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LIVE Sci alpino, Discesa Beaver Creek 2024 in DIRETTA: Murisier vicino alla vittoria, italiani non all’altezza

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Marco Odermatt
Odermatt / Lapresse

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21.52 Grazie per la cortese attenzione, la discesa di Beaver Creek si conclude qui. Domani si tornerà in azione con il superG. Buona sera e buon proseguimento.

21.50 CLASSIFICA COPPA DEL MONDO

  1.  Henrik Kristoffersen Norvegia 200
  2. Clement Noel Francia 200
  3.  Alexander Steen Olsen 148
  4.  Atle Lie McGrath 142
  5. Justin Murisier 114
  6. Loic Meillard 105
  7. Kristoffer Jakobsen 104
  8. Lucas Braathen 100
  9. Steven Amiez 90
  10. Marco Odermatt 80

21.45 CLASSIFICA FINALE DISCESA BEAVER CREEK

  1. Justin Murisier (Svizzera) 1’40″04
  2. Marco Odermatt (Svizzera) +0.20
  3. Miha Hrobat (Slovenia) +0.35
  4. James Crawford (Canada) +0.51
  5. Vincent Kriechmayr (Austria) +0.64
  6. Bryce Bennett (Stati Uniti) +0.88
  7.  Blaise Giezendanner (Francia) +0.95
  8.  Nils Allegre (Francia) +0.97
  9.  Cyprien Sarrazin (Francia) + 1.03
  10. Brodie Seger (Canada) +1.10

Gli italiani:

19° Dominik Paris +1.69
23° Florian Schieder +1.81
26° Mattia Casse +2.04
27° Giovanni Franzoni +2.11
31° Benjamin Jacques Alliod +2.26
49° Christof Innerhofer +3.22
55° Pietro Zazzi +4.10

21.24 Giovanni Franzoni, ultimo italiano in gara, disputa una buona prova fino a metà pista, poi lascia decimi pesanti e chiude 27° a 2.11.

21.15 Rimane un solo italiano al via: Giovanni Franzoni con il numero 57.

21.11 Ottimo avvio di Alliod che lascia solo 19 centesimi in vetta. Perde terreno metro dopo metro ed è 27° a 2.26.

21.10 Attenzione! Il canadese Brodie Seger centra la decima posizione a 1.10!

21.05 Attendiamo ora Benjamin Jacques Alliod con il numero 50. Italia davvero disastrosa per ora…

21.03 Pietro Zazzi con il numero 45, disputa una prova davvero negativa e finisce solamente 42° a 4.10.

21.01 Lo sloveno Martin Cater non va oltre la 37a posizione a 3.31. Tra poco Pietro Zazzi.

21.00 L’austriaco Vincent Wieser conclude in 35a posizione a 2.98. Ora al via lo sloveno Martin Cater.

20.59 Il tedesco Simon Jocher è 28° a 2.51.

20.58 Lo statunitense Wiley Maple chiude 35° a 3.44.

20.57 Daniel Hemetsberger è 21° a 1.85.

20.56 Erik Arvidsson è solamente 26° a 2.41 dalla vetta. Parte l’austriaco Daniel Hemetsberger.

20.54 Manuel Traninger completa la sua prova in 29a posizione a 2.92. Parte ora il padrone di casa Erik Arvidsson 838).

20.52 Lars Roesti si ferma in una buona 16a posizione a 1.63. Scivolano ancor più indietro gli azzurri. Con il 37 si prepara Manuel Traninger (AUT).

20.50 Josua Mettler disputa una prova pessima ed è 31° a 3.64. Ormai nessuno riesce a inserirsi nelle posizioni che contano. Si prepara ora lo svizzero Lars Roesti.

20.49 Lo statunitense Kyle Negomir si ferma in 28a posizione a 2.94. Tocca ora allo svizzero Josua Mettler. Prossimo italiano Pietro Zazzi con il 45.

