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LIVE Tour de Ski, Sprint Dobbiaco 2024 in DIRETTA: delusione Pellegrino, eliminato in semifinale. Diggins e Klaebo in trionfo

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Federico Pellegrino
Federico Pellegrino / MATHIAS BERGELD/Bildbyran/Sipa USA / IPA Sport

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16.15: L’appuntamento è per domani con le prime due gare distance del Tour de ski a Dobbiaco. Grazie per averci seguito e buon pomeriggio!

16.14: L’Italia benissimo al mattino in qualificazione con sette azzurri e due azzurre tra le prime trenta e la ciliegina del primo posto di Cassol tra le donne. Meno brillanti gli azzurri nel pomeriggio con tante eliminazioni (ben otto) nei quarti di finale e l’uscita di scena di Pellegrino in una semifinale non proprio impossibile

16.12: Hanno vinto i due favoriti della vigilia, Jessie Diggins tra le donne e Johannes Hoesflot Klaebo tra gli uomini. In campo maschile Chanavat soi è confermato il più forte dei terrestri e Riebli ha confermato di attraversare un grande momento di forma, in campo femminile primo podio di Joensuu, seconda, terzo posto per l’esperta svizzera Faehndrich

16.11: Tutto facile per KLAEBO! Il norvegese fa volata di testa e non ha problemi ad avere la meglio, secondo posto per il francese Chanavat che respinge l’assalto finale dello svizzero Riebli, terzo, poi Jouve, Grond e Ogden

16.10: Caduta per Grond che danneggia anche Ogden

16.10: Rottura del bastone per Jouve che esce dal giro podio

16.01: Tra poco al via la finale maschile. Klaebo grande favorito. Questi i protagonisti:

Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3

15.59: JESSIE DIGGIIIINS!!!! La statunitense piazza la rimonta vincente nell’ultimo rettilineo e piazza già un colpo importante in chiave vittoria del Tour de Ski. Secondo posto per la finlandese Joensuu che ha fatto gara di testa ma ha perso il passo nel rettilineo finale, terzo gradino del podio per la svizzera Faehndrich, poi Fosnaes, Weber e Dahlqvist. Podio senza svedesi, è una notizia…

15.57: Rompe il bastone Dahlqvist

15.56. Queste le finaliste della gara femminile:

Jessie Diggins (USA) – Pettorale 3
Maja Dahlqvist (SWE) – Pettorale 26
Jasmi Joensuu (FIN) – Pettorale 5
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – Pettorale 22
Nadine Faehndrich (SUI) – Pettorale 9
Anja Weber (SUI) – Pettorale 20

15.54. Questi i finalisti della gara maschile:

Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3

15.53: Grande rammarico per l’azzurro che si è mosso bene nella parte centrale di gara ma nel finale è stato tenuto indietro da uno Jouve che finora non era mai stato protagonista in stagione. Volata alla portata dell’azzurro che stavolta non è stato sufficientemente brillante ed efficace

15.52: PECCATO! Non riesce la rimonta a Chicco Pellegrino che come lo scorso anno esce in semifinale non festeggia nel migliore dei modi la sua gara numero 300 in Coppa del Mondo. Per centimetri non riesce a battere Jouve, secondo. Vince Riebli

15.51: Pellegrino terzo sulla prima salita

15.47: C’è Federico Pellegrino al via nella seconda semifinale. Questi i protagonisti:

Edvin Anger (SWE) – Pettorale 4
Federico Pellegrino (ITA) – Pettorale 9
Niilo Moilanen (FIN) – Pettorale 22
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
Lauri Vuorinen (FIN) – Pettorale 20
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23

15.46: Serie velocissima con Klaebo che fa volata di testa e vince precedendo Chanavat. Ripescabili Ogden e Riebli che hanno ottime possibilità di entrare in finale

15.43: Questi i protagonisti della prima semifinale maschile:

Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Gus Schumacher (USA) – Pettorale 17
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3
Erik Valnes (NOR) – Pettorale 6

15.41: Fosnaes e Weber in finale, dunque due svizzere. Questa la composizione della finale:

Jessie Diggins (USA) – Pettorale 3
Maja Dahlqvist (SWE) – Pettorale 26
Jasmi Joensuu (FIN) – Pettorale 5
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – Pettorale 22
Nadine Faehndrich (SUI) – Pettorale 9
Anja Weber (SUI) – Pettorale 20

1540: Diggins vince la seconda semifinale davanti a Faehndrich. Mancano i tempi e dunque attendiamo per le ripescate

15.35: Queste le protagoniste della seconda semifinale:

Kerttu Niskanen (FIN) – Pettorale 21
Jasmin Kahara (FIN) – Pettorale 7
Nadine Faehndrich (SUI) – Pettorale 9
Jessie Diggins (USA) – Pettorale 3
Anja Weber (SUI) – Pettorale 20
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – Pettorale 22

