Tennis
Le ambizioni di Angelo Binaghi: “Vogliamo rendere il tennis sempre più popolare”
Il periodo d’oro del tennis italiano senza se e senza ma. Il 2024 ha riservato non poche soddisfazioni al movimento della racchetta nostrano e i riscontri straordinari di Jannik Sinner sono soltanto la punta dell’iceberg. Al termine di un’annata di questo genere, non poteva che esserci entusiasmo e orgoglio nella serata dei SuperTennis Awards, gli “Oscar” italiani degli sport di racchetta a Milano.
Il presidente della FITP, Angelo Binaghi, ha voluto celebrare quest’annata, mettendo in evidenza i due obiettivi che ci si vuol centrare: “Cercare di vincere in campo, e i nostri allenatori sanno come si fa, e quello di rendere insieme il tennis sempre più popolare. Perché se ci riusciamo i nostri successi saranno sempre più importanti, il numero delle persone che saranno contente dei nostri risultati saranno sempre di più e giocheranno di più, e così aumenterà il benessere nel nostro Paese“.
La strada tracciata dal n.1 della Federazione è la seguente: “Vogliamo portare il tennis e il padel in tutte le scuole d’Italia e far vedere il tennis in chiaro a tutti gli italiani, anche a quelli che non se lo possono permettere a pagamento“. Idee chiare, anche se il famoso aumento dei biglietti che si è registrato negli eventi organizzati nel Bel Paese fa discutere.
Le ambizioni di Binaghi sono però quelle di elevare la popolarità del tennis, sfruttando il mezzo televisivo e non solo e lanciando così il guanto di sfida al calcio: “Loro hanno circa sei appassionati o praticanti per ogni cinque dei nostri. Non siamo molto lontani, anzi abbiamo grandi punti di forza, abbiamo grandi campioni che loro non hanno. Noi siamo una federazione rampante, in grande crescita. Abbiamo organizzato le Finals, conquistato la riconferma per i successivi 5 anni, vinto con Voi Nitto ATP Finals, Coppa Davis e Billie Jean King Cup e pochi giorni fa addirittura acquisito l’organizzazione della Davis per i prossimi tre anni“.