20.48 Romed Baumann chiude solamente 25° a 2.54 dalla vetta. Al via ora lo statunitense Kyle Negomir.

20.46 Con il numero 32 il canadese Jeffrey Read si ferma in 24a posizione a 2.31. Al via ora il tedesco Romed Baumann.

20.44 La gara prosegue senza lo stop dopo i 30. Nils Alphand inizia con soli 20 centesimi di ritardo in vetta, quindi perde un secondo prima di metà pista. Il francese chiude 22° a 2.23.

20.42 Christof Innerhofer chiude il gruppo dei 30. Parte con 56 centesimi di ritardo in vetta, quindi diventano 2 secondi a metà pista. L’altoatesino prosegue in una prova negativa e chiude 26° a 3.22.

20.40 Adrien Theaux si ferma in 24a posizione a 2.70. Con il 30 tocca ora a Innerhofer!

20.38 Elian Lehto non va oltre la 29a posizione a 2.97 da Murisier. Tocca ora ad Adrien Theaux!

20.36 Daniel Danklmaier inizia subito malissimo e lascia 2.31 in vetta. Chiude 24° a 3.76. Gara da dimenticare. Al via ora il finlandese Elian Lehto (28).

20.35 Ci siamo! Daniel Danklmaier è al cancelletto! Si riparte!

20.30 Ancora tutto fermo sulla Birds of Prey. Proseguono i lavori per rimettere in sesto la pista mentre si soccorre Boisset…

20.26 Per il momento discesa con ben pochi sorrisi per gli italiani. Dominik Paris conferma di non amare la pista del Colorado. Più che per le linee, per la neve. “Domme” lo rivedremo protagonista in Val Gardena e Bormio…

20.23 Vedremo se qualcuno riuscirà ad inserirsi ai piani alti della classe. Attenzione a Adrien Theaux con il 29 e Innerhofer con il 30…

20.20 Siamo ancora in attesa della ripartenza della gara dopo la brutta caduta di Boisset. Si ripartirà con l’austriaco Danklmaier.

20.17 I pettorali dei prossimi italiani: 30 Christof Innerhofer, 45 Pietro Zazzi, 50 Benjamin Jacques Alliod, 57 Giovanni Franzoni.

20.15 Gli italiani: 16° Paris a 1.69, 19° Schieder a 1.81, 20° Casse a 2.04.

20.14 Grande delusione per Sarrazin, che peraltro aveva un ottimo pettorale, il n.6.

20.14 Gara interrotta, la classifica:

  1. Justin Murisier (Svizzera) 1’40″04
  2. Marco Odermatt (Svizzera) +0.20
  3. Miha Hrobat (Slovenia) +0.35
  4. James Crawford (Canada) +0.51
  5. Vincent Kriechmayr (Austria) +0.65
  6. Bryce Bennett (USA) +0.88
  7. Blaise Giezendanner (Francia) +0.95
  8. Nils Allegre (Francia) +0.97
  9. Cyprien Sarrazin (Francia) +1.03
  10. Ryan Cochran-Siegle (USA) +1.49

20.12 L’ultimo podio in discesa della Slovenia risale al 2020, quando il carneade Martin Cater vinse a sorpresa in Val d’Isere.

20.11 Brutta caduta per Boisset, finisce nelle reti. Altra interruzione.

20.10 Hrobat vicino al primo podio in carriera. Vedendolo sciare con il pettorale n.1, non lo avremmo mai detto. Ma oggi avere i pettorali bassi è stato un jolly vincente. Murisier aveva il n.3.

20.08 Goldberg 23° a 2.61. Adesso l’ennesimo emergente svizzero: Arnaud Boisset.

20.06 Sono scesi in 24. I piazzamenti degli italiani: 16° Paris, 19° Schieder, 20° Casse. Poco da aggiungere.

20.05 Morse chiude 17° a 1.78. Ora un altro americano, Jared Goldberg.

20.03 Kohler 13° a 1.57. Abbiamo due svizzeri ai primi due posti, ma anche 5 nei primi 13. Come dire: non c’è solo Odermatt…E’ il turno dell’americano Sam Morse.

20.02 Lo svizzero Marco Kohler accusa 83 centesimi al secondo parziale.

19.59 Striedinger 20° a 2.23. Chiaramente ora il livello calerà, i migliori sono già scesi. Tocca allo svizzero Marco Kohler, ma prima una pausa tecnica.