15.34: Vittoria in rimonta di Dahlqvist che vola in finale assieme a Joensuu che dopo aver condotto per tutta la gara soffre nel finale. le ripescabili sono le norvegesi Myhre e Fossesholm

15.31. Queste le protagoniste della prima semifinale femminile:

Jasmi Joensuu (FIN) – Pettorale 5
Helene Marie Fossesholm (NOR) – Pettorale 6
Maja Dahlqvist (SWE) – Pettorale 26
Julie Myhre (NOR) – Pettorale 13
Laura Gimmler (GER) – Pettorale 27
Katerina Janatova (CZE) – Pettorale 17

15.29. Queste le composizioni delle due semifinali maschili:

Semifinale 1
Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Gus Schumacher (USA) – Pettorale 17
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3
Erik Valnes (NOR) – Pettorale 6 (Lucky Loser – LL)

Semifinale 2
Edvin Anger (SWE) – Pettorale 4
Federico Pellegrino (ITA) – Pettorale 9
Niilo Moilanen (FIN) – Pettorale 22
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
Lauri Vuorinen (FIN) – Pettorale 20
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23 (Lucky Loser – LL)

15.28. All’azzurro Hellweger manca sempre qualcosa nel finale: l’azzurro, quarto, non si qualifica per la semifinale. Vince Grond, secondo Vuorinen. Ripescati Valnes e Jouve. Ultimo Ticcò

15.23. Ancora due azzurri al via della quinta serie con Hellweger e Ticcò. Questi i protagonisti:

Michael Hellweger (ITA) – Pettorale 8
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
JC Schoonmaker (USA) – Pettorale 18
Lauri Vuorinen (FIN) – Pettorale 20
Giovanni Ticco (ITA) – Pettorale 21
Jaume Pueyo (ESP) – Pettorale 25

15.21: PELLEGRINO C’E’! Gara velocissima grazie anche alle azioni di Pellegrino. Vince Anger davanti a Pellegrino che vola in semifinale, ripescabile Valnes, terzo, resta Jouve tra i ripescabili

15.16: E’ il momento di Federico Pellegrino che sarà al via della quarta batteria. Questi i protagonisti:

Edvin Anger (SWE) – Pettorale 4
Erik Valnes (NOR) – Pettorale 6
Federico Pellegrino (ITA) – Pettorale 9
Jack Young (USA) – Pettorale 10
Haavard Moseby (NOR) – Pettorale 29
Oskar Svensson (SWE) – Pettorale 30

15.15: Non sfrutta una buona occasione l’azzurro Graz che perde brillantezza nel finale e chiude al quinto posto. Vince Schumacher, secondo posto per Moilanen, non ci sono ripescati da questa batteria

15.13: Rottura del bastoncino per Northug

15.10. C’è Davide Graz al via della terza batteria. Questi i protagonisti:

Even Northug (NOR) – Pettorale 7
Benjamin Moser (AUT) – Pettorale 11
Davide Graz (ITA) – Pettorale 14
Gus Schumacher (USA) – Pettorale 17
Marius Kastner (GER) – Pettorale 19
Niilo Moilanen (FIN) – Pettorale 22

15.09: Vittoria per lo statunitense Ogden, in gran forma, secondo posto per Riebli, ripescabili Jouve e Amundsen. Sesto Carollo che si è mosso bene nella prima parte ma ha perso terreno nella seconda parte di gara giungendo comunque non lontano dal quarto posto

15.04: C’è il giovane azzurro Carollo al via della seconda serie. Questi i protagonisti:

Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Martino Carollo (ITA) – Pettorale 13
Jan Stoelben (GER) – Pettorale 15
Harald Oestberg Amundsen (NOR) – Pettorale 16
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23

15.03: Come da copione Klaebo vince la prima serie davanti al francese Chanavat. Ripescabili Bourdin e Danielsson. Eliminati gli azzurri Daprà e Gabrielli, vittima di una caduta in avvio

15.01: Caduta per Gabrielli

15.00: Ci sono due azzurri, Giacomo Gabrielli e Simone Daprà al via della prima serie dei quarti di finale maschili. I protagonisti:

Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Giacomo Gabrielli (ITA) – Pettorale 24
Remi Bourdin (FRA) – Pettorale 26
Emil Danielsson (SWE) – Pettorale 27
Simone Dapra (ITA) – Pettorale 28

14.58. Ecco la composizione delle due semifinali femminili:

Semifinale 1
Jasmi Joensuu (FIN) – Pettorale 5
Helene Marie Fossesholm (NOR) – Pettorale 6
Maja Dahlqvist (SWE) – Pettorale 26
Julie Myhre (NOR) – Pettorale 13
Laura Gimmler (GER) – Pettorale 27
Katerina Janatova (CZE) – Pettorale 17 (Lucky Loser – LL)

Semifinale 2
Kerttu Niskanen (FIN) – Pettorale 21
Jasmin Kahara (FIN) – Pettorale 7
Nadine Faehndrich (SUI) – Pettorale 9
Jessie Diggins (USA) – Pettorale 3
Anja Weber (SUI) – Pettorale 20
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – Pettorale 22 (Lucky Loser – LL)

14.57: Se c’erano dubbi su chi è favorita nel Tour de Ski, Jessie Diggins li dissipa tutti vincendo l’ultima batteria con grande autorità, secondo posto per Weber. Le ripescate arrivano da questa serie, velocissima: Fosnaes e Janatova

14.55: Caduta per Hagstroem!

