Formula 1
F1, Valtteri Bottas torna in Mercedes e sarà il terzo pilota a Brackley
Non è ancora venuto il momento per Valtteri Bottas di salutare il Circus della F1. Dopo aver terminato il sodalizio tecnico con la Sauber, che dal 2026 sarà Audi, il finlandese tornata lì dove era stato per cinque anni, conquistando dieci vittorie, 10 pole-position e 58 podi. Stiamo parlando della Mercedes.
La sua però sarà una mansione diversa, in quanto il finnico avrà il ruolo di pilota di riserva della scuderia anglo-tedesca. In realtà, non ci sono sorprese rispetto a questo epilogo, dal momento che da settimane si parlava di Bottas che sarebbe tornato a rappresentare la Stella a tre punte, replicando un po’ quello che aveva fatto l’australiano Daniel Ricciardo in Red Bull nel 2023.
“Il ritorno alla famiglia Mercedes come terzo pilota per il 2025 è il prossimo passo e non potrei essere più contento.Voglio ringraziare Toto, il team di Brackley e tutti i dipendenti della Stella a tre punte per avermi accolto a braccia aperte. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, so di avere ancora molto da dare alla F1. Fin da quando ero un bambino di cinque anni cresciuto a Nastola, in Finlandia, il mio obiettivo era quello di raggiungere il successo nel massimo livello del motorismo. Ho avuto la fortuna di vivere molti momenti incredibili nei 12 anni in cui ho corso in F1. Tornando nel luogo in cui sono stati vissuti tanti di quei momenti, non vedo l’ora di utilizzare tutte le conoscenze che ho acquisito per aiutare la squadra a ottenere risultati e a progredire verso il nostro obiettivo di lottare per il campionato del mondo“, le parole di Valtteri.
Felice di accoglierlo il Team Principal, Toto Wolff: “Bentornato a casa, Valtteri! È fantastico riaverti con noi. Il suo impatto e il suo contributo nei cinque anni in cui è stato con noi come pilota da corsa sono stati immensi. Oltre a conquistare numerosi Gran Premi, ha avuto un ruolo fondamentale. Il suo feedback tecnico e il suo contributo sono stati importanti per aiutarci a raggiungere questi successi e a far progredire la squadra. Non solo, ma è stato anche un fantastico collega e membro del team. Il suo senso dell’umorismo secco e la sua natura amichevole lo hanno reso un beniamino di tutti a Brackley e Brixworth. Nel suo ruolo di pilota di riserva, tutte queste qualità saranno incredibilmente importanti per aiutarci a competere per i campionati mondiali e per sostenere sia George che Kimi in pista“.