19.57 Sejersted finisce alle spalle di Paris: 16° a 1.79. Tocca all’austriaco Otmar Striedinger.

19.57 Lo scandinavo è dietro 6 decimi al secondo intermedio. Niente podio.

19.55 Rogentin 11° a 1.52. Attenzione ora all’imprevedibile norvegese Adrian Smiseth Sejersted.

19.54 Riprende la gara con lo svizzero Stefan Rogentin.

19.53 Cosa vogliamo dire, dunque? Che lo sci alpino è cambiato. Per i materiali ed i tracciati attuali, sempre più angusti, anche in discesa emerge chi ha doti da gigantista, in particolare su piste tecniche come la Birds of Prey. Vita dura dunque per i ‘velocisti’ di una volta. Beat Feuz lo aveva capito ed è stato bravo a ritirarsi al momento giusto.

19.52 Il fatto che al comando ci sia Murisier, che viene dal gigante ed è stato anche un ottimo combinatista, non è casuale. Qual è la specialità prediletta di Odermatt? Il gigante. E lo stesso Sarrazin è nato gigantista.

19.51 La classifica:

  1. Justin Murisier (Svizzera) 1’40″04
  2. Marco Odermatt (Svizzera) +0.20
  3. Miha Hrobat (Slovenia) +0.35
  4. James Crawford (Canada) +0.51
  5. Vincent Kriechmayr (Austria) +0.88

19.47 Ci vorrà del tempo ora, perché andrà sostituita la rete distrutta dall’incidente di Bailet.

19.46 Si rialza subito Bailet, non si è fatto niente. Comunque la Francia, oltre a Sarrazin che oggi ha deluso, può contare comunque su un gruppo con tanti emergenti. Austria, Svizzera, Francia: tutte nazioni dove i ricambi abbondano. L’Italia sono 15 anni che non trova un erede di Paris…

19.45 Brutta caduta per Bailet proprio all’ultima curva, finisce nelle reti. Aveva solo 38 centesimi di ritardo all’ultimo intermedio. Gara interrotta.

19.44 Solo 0.10 di ritardo per il francese al primo rilevamento, 0.13 al secondo. Se la gioca per il podio.

19.43 Babinsky 13° a 1.60, davanti agli italiani. Ora il francese Matthieu Bailet.

19.41 Muzaton 12° a 1.58. Anche il francese davanti al terzetto di italiani, che faranno fatica a rimanere in zona punti. E’ il momento dell’austriaco Stefan Babinsky.

19.40 0.64 di ritardo per Muzaton al secondo intermedio. Sinora solo Von Allmen ha fatto peggio degli italiani…

19.39 Crawford quarto a 51 centesimi. La pista sta presentando il conto. Si è rovinata tanto. Ora il francese Maxence Muzaton.

19.38 Attenzione a Crawford, appena 0.04 di ritardo al secondo intermedio. Sta attaccando senza paura.

19.37 Tocca al canadese James Crawford.

19.36 Verso una doppietta svizzera. Murisier al comando con 0.20 su Odermatt e 0.35 su Hrobat. 4° Kriechmayr a 0.65, 5° Bennett a 0.88. Italia molto peggio delle già scarne aspettative: 11° Paris a 1.69, 13° Schieder a 1.81, 14° Casse a 2.04.

19.35 Niente podio per Kriechmayr, quarto a 65 centesimi. Murisier, a 32 anni, verso la prima vittoria della carriera.

19.34 Kriechmayr accusa 0.22 al primo rilevamento. Poi che i primi a partire siano stati agevolati è ormai fuori di dubbio…Eppure Kriechmayr è dietro di appena 0.21 al secondo intermedio, non un secondo come gli azzurri…

19.33 Partito l’austriaco Vincent Kriechmayr.

19.33 Casse 12° a 2.04. ITALIA INESISTENTE! Gara che definire disastrosa non rende l’idea.

19.32 Anche Casse dietro di 1.09 al secondo intermedio. Gli azzurri hanno proprio dato la sensazione di subire la pista, senza aggredirla. Il risultato è una gara disastrosa.