14.54. Queste le protagoniste della quinta batteria:

Johanna Hagstroem (SWE, YC) – 2:55.66
Jessie Diggins (USA) – 2:55.70
Lena Quintin (FRA) – 2:59.65
Katerina Janatova (CZE) – 2:59.88
Anja Weber (SUI) – 3:00.13
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – 3:00.46

14.51: Doppietta finlandese con Niskanen che batte Kahara. Non ci saranno ripescate da questa batteria

14.47: Queste le protagoniste della quarta serie:

Jasmin Kahara (FIN) – 2:58.20
Sofie Krehl (GER) – 2:58.56
Lotta Udnes Weng (NOR) – 2:58.82
Maerta Rosenberg (SWE, U23 YC) – 2:59.54
Kerttu Niskanen (FIN) – 3:00.35
Alayna Sonnesyn (USA) – 3:02.09

14.46: Perde lucidità nel finale l’azzurra Cassol che chiude al quinto posto ed è eliminata nonostante un ottimo tempo. Purtroppo la densità di campionesse nella batteria non le ha lasciato scampo. Vince Dahlqvist, poco brillante stamattina, davanti a Faehndrich, ripescabile Ilar assieme a Lundgren

14.44. Eliminata Monsorno. Sono Lundgren e Svahn le ripescabili al momento

14.41: C’è Federica Cassol al via della terza batteria. Queste le protagoniste di una serie che si preannuncia tiratissima:

Federica Cassol (ITA) – 2:55.36
Nadine Faehndrich (SUI) – 2:58.57
Julia Kern (USA) – 2:58.62
Moa Ilar (SWE) – 3:00.02
Maja Dahlqvist (SWE) – 3:02.20
Mathilde Myhrvold (NOR) – 3:02.33

14.40: Quarto posto per Nicole Monsorno. Vince Fossesholm a sorpresa, secondo posto di Gimmler, terza la svedese Svahn ancora non al meglio. C’è un errore nei tempi della prima batteria e dunque bisogna attendere per conoscere le ripescabili

14.35: E’ il momento di Nicole Monsorno al via nella seconda batteria. Queste le protagoniste:

Linn Svahn (SWE) – 2:55.81
Helene Marie Fossesholm (NOR) – 2:57.16
Krista Parmakoski (FIN) – 2:58.81
Nicole Monsorno (ITA) – 2:59.98
Gina del Rio (AND, U23) – 3:00.88
Laura Gimmler (GER) – 3:02.32

14.34: Dominio della finlandese Joensuu che frena nel finale e vince davanti alla norvegese Myhre. Potenziali ripescate Lundgren e Scherz

14.30: Queste le protagoniste della prima serie della gara femminile:

Jasmi Joensuu (FIN) – 2:56.72
Julie Myhre (NOR) – 2:58.91
Moa Lundgren (SWE) – 2:59.20
Rosie Brennan (USA) – 3:00.90
Leonie Perry (FRA, U23) – 3:02.42
Magdalena Scherz (AUT) – 3:02.50

14.29: nella terza batteria c’è Graz assieme a Northug, Moser, Schumacher, Kastner, Moilanen, nella quarta Pellegrino, con Anger, Valnes, Young, Moseby, Svensson, nella quinta Hellweger e Ticcò con Grond, Schoonmaker, Vuorinen, Pueyo

14.27: Nella prima batteria ci sono Gabrielli e Daprà assieme a Klaebo, Chanavat, Bourdin e Danielsson, nella seconda Carollo assieme a Riebli, Ogden, Stoelben, Oestberg, Jouve

14.26: Altri cinque italiani sono riusciti a entrare nei primi 30 e, dunque, a qualificarsi: si tratta di Martino Carollo (13° a +6″13), Davide Graz (14° a 6″18), Giovanni Ticcò (21° a 7″19), Giacomo Gabrielli (24° a 7″69) e Simone Daprà (28° a 8″79).

14.25: Alle sue spalle il francese Lucas Chanavat, l’unico in grado di tenerlo almeno in parte con un ritardo di 1″60. Terzo lo svizzero Janik Riebli e 2″83, poi lo svedese Edvin Anger a 3″50 e qui finisce, fondamentalmente, la parte di chi riesce a tenersi entro distacchi perlomeno “umani”. La quinta posizione è dell’americano Ben Ogden a 4″66, e qui di uomini ne capitano tanti in pochi centesimi. 4″67 il ritardo di Erik Valnes, il primo degli altri in quota norge, che precede il connazionale Even Northug a 4″80. Ottavo il primo degli italiani, un ottimo Michael Hellweger che va a precedere, con 4″85 da Klaebo, Federico Pellegrino (+5″06). Decimo l’altro USA Jack Young a 5″56.

