Golf
Golf, Veerman beffa tutti e conquista il secondo titolo in carriera, suo il Nedbank Golf Challenge. Ottima prestazione di Laporta
Arriva da dietro e beffa tutti. Johannes Veerman, statunitense di 32 anni, vince il suo secondo titolo sul DP World Tour in Sudafrica, al Nedbank Golf Challenge, davanti al padrone di casa Aldrich Potgieter e a tanti volti noti del golf mondiale.
Il Gary Player Golf Club di Sun City si è rivelato fin dal giovedì di gara un campo difficile. Solamente 13 giocatori, infatti, sono riusciti a girare sotto par e Veerman, che ha chiuso la gara ad un totale di -5 (70-71-72-69), ha saputo gestire il proprio gioco senza commettere troppi errori. Nessuno dei 66 partecipanti ha portato in club house 4 giri sotto par. Nessuno escluso.
Subito dietro l’americano, insieme al sudafricano Potgieter (primo ad un giorno dalla fine), altri due professionisti: il britannico Jordan Matthew e il francese Romain Langasque. Il terzetto si è fermato a -4, ad un solo colpo di distanza da Veerman. Amaro in bocca per Potgieter che a -7 a 18 buche dalla fine non è riuscito a replicare il sabato di golf e ha consegnato un brutto score in +3 che lo ha catapultato dietro in T2. Ottima prestazione di Francesco Laporta, uno dei 3 azzurri in campo questo week end. Il golfista pugliese ha chiuso il torneo in T6 appena dietro il danese Thorbjorn Olesen (5° a -3) insieme ad un gruppetto di giocatori composto dall’inglese Jordan Smith, dai canadesi Corey Conners e Mackenzie Hughes, dai sudafricani Christiaan Bezuidenhout e Ockie Strydom e dal francese Julien Guerrier, tutti fermi a -2.
Max Homa e Thriston Lowrance, due nomi molto attesi questo fine settimana, hanno chiuso entrambi in T14 con un risultato finale di pari al par insieme al britannico Andy Sullivan e all’australiano Elvis Smylie, particolarmente in forma in questo avvio di stagione 2025. Metà classifica, invece, per Guido Migliozzi, il secondo azzurro in ordine di posizione questa settimana a SunCity. Il vicentino classe ’97 ha chiuso in 31° posizione a +4 con uno score complessivo di 76-71-69-76. Matteo Manassero, invece, non ha trovato il proprio ritmo in Sudafrica e ha chiuso con 3 giri sopra par e uno solo sotto: 74-75-71-75 per un totale di +7 che gli è valso la T43.
La prossima settimana il DP World Tour rimarrà in Sudafrica, ma cambierà venue. I giocatori si sposteranno, infatti, a Malelane, città posta quasi sul confine con lo Swaziland, per l’Alfred Dunhill Championship al Leopard Creek Country Club (1,5 milioni di euro di montepremi e 3.000 punti Race tu Dubai in palio).