19.31 Casse paga 0.24 al primo rilevamento.

19.30 Paris 10° a 1.69. La Birds of Prey non è mai stata la sua pista, difficile che lo diventasse a 35 anni. Vediamo Mattia Casse.

19.29 Male Paris. Legnoso, contratto, paga già 1.05 al secondo intermedio e ben 1.48 al terzo. Finirà fuori dai 15.

19.29 Al primo intermedio l’azzurro è dietro di 26 centesimi: tantissimo per lui.

19.28 Partito Paris.

19.27 Adesso capiremo come sarà la serata dell’Italia, se dolce o amara. Tocca a Dominik Paris, poi a seguire Mattia Casse.

19.27 Alexander dietro di 2 decimi al primo parziale, poi salta una porta ed è fuori.

19.25 Schieder 10° a 1.81. Non un buon rientro, c’è tanta strada da fare per ritrovare la forma migliore. La sensazione è che battere Murisier sia molto difficile, a questo punto. Tocca al canadese Cameron Alexander.

19.25 Brutto errore per l’azzurro, costretto a fare una curva in due tempi. 8 decimi di ritardo al secondo parziale, 1.28 al terzo. Gara andata.

19.24 Al primo intermedio, quello dove conta la scorrevolezza, Schieder è dietro di 23 centesimi.

19.23 Allegre sesto a 0.97. Oggi, pensando agli azzurri, stare sotto il secondo di distacco vorrebbe dire fare una buona gara. Vediamo ora Florian Schieder, al rientro dopo l’operazione al ginocchio.

19.22 Allegre rischia di incrociare le punte e accusa subito 42 centesimi al primo intermedio.

19.21 Cochran-Siegle settimo a 1.49. E’ il momento del francese Nils Allegre.

19.20 Comunque, a posteriori, gran gara anche di Hrobat, terzo a 35 centesimi. I pettorali bassi oggi hanno avuto un vantaggio notevole.

19.20 Cochran-Siegle è dietro di 36 centesimi al secondo rilevamento.

19.18 PAZZESCO! Odermatt non perfetto dal Golden Eagle in poi! E’ secondo a 2 decimi da un incredulo Murisier, che prima di oggi è salito una sola volta in carriera sul podio in Coppa del Mondo: 3° nel gigante dell’Alta Badia 2020. Adesso l’americano Ryan Cochran-Siegle.

19.17 Odermatt si inclina e rischia di scivolare all’imbocco del muro! Ciò nonostante è dietro di appena 0.15 al secondo rilevamento ed è avanti di 0.04 al terzo!

19.17 Al primo intermedio Odermatt è dietro di ben 37 centesimi!

19.16 Bennett è terzo a 88 centesimi. Ed ora il favorito n.1: lo svizzero Marco Odermatt.

19.16 Niente da fare neanche per Bennett: 0.64 il gap al terzo parziale, 0.84 al quarto. Attenzione: i pettorali bassi potrebbero aver avuto un vantaggio…

19.15 Bennett paga solo 0.05 da un Murisier che, a questo punto, inizia a fare un pensierino al podio.

19.14 Grande delusione per Sarrazin, quarto a 1.03. Tecnicamente è sembrato il parente dello sciatore che aveva incantato nella passata stagione. Tocca all’americano Bryce Bennett.

19.13 0.13 di ritardo per il francese al secondo rilevamento, non così pulito nella sua azione. Infatti al terzo intermedio accusa ben 48 centesimi.

19.12 Sarrazin paga 17 centesimi dopo il primo tratto di scorrimento. Ma adesso arrivano le sue curve…

19.12 Partito Sarrazin.

19.11 C’è una piccola pausa per sistemare una porta.

19.09 Gara anonima di Monney, quarto a 1.52. Adesso si entra nel vivo. C’è il francese Cyprien Sarrazin, uno dei due grandi favoriti. Questa pista potrebbe esaltarlo.

19.08 0.17 di ritardo per Monney al primo parziale, 0.80 al secondo.