14.24: In campo maschile niente concessioni da parte di Johannes Hoesflot Klaebo, che non concede scampo a nessuno nella fattispecie, e s’invola con il tempo di 2’29″68 a guidare la scena.

14.22: Monsorno in seconda batteria con Svahn, Fossesholm, Parmakoski, Del Rio e Gimmler, terza batteria duirissima per Cassol con Faehndrich, Kern, Ilar, Dahlqvist e Myhrvold

14.20: Una performance che conferma quanto di buono già fatto vedere in FESA Cup e a Davos, ma che non pareva prevedibile e che, proprio per questo, giunge con un margine di sorriso non da poco. Resta dietro di 30 centesimi la svedese Johanna Hagstroem, poi a 34 c’è Jessie Diggins (e l’americana entra da detentrice dopo il successo generale dello scorso gennaio). Sempre a stretto giro Linn Svahn: per la svedese che ha in mano il presente e futuro della specialità 45 centesimi di ritardo.

14.18: Risultato al di là del clamoroso nella qualificazione della prima gara del Tour de Ski 2024-2025 a Dobbiaco. Nel prodromo alla sprint a tecnica libera, infatti, Federica Cassol supera tutte le big del panorama globale ed è prima con il tempo di 2’55″36, dopo aver messo insieme una grande seconda parte di percorso, nella quale è capace di migliorare il già ottimo terzo posto dopo 700 metri.

14.15: Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima tappa del Tour de Ski 2024/2025, la sprint a tecnica libera valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo 2023-2024 in programma a Dobbiaco.

13.16: Per il momento è tutto, appuntamento alle 14.30 per la fase decisiva della sprint di Dobbiaco. Buona giornata e a più tardi!

13.15: Questa la composizione delle batterie femminili:

Batteria 1 (14:30:00)
Jasmi Joensuu (FIN) – 2:56.72
Julie Myhre (NOR) – 2:58.91
Moa Lundgren (SWE) – 2:59.20
Rosie Brennan (USA) – 3:00.90
Leonie Perry (FRA, U23) – 3:02.42
Magdalena Scherz (AUT) – 3:02.50

Batteria 2 (14:36:00)
Linn Svahn (SWE) – 2:55.81
Helene Marie Fossesholm (NOR) – 2:57.16
Krista Parmakoski (FIN) – 2:58.81
Nicole Monsorno (ITA) – 2:59.98
Gina del Rio (AND, U23) – 3:00.88
Laura Gimmler (GER) – 3:02.32

Batteria 3 (14:42:00)
Federica Cassol (ITA) – 2:55.36
Nadine Faehndrich (SUI) – 2:58.57
Julia Kern (USA) – 2:58.62
Moa Ilar (SWE) – 3:00.02
Maja Dahlqvist (SWE) – 3:02.20
Mathilde Myhrvold (NOR) – 3:02.33

Batteria 4 (14:48:00)
Jasmin Kahara (FIN) – 2:58.20
Sofie Krehl (GER) – 2:58.56
Lotta Udnes Weng (NOR) – 2:58.82
Maerta Rosenberg (SWE, U23 YC) – 2:59.54
Kerttu Niskanen (FIN) – 3:00.35
Alayna Sonnesyn (USA) – 3:02.09

Batteria 5 (14:54:00)
Johanna Hagstroem (SWE, YC) – 2:55.66
Jessie Diggins (USA) – 2:55.70
Lena Quintin (FRA) – 2:59.65
Katerina Janatova (CZE) – 2:59.88
Anja Weber (SUI) – 3:00.13
Kristin Austgulen Fosnaes (NOR) – 3:00.46

13.14. Questa la composizione delle batterie maschili:

Batteria 1
Johannes Hoesflot Klaebo (NOR) – Pettorale 1
Lucas Chanavat (FRA) – Pettorale 2
Giacomo Gabrielli (ITA) – Pettorale 24
Remi Bourdin (FRA) – Pettorale 26
Emil Danielsson (SWE) – Pettorale 27
Simone Dapra (ITA) – Pettorale 28

Batteria 2
Janik Riebli (SUI) – Pettorale 3
Ben Ogden (USA) – Pettorale 5
Martino Carollo (ITA) – Pettorale 13
Jan Stoelben (GER) – Pettorale 15
Harald Oestberg Amundsen (NOR) – Pettorale 16
Richard Jouve (FRA) – Pettorale 23

Batteria 3
Even Northug (NOR) – Pettorale 7
Benjamin Moser (AUT) – Pettorale 11
Davide Graz (ITA) – Pettorale 14
Gus Schumacher (USA) – Pettorale 17
Marius Kastner (GER) – Pettorale 19
Niilo Moilanen (FIN) – Pettorale 22

