Golf
Golf, Eddie Pepperell in testa all’AfrAsia Bank Mauritius Open. Bene Paratore
Splendida giornata di sole in quel del Mont Choisy Le Golf, percorso che si snoda sull’isola principale dell’arcipelago delle Mauritius. Dopo le prime 18 buche, viziate solamente da una costante brezza che ha soffiato lungo tutta la giornata, comanda la classifica dell’AfrAsia Bank Mauritius Open il britannico Eddie Pepperell con un ottimo risultato di -6 (66 colpi). Pepperell, invece, è partito male con un bogey alla 2 ma poi ha saputo prendere il pace giusto sia sui green che dal tee. Secondo posto per il rookie danese Jakob Scov Olesen. L’europeo, appena 25enne, ha consegnato uno score in -5 molto ordinato e pulito con 3 birdie (alla 5 alla 11 e alla 18) e un eagle, al par 5 della 7.
In grande spolvero alla Mauritius anche Renato Paratore, uno dei 3 azzurri in gara questa settimana. Il professionista romano ha stampato un bel -4 e si trova dopo il primo round in T3 appaiato ad altri 5 giocatori: i sudafricani Jacques Blaauw, Wilco Nienaber e Jayden Shaper, il norvegese Andreas Halvorsen e il danese Hamish Brown. Paratore ha ingranato la marcia giusta sulle seconde nove. Dopo 6 par di fila sulle prime e un birdie e un bogey, arrivati rispettivamente alla 7 e alla 8, ha incastrato 2 birdie e un eagle di fila dalla 12 alla 14.
Bene anche Andrea Pavan, T9 a -3 insieme ad un numero cospicuo di giocatori. Pavan sta confermando il buono stato di forma dopo la prestazione della settimana scorsa tenuta in Sudafrica all’Alfred Dunhill Championship quando chiuse T24. Con l’italiano alcuni nomi caldi del torneo: lo scozzese Scott Jamieson, lo spagnolo Ivan Cantero e l’inglese Ben Schmidt.
Brutta partenza, invece, per Gregorio De Leo, l’ultimo della compagine azzurra in gara. Arrivato sul tour maggiore grazie alle qualifiche del Dp World Tour, De Leo, nella sua prima gara nella stagione 2025, ha consegnato uno score di +3 e si trova in T103. Il tedesco Marcel Siem e il sudafricano Casey Jarvis sono a -1 in T27 insieme a Ryan Van Velzen e Joel Moscatel. Indietro anche lo svedese Marcus Kinhult e lo statunitense Sean Crocker, insieme in pari al par dopo 19 buche.