di Hamilton in Ferrari:Porterà grandissimo interesse. Sta imparando a parlare italiano e a capire come integrarsi nella nostra cultura. Gliel’ho detto, è fondamentale anche per lui che possa fare questo. In Ferrari troverà un ambiente diverso rispetto a quello di prima. Charles ovviamente dovrà accettare che avere in casa uno come Lewis, non sarà un compagno facile. Al tempo stesso Lewis avrà sicuramente la capacità di trasmettere questa sua positività nel cercare di raggiungere il suo record, ce l’ha chiaro come se fosse sulla barra centrale dell’halo. Si vogliono tanto bene e spero se ne vorranno anche alla fine dell’anno“.

Sul debutto del 18enne bolognese Antonelli in F1 con Mercedes: Kimi è un ragazzo d’oro, è un grandissimo talento, ma bisogna lasciargli il tempo per dimostrare le sue qualità. Non dobbiamo aspettarci che possa essere davanti già al primo giro in pista a Melbourne, io me lo auguro per lui, però se questo non dovesse avvenire c’è il tempo per crescere. La sua presenza è importante per tutto il movimento italiano“.

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