Batteria 4
Edvin Anger (SWE) – Pettorale 4
Erik Valnes (NOR) – Pettorale 6
Federico Pellegrino (ITA) – Pettorale 9
Jack Young (USA) – Pettorale 10
Haavard Moseby (NOR) – Pettorale 29
Oskar Svensson (SWE) – Pettorale 30

Batteria 5
Michael Hellweger (ITA) – Pettorale 8
Valerio Grond (SUI) – Pettorale 12
JC Schoonmaker (USA) – Pettorale 18
Lauri Vuorinen (FIN) – Pettorale 20
Giovanni Ticco (ITA) – Pettorale 21
Jaume Pueyo (ESP) – Pettorale 25

13.02: Questi gli altri qualificati al turno successivo: Moser, Grond, Carollo, Graz, Stoelben, Amundsen, Schumacher, Schoonmaker, Kastner, Vuorinen, Ticcò, Moilanen, Jouve, Gabrielli, Pueyo, Bourdin, Danielsson, Daprà, Moseby, Svensson

13.00: Questa la top 10 delle qualificazioni maschili con due italiani: Klaebo, Chanavat, Riebli, Anger, Ogden, Valnes, Northug, Hellweger, Pellegrino, Young

12.59: Sono ben sette gli azzurri qualificati, un numero che fa venire in mente certi domini in sprint della Norvegia!

12.57: Fuori dai 30 anche Ventura

12.56: Eliminati anche Nyenget e Anttola

12.55: Coradazzi è 46mo

12.52: Eliminati Promaa e Krueger

12.52: Eliminato Musgrave

12.51: Mocellini è 39mo al rientro in Coppa del Mondo

12.50: Eliminato Jenssen

12.50: Moseby elimina Barp che è 31mo

12.49: Ancora Italia con Ticcò 21mo, potrebbe bastare per la qualificazione

12.49: Molto bene Gabrielli, 23mo al momento

12.48: Daprà si inserisce al 26mo posto davanti a Barp, ora 28mo

12.48. Bravo anche l’azzurro Carollo che è 13mo davanti a Graz

12.47: Bene anche Graz che si inserisce al 13mo posto

12.46: Young è decimo, Barp a rischio eliminazione, 25mo

12.46: Quarto posto per Anger

12.45: Benissimo Hellweger che è settimo al traguardo davanti a Pellegrino, Amundsen 12mo

12.45: Klaebo primo al traguardo con 1″60 su Chanavat, Stoelben decimo

12.45: Bene Pellegrino che è sesto a 3″46 da Chanavat

12.45: Grond settimo al traguardo, Jouve 12mo

12.44: Riebli secondo, Schumacher settimo al traguardo

12.43: Pellegrino settimo al traguardo, Pueyo nono al traguardo

12.43: Svensson ottavo, Chanavat primo al traguardo

12.42: Grate ottavo, Chanavat primo all’intermedio, partito Pellegrino

12.41: Northug terzo, Moser quarto, Kastner quinto

12.40: Moilanen terzo, Barp quarto, non ha perso nulla da Ogden nella seconda parte

12.40: Valnes secondo a 1 centesimo da Ogden

12.39. Ogden miglior tempo con 5″ di vantaggio su Sossau all’intermedio, Barp a 4″2 da Ogden ai 700

12.38. Ogden in testa davanti a Valnes ai 700 metri

12.38: Partito Barp

12.35: Partita la qualificazione maschile

12.30: Monsorno in seconda batteria con Svahn, Fossesholm, Parmakoski, Del Rio e Gimmler, terza batteria duirissima per Cassol con Faehndrich, Kern, Ilar, Dahlqvist e Myhrvold

12.21: Queste le altre qualificate, c’è anche una seconda italiana, Nicole Monsorno: Parmakoski, L. Weng, Myhre, Lundgren, Rosenberg, Quintin, Janatova, Monsorno, Ilar, Weber, Niskanen, Fosnaes, Del Rio, Brennan, Sonnesyn, Dahlqvist, Gimmler, Myhrvold, Perry, Scherz

12.20: Un’italiana prima nelle qualificazioni in una sprint! Che fantastica novità. Grazie a Federica Cassol che ha messo dietro tutte le rivali più accreditate. La top 10: Cassol, Hagstroem, Diggins, Svahn, Joensuu, Fosseshol, Kahara, Krehl, Faehndrich, Kern

