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LIVE Tournée 4 Trampolini, Qualificazioni Oberstdorf 2024 in DIRETTA: Tschofenig firma la cinquina austriaca! Insam qualificato, Cecon out
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17.50: per oggi è tutto, appuntamento a domani alle 16.30 con la prima tappa della Tournèe dei 4 Trampolini. Grazie per averci seguito e buona serata!
17.48. Ecco le sfide in programma domani con il sistema del ko:
1 TSCHOFENIG Daniel (AUT) – 167.5 VS LARSON Casey (USA) – 114.4
2 KRAFT Stefan (AUT) – 164.8 VS EMBACHER Stephan (AUT) – 114.7
3 HAYBOECK Michael (AUT) – 162.3 VS VALTO Kasperi (FIN) – 114.8
4 HOERL Jan (AUT) – 157.3 VS TRUNZ Felix (SUI) – 116.2
5 ORTNER Maximilian (AUT) – 156.2 VS JELAR Ziga (SLO) – 118.8
6 PASCHKE Pius (GER) – 154.9 VS TITTEL Adrian (GER) – 119.4
7 DESCHWANDEN Gregor (SUI) – 154.7 VS MIZERNYKH Ilya (KAZ) – 121.2
8 FORFANG Johann Andre (NOR) – 153.7 VS INSAM Alex (ITA) – 121.4
9 GEIGER Karl (GER) – 149.3 VS IPCIOGLU Fatih Arda (TUR) – 122.7
10 PEIER Killian (SUI) – 146.7 VS WASEK Pawel (POL) – 122.3
11 KOBAYASHI Ryoyu (JPN) – 146.4 VS NAKAMURA Naoki (JPN) – 124.3
12 ZOGRAFSKI Vladimir (BUL) – 144.7 VS RAIMUND Philipp (GER) – 124.5
13 WELLINGER Andreas (GER) – 144.6 VS ZNISZCZOