Calcio
Il Real Madrid vince la riesumata Coppa Intercontinentale: Mbappé show contro il Pachuca
La Coppa Intercontinentale è tornata a venti anni di distanza dall’ultima edizione, riesumata dalla FIFA al posto del Mondiale per Club, che negli ultimi due decenni era riservato ai vincitori delle competizioni continentali e che ora è stato ampliato a dismisura (andrà in scena la prossima estate negli Stati Uniti d’America).
Nel passato si disputava una partita secca tra i vincitori della Champions League e i detentori della Coppa Libertadores, questa volta è stato imbastito un tabellone arzigogolato: spareggio iniziale tra Al-Ain e Auckland City vinto dagli emiratini, che sono poi stati sconfitti dagli egiziani dell’Al-Ahly; i messicani del Pachuca hanno battuto i brasiliani del Botafogo e poi hanno regolato l’Al-Ahly ai rigori, meritandosi così la finale per il titolo contro il Real Madrid.
I Campioni d’Europa non hanno dovuto giocare incontri preliminari prima dell’atto conclusivo odierno andato in scena a Lusail (Qatar). I ragazzi di Carlo Ancelotti hanno sconfitto il Pachuca per 2-0 e hanno così alzato al cielo il trofeo, salendo sul trono del Pianeta per la nona volta nella storia dopo tre Intercontinentali “classiche” (1960, 1998, 2002) e cinque Mondiali per Club (2014, 2016, 2017, 2018, 2022).
A fare la differenza è stato Kylian Mbappé, che si è sbloccato nelle ultime settimane: al 37′ ha siglato la rete del vantaggio e poi al 53′ ha fornito a Rodrygo l’invito per il raddoppio che ha definitivamente tramortito gli avversari prima del rigore trasformato da Vinicius Junior nel finale. Il Real Madrid può fregiarsi del titolo di Campione del Mondo, ma in estate si disputerà una nuova competizione in un calendario sempre più intenso e che sta creando anche parecchia confusione.