12.19: Eliminata anche Johaug

12.18: Fossesholm si inserisce al sesto posto

12.17: Eliminazione anche per Comarella

12.15: Eliminata Andersson

12.13: Eliminata anche H. Weng

12.12: Laurent è 31ma ed è già eliminata

12.11: Parmakoski si inserisce al decimo posto, Monsorno resiste al 17mo posto

12.11: Anche Svahn è dietro! Quarta a 45 centesimi, purtroppo Ganz è eliminata

12.10: Hagstroem è dietro all’azzurra! 3 decimi e secondo posto per la svedese

12.10: Joensuu è terza a 1″36 ed era davanti all’intermedio

12.09: Kern è sesta al traguardo

12.08: Lundgren si inserisce all’ottavo posto

12.07: Kahara terza a 2″60 da Cassol, Diggins clamorosamente seconda al traguardo a 0″34 dall’azzurra

12.07: Myhre quinta al traguardo

12.06: Dahlqvist è nona al traguardo, difficoltà per la svedese

12.05: Monsorno si inserisce al sesto posto a 4″62 dalla testa

12.05: Krehl seconda al traguardo

12.04: L. Weng terza al traguardo

12.04: Faehndrich seconda a 3″21 al traguardo. Che prova dell’azzurra

12.03: Cassol prima con 4″ di vantaggio su Janatova al traguardo!

12.03: Fosnaes in testa, Ganz terza a 6″56 al traguardo

12.02: Cassol in testa ai 700 metri!

12.02: Janatova davanti al km 0.7, Ganz quarta a 4″

12.01: Partita anche Cassol

12.00: Pronta Caterina Ganz a prendere il via

11.59: Proprio la statunitense Jessie Diggins, che ama il contesto del Tour de Ski e di Dobbiaco, può essere la grande protagonista oggi, così come la sua connazionale Rosie Brennan, apparsa in buone condizioni nella prima parte di stagione, ma attenzione anche alla norvegese Julie Myhre, che ha iniziato benissimo la stagione, dove però le atlete da battere sono le svedesi, da Johanna Hagstroem a Maja Dahhlqvist, fino ad arrivare a Emma Ribom, tutte grandi specialiste della sprint. Le possibili outsider sono la svizzera Nadine Faehndrich, la finlandese Jasmi Joensuu e la tedesca Coletta Rydzek. L’obiettivo delle azzurre oggi è entrare fra le prime 30 e provare il colpaccio di accedere alla semifinale, mentre per il Tour de Ski l’ingresso di un paio di atlete fra le prime 30 della generale sarebbe già un successone. Solo cinque le azzurre al via: Caterina Ganz, Anna Comarella, Nicole Monsorno, Nadine Laurent e Federica Cassol.

11.57: In campo femminile si preannuncia una battaglia epocale fra due grandi protagoniste dello sci di fondo contemporaneo: da una parte la vincitrice dello scorso anno, la statunitense Jessie Diggins e dall’altra la rientrante Therese Johaug che torna, al via del Tour de Ski proprio per trovare la giusta condizione in vista dell’appuntamento clou della stagione, il Mondiale norvegese. Se le due atlete sopra citate saranno in condizione le altre rischiano di recitare il ruolo di comprimarie anche se una Ebba Andersson, la svedese di punta, la norvegese Heidi Weng o la tedesca Viktoria Carl, grande protagonista di questo primo scorcio di stagione, potrebbero inserirsi nella lotta per le posizioni che contano della classifica.

11.55: Sempre in campo maschile è la Francia la squadra che potrebbe insidiare con più frecce al proprio arco il dominio norvegese nella sprint odierna: Lucas Chavanat, già protagonista a Davos, Richard Jouve, Jules Chappaz, sono tutti atleti che possono puntare al massimo se nella giornata giusta. Occhio anche allo statunitense Ben Ogden, allo svedese Edwin Anger e agli svizzeri Valerio Grond e Janik Riebli.

11.53: A cercare di evitare il consueto festival norvegese ci proverà prima di tutto il padrone di casa, Federico Pellegrino, che ha iniziato tutto sommato bene la stagione cogliendo già un podio a Lillehammer nella sprint a tecnica classica, lo stesso format che inaugurerà oggi il Tour 2024/2025, poi ha incontrato qualche difficoltà nelle altre due sprint, magari anche in vista di una preparazione tutta mirata a cercare di centrare il podio al Tour de Ski, esattamente come lo scorso anno quando chiuse al terzo posto. L’Italia, oltre a Pellegrino, presenterà al via una squadra ben nutrita con tanti atleti che proveranno a fare il colpaccio per entrare fra i primi 30 o per prendersi qualche soddisfazione di tappa: Elia Barp, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Giovanni Ticcò, Martino Carollo, Lorenzo Romano, Giacomo Gabrielli, Martin Coradazzi. All’appello manca Francesco De Fabiani, alle prese con qualche problema fisico nella prima parte della stagione.

11.51: Per rendersi conto di chi, in campo maschile, lo può vincere il Tour de Ski basta prendere l’elenco dei partecipanti provenienti dalla Norvegia e scegliere in base allo stato di forma del momento. Fermo restando come Johannes Høsflot Klæbo abbia vinto le ultime due edizioni a cui ha preso parte e Harald Østberg Amundsen, attuale leader di Coppa del Mondo, gli sia succeduto lo scorso anno, quando però il fenomenale ventottenne di Trondheim era assente. I nomi caldi sono anche quelli di Martin Løwstrøm Nyenget, Simen Hegstad Krüger, Andreas Fjorden Ree, Erik Valnes e Iver Tildheim Andersen.

