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Sci Alpino

LAMPO DI CASSE! A 34 anni conquista la prima vittoria nel superG della Val Gardena!

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Mattia Casse/LaPresse

Il capolavoro che vale una carriera. Mattia Casse realizza un sogno sulla Saslong, vincendo il superG della Val Gardena. Si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo per il piemontese, semplicemente straordinario quest’oggi. Una prestazione fenomenale quella di Casse, che ha guadagnato moltissimo già nella parte alta e poi ha fatto la differenza anche sulle Gobbe del Cammello, meno pronunciate rispetto alla discesa di domani, e poi sul Ciaslat, trovando la traiettoria perfetta.

Un feeling speciale quello tra Casse e la Saslong, visto che il velocista azzurro aveva centrato il primo podio della carriera in Coppa del Mondo proprio in Gardena nel 2022. Quel terzo posto ha svoltato la carriera del nativo di Moncalieri, che adesso si è potuto togliere questa enorme soddisfazione, trovando un successo inseguito da tutta la vita.

Come spesso accade in Val Gardena le sorprese non mancano mai. Casse e i tifosi italiani hanno clamorosamente tremato al momento della discesa dell’americano Jared Goldberg, che chiude al secondo posto per un solo centesimo dall’azzurro, centrando il suo primo podio della carriera alla gara numero 168.

Marco Odermatt deve rimandare ancora una volta la prima vittoria in Val Gardena, accontentandosi del podio alle spalle dell’azzurro e dell’americano. Il fenomeno svizzero ha chiuso al terzo posto, ma con un ritardo di 43 centesimi da Casse, dopo una prova che lo ha visto perdere progressivamente ad ogni intermedio.

Quarta posizione per il norvegese Fredrik Moeller (+0.54), che si conferma dopo le ottime prestazioni di Beaver Creek. Quinti a pari merito lo svizzero Stefan Rogentin ed il canadese Cameron Alexander, entrambi staccati di 57 centesimi. Settimo il francese Nils Allegre (+0.63) davanti allo svizzero Lars Roesti (0.68), che si inserisce ottavo con il pettorale 47, ed il connazionale Blaise Giezendanner (+0.73).

A concludere la Top-10 c’è Dominik Paris (+0.77), che ha commesso un errore ai ciaslat, ma ha dato comunque ottime sensazioni in vista della discesa di domani. Bravo Pietro Zazzi, che sfiora l’ingresso tra i primi dieci (sarebbe stata la seconda volta in carriera), terminando undicesimo a 97 centesimi.

A punti per l’Italia ci vanno anche Nicolò Molteni (16°, +1,36) e Giovanni Franzoni (30°, +1.82). Più staccati Christof Innerhofer (35°, +1.96) e Florian Schieder (55°, +3.35). Sono usciti Max Perathoner e Benjamin Jacques Alliod.

Nella classifica di specialità Odermatt è al comando con 160 punti e con Casse che è secondo alle spalle dell’elvetico con 115 punti, ed il norvegese Moeller terzo con 100. In quella generale è sempre in testa il norvegese Henrik Kristoffersen con 390 punti contro i 340 di Odermatt e i 282 del connazionale McGrath.

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