19.07 Giezendanner terzo a 95 centesimi. Ora un altro emergente svizzero (ne hanno davvero tantissimi): Alexis Monney.

19.07 Alto il terzo parziale: 0.75.

19.06 Il francese paga subito mezzo secondo al primo intermedio.

19.05 Murisier in testa con 0.35 su Hrobat. La gara deve ancora entrare nel vivo. Tocca al francese Blaise Giezendanner.

19.05 Restano 12 centesimi di margine all’elvetico al secondo parziale, ma salgono a 22 al terzo.

19.04 Murisier in testa di ben 0.49 al primo rilevamento.

19.03 Lo svizzero arriva troppo lungo sull’atterraggio di un salto ed è costretto a frenare per non saltare una porta. Chiude a ben 1.87 da Hrobat. Adesso altro svizzero: Justin Murisier. Ad inizio carriera era uno slalomista.

19.03 Ritardo di 0.16 al secondo intermedio, 0.28 al terzo.

19.02 Von Allmen subito in vantaggio di 0.43 al primo rilevamento.

19.02 Qualche sbavatura per Hrobat, che ha dato la sensazione di inseguire a lungo la traiettoria ideale. Tempo di 1’40″39. Difficile che sia una prestazione da exploit. Attenzione adesso al giovane svizzero Franjo Von Allmen: è fortissimo.

19.00 Iniziata la discesa di Beaver Creek. In pista Hrobat.

18.58 Il primo a partire sarà lo sloveno Miha Hrobat, che in una delle due prove è stato addirittura il più veloce.

18.53 I pettorali di partenza degli italiani: 11 Florian Schieder, 13 Dominik Paris, 14 Mattia Casse, 30 Christof Innerhofer, 45 Pietro Zazzi, 50 Benjamin Jacques Alliod, 57 Giovanni Franzoni.

18.50 L’Italia dovrà fare a meno di Guglielmo Bosca, che ieri si è fratturato il perone cadendo nell’ultima prova.

18.49 Da ricordare anche la vittoria di Kristian Ghedina in discesa nel 1997 e di Matteo Marsaglia in superG nel 2012.

18.48 Chi ha vinto in discesa a Beaver Creek è l’eterno Christof Innerhofer: parliamo di 12 anni fa.

18.44 La ‘Birds of Prey’ non è mai stata una pista gradita per Dominik Paris. Non solo non ha mai vinto, ma in discesa non è mai salito neppure sul podio. Vanta come miglior risultato un 3° posto in superG nel 2018. Il motivo? Un misto di neve e alcuni passaggi davvero tecnici.

18.41 I grandi favoriti saranno lo svizzero Marco Odermatt ed il francese Cyprien Sarrazin, con l’austriaco Vincent Kriechmayr come terzo incomodo.