11.49: In campo maschile tre le assenze di spicco, quella del norvegese Pål Golberg, che a 34 anni ritiene più produttivo allenarsi, allo scopo di provare a difendere il titolo iridato della 50 km, di un altro norvegese più giovane come Matz William Jenssen, vittima di malanni di stagione, come lo svedese Calle Halfvarsson e i due finlandesi di punta Iivo Niskanen, grande specialista della tecnica classica, e Perttu Hyvärinen.

11.46: Il 2025 è l’anno dei Mondiali in Norvegia e ci si poteva attendere un numero piuttosto alto di rinunce per il Tour de Ski, invece è tutto sommato limitato, anche rispetto alle scorse stagioni, il numero dei forfait di protagonisti di alto livello. Probabilmente gli spostamenti limitati e la necessità di test probanti in vista dell’appuntamento più atteso hanNo spinto tanti atleti di primissima fascia ad accettare la sfida dell’evento itinerante. Tuttavia non mancano certo le assenze, Nel settore femminile non ci saranno al via un paio di svedesi di altissimo livello, su tutte, Frida Karlsson, trionfatrice nel Tour de Ski 2023. La venticinquenne scandinava, almeno ufficialmente, è ancora alle prese con i postumi di un infortunio autunnale e non vuole correre alcun rischio e Jonna Sundling, dominatrice delle sprint e disinteressata alle due che assegneranno punteggio dimezzato tra Dobbiaco e la Val di Fiemme.

11.43: E’ la diciannovesima edizione della manifestazione nata nell’inverno 2006-07 e foriera di un’autentica rivoluzione interna allo sci di fondo che si disputa da sabato 28 dicembre 2024 a domenica 5 gennaio 2025, con giorni di riposo fissati per lunedì 30 e giovedì 2. Nel complesso sono 7 le tappe in calendario. Oggi, sabato 28 dicembre la sprint tl, domenica 29 la 15 km mass start tc, poi lunedì 30 riposo, per riprendere martedì 31 con la 20 km tl alle Tre Cime e chiudere mercoledì 1° gennaio con la 15 km pursuit tc. Giovedì 2 riposo e trasferimento in Val di Fiemme per la sprint tc di venerdì 3, la 20 km skiathlon di sabato 4 e la 10 km mass start final climb tl con arrivo sul Cermis di domenica 5, che decreterà i vincitori del Tour de Ski 2025.

11.40: Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima tappa del Tour de Ski 2024/2025, la sprint a tecnica libera valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo 2023-2024 in programma a Dobbiaco.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima tappa del Tour de Ski 2024/2025, la sprint a tecnica libera valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo 2023-2024 in programma a Dobbiaco. Si tratta del primo di sette appuntamenti della ormai consueta gara itinerante a cavallo tra la fine e l’inizio dell’anno, che quest’anno si disputa tutta in Italia. E’ la diciannovesima edizione della manifestazione nata nell’inverno 2006-07 e foriera di un’autentica rivoluzione interna allo sci di fondo che si disputa da sabato 28 dicembre 2024 a domenica 5 gennaio 2025, con giorni di riposo fissati per lunedì 30 e giovedì 2. Nel complesso sono 7 le tappe in calendario. Oggi, sabato 28 dicembre la sprint tl, domenica 29 la 15 km mass start tc, poi lunedì 30 riposo, per riprendere martedì 31 con la 20 km tl alle Tre Cime e chiudere mercoledì 1° gennaio con la 15 km pursuit tc. Giovedì 2 riposo e trasferimento in Val di Fiemme per la sprint tc di venerdì 3, la 20 km skiathlon di sabato 4 e la 10 km mass start final climb tl con arrivo sul Cermis di domenica 5, che decreterà i vincitori del Tour de Ski 2025.

Il 2025 è l’anno dei Mondiali in Norvegia e ci si poteva attendere un numero piuttosto alto di rinunce per il Tour de Ski, invece è tutto sommato limitato, anche rispetto alle scorse stagioni, il numero dei forfait di protagonisti di alto livello. Probabilmente gli spostamenti limitati e la necessità di test probanti in vista dell’appuntamento più atteso hanNo spinto tanti atleti di primissima fascia ad accettare la sfida dell’evento itinerante. Tuttavia non mancano certo le assenze, Nel settore femminile non ci saranno al via un paio di svedesi di altissimo livello, su tutte, Frida Karlsson, trionfatrice nel Tour de Ski 2023. La venticinquenne scandinava, almeno ufficialmente, è ancora alle prese con i postumi di un infortunio autunnale e non vuole correre alcun rischio e Jonna Sundling, dominatrice delle sprint e disinteressata alle due che assegneranno punteggio dimezzato tra Dobbiaco e la Val di Fiemme. All’appello mancheranno anche la tedesca Katharina Hennig (malanno di stagione) e la norvegese Tiril Udnes Weng (mononucleosi). In campo maschile tre le assenze di spicco, quella del norvegese Pål Golberg, che a 34 anni ritiene più produttivo allenarsi, allo scopo di provare a difendere il titolo iridato della 50 km, di un altro norvegese più giovane come Matz William Jenssen, vittima di malanni di stagione, come lo svedese Calle Halfvarsson e i due finlandesi di punta Iivo Niskanen, grande specialista della tecnica classica, e Perttu Hyvärinen.