18.38 I pettorali di partenza:

1 561310 HROBAT Miha 1995 SLO Atomic
2 512471 von ALLMEN Franjo 2001 SUI Head
3 511896 MURISIER Justin 1992 SUI Head
4 194298 GIEZENDANNER Blaise 1991 FRA Atomic
5 512408 MONNEY Alexis 2000 SUI Stoeckli
6 194873 SARRAZIN Cyprien 1994 FRA Rossignol
7 6530104 BENNETT Bryce 1992 USA Fischer
8 512269 ODERMATT Marco 1997 SUI Stoeckli
9 6530319 COCHRAN-SIEGLE Ryan 1992 USA Head
10 194858 ALLEGRE Nils 1994 FRA Salomon
11 6291625 SCHIEDER Florian 1995 ITA Atomic
12 104537 ALEXANDER Cameron 1997 CAN Rossignol
13 291459 PARIS Dominik 1989 ITA Nordica
14 990081 CASSE Mattia 1990 ITA Rossignol
15 53980 KRIECHMAYR Vincent 1991 AUT Head
16 104531 CRAWFORD James 1997 CAN Head
17 194167 MUZATON Maxence 1990 FRA Rossignol
18 54371 BABINSKY Stefan 1996 AUT Head
19 6190176 BAILET Matthieu 1996 FRA Head
20 512038 ROGENTIN Stefan 1994 SUI Fischer
21 422310 SEJERSTED Adrian Smiseth 1994 NOR Atomic
22 54005 STRIEDINGER Otmar 1991 AUT Salomon
23 512228 KOHLER Marco 1997 SUI Stoeckli
24 6531520 MORSE Sam 1996 USA Fischer
25 934643 GOLDBERG Jared 1991 USA Rossignol
26 512303 BOISSET Arnaud 1998 SUI Salomon
27 54157 DANKLMAIER Daniel 1993 AUT Atomic
28 180877 LEHTO Elian 2000 FIN Fischer
29 192746 THEAUX Adrien 1984 FRA Salomon
30 293006 INNERHOFER Christof 1984 ITA Rossignol
31 6190179 ALPHAND Nils 1996 FRA Head
32 104468 READ Jeffrey 1997 CAN Atomic
33 51215 BAUMANN Romed 1986 GER Salomon
34 6532123 NEGOMIR Kyle 1998 USA Atomic
35 512275 METTLER Josua 1998 SUI Nordica
36 512281 ROESTI Lars 1998 SUI Stoeckli
37 54481 TRANINGER Manuel 1998 AUT Atomic
38 6531444 ARVIDSSON Erik 1996 USA Head
39 53975 HEMETSBERGER Daniel 1991 AUT Fischer
40 930024 MAPLE Wiley 1990 USA Atomic
41 202762 JOCHER Simon 1996 GER Head
42 54733 WIESER Vincent 2002 AUT Salomon
43 561255 CATER Martin 1992 SLO Salomon
44 561397 NARALOCNIK Nejc 1999 SLO Atomic
45 6291053 ZAZZI Pietro 1994 ITA Salomon
46 512549 HILTBRAND Livio 2003 SUI Fischer
47 350095 PFIFFNER Marco 1994 LIE Salomon
48 54538 RIESER Stefan 1999 AUT Atomic
49 104272 SEGER Brodie 1995 CAN Atomic
50 6293445 ALLIOD Benjamin Jacques 2000 ITA Rossignol
51 203096 VOGT Luis 2002 GER Rossignol
52 54445 HAASER Raphael 1997 AUT Fischer
53 422707 MOELLER Fredrik 2000 NOR Atomic
54 151238 ZABYSTRAN Jan 1998 CZE Kaestle
55 54609 EICHBERGER Stefan 2000 AUT Head
56 104708 ALEXANDER Kyle 1999 CAN Rossignol
57 6293831 FRANZONI Giovanni 2001 ITA Rossignol
58 202926 SCHRAMM Jacob 1999 GER Head
59 6530453 DUPRATT Samuel 1993 USA Atomic
60 501987 MONSEN Felix 1994 SWE Atomic

18.34 Finalmente, all’alba del 6 dicembre, entrano in scena anche i velocisti.

18.33 Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live della discesa di Beaver Creek.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della discesa libera maschile di Beaver Creek valevole per la Coppa del Mondo 2024/2025 di sci alpino.

Tornano le gare veloci in questa stagione dopo il gigante di Soelden e lo slalom di Gurgl. Ricomincia quindi la sfida diretta che è andata in scena per tutta la stagione scorsa, ossia quella tra Marco Odermatt e Cyprien Sarrazin. Lo scorso anno l’elvetico è riuscito a spuntarla per poco nella Coppa di specialità di discesa e quest’anno il francese vuole provare a prendersi la rivincita. Lo svizzero è però molto stimolato a prendersi la prima vittoria stagionale dopo l’uscita dopo poche porte nel gigante di Soelden.

Ci sono comunque outsider che si possono inserire in questa sfida a cominciare da un Vincent Kriechmayr che si avvicina con fiducia con 33 anni sulle spalle a questa stagione, forte già di una vittoria sulla ‘Birds of Prey’ nel 2017 in Super G. Ci proverà il nostro Dominik Paris che queste nevi non le ha mai digerite e dal 2009 ha raccolto un solo podio. Potrebbe trovarsi meglio probabilmente Mattia Casse.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della discesa libera maschile di Beaver Creek valevole per la Coppa del Mondo 2024/2025 di sci alpino. Si comincia alle 19.00 sulla ‘Birds of Prey’. Buon divertimento!

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