Per rendersi conto di chi, in campo maschile, lo può vincere il Tour de Ski basta prendere l’elenco dei partecipanti provenienti dalla Norvegia e scegliere in base allo stato di forma del momento. Fermo restando come Johannes Høsflot Klæbo abbia vinto le ultime due edizioni a cui ha preso parte e Harald Østberg Amundsen, attuale leader di Coppa del Mondo, gli sia succeduto lo scorso anno, quando però il fenomenale ventottenne di Trondheim era assente. I nomi caldi sono anche quelli di Martin Løwstrøm Nyenget, Simen Hegstad Krüger, Andreas Fjorden Ree, Erik Valnes e Iver Tildheim Andersen. A cercare di evitare il consueto festival norvegese ci proverà prima di tutto il padrone di casa, Federico Pellegrino, che ha iniziato tutto sommato bene la stagione cogliendo già un podio a Lillehammer nella sprint a tecnica classica, lo stesso format che inaugurerà oggi il Tour 2024/2025, poi ha incontrato qualche difficoltà nelle altre due sprint, magari anche in vista di una preparazione tutta mirata a cercare di centrare il podio al Tour de Ski, esattamente come lo scorso anno quando chiuse al terzo posto. L’Italia, oltre a Pellegrino, presenterà al via una squadra ben nutrita con tanti atleti che proveranno a fare il colpaccio per entrare fra i primi 30 o per prendersi qualche soddisfazione di tappa: Elia Barp, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Giovanni Ticcò, Martino Carollo, Lorenzo Romano, Giacomo Gabrielli, Martin Coradazzi. All’appello manca Francesco De Fabiani, alle prese con qualche problema fisico nella prima parte della stagione.

Sempre in campo maschile è la Francia la squadra che potrebbe insidiare con più frecce al proprio arco il dominio norvegese nella sprint odierna: Lucas Chavanat, già protagonista a Davos, Richard Jouve, Jules Chappaz, sono tutti atleti che possono puntare al massimo se nella giornata giusta. Occhio anche allo statunitense Ben Ogden, allo svedese Edwin Anger e agli svizzeri Valerio Grond e Janik Riebli.

In campo femminile si preannuncia una battaglia epocale fra due grandi protagoniste dello sci di fondo contemporaneo: da una parte la vincitrice dello scorso anno, la statunitense Jessie Diggins e dall’altra la rientrante Therese Johaug che torna, al via del Tour de Ski proprio per trovare la giusta condizione in vista dell’appuntamento clou della stagione, il Mondiale norvegese. Se le due atlete sopra citate saranno in condizione le altre rischiano di recitare il ruolo di comprimarie anche se una Ebba Andersson, la svedese di punta, la norvegese Heidi Weng o la tedesca Viktoria Carl, grande protagonista di questo primo scorcio di stagione, potrebbero inserirsi nella lotta per le posizioni che contano della classifica.

Proprio la statunitense Jessie Diggins, che ama il contesto del Tour de Ski e di Dobbiaco, può essere la grande protagonista oggi, così come la sua connazionale Rosie Brennan, apparsa in buone condizioni nella prima parte di stagione, ma attenzione anche alla norvegese Julie Myhre, che ha iniziato benissimo la stagione, dove però le atlete da battere sono le svedesi, da Johanna Hagstroem a Maja Dahhlqvist, fino ad arrivare a Emma Ribom, tutte grandi specialiste della sprint. Le possibili outsider sono la svizzera Nadine Faehndrich, la finlandese Jasmi Joensuu e la tedesca Coletta Rydzek. L’obiettivo delle azzurre oggi è entrare fra le prime 30 e provare il colpaccio di accedere alla semifinale, mentre per il Tour de Ski l’ingresso di un paio di atlete fra le prime 30 della generale sarebbe già un successone. Solo cinque le azzurre al via: Caterina Ganz, Anna Comarella, Nicole Monsorno, Nadine Laurent e Federica Cassol.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della prima tappa del Tour de Ski 2024/2025, la sprint a tecnica libera valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo 2023-2024 in programma a Dobbiaco: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 12.00 con le qualificazioni, alle 14.30 la fase finale. Buon divertimento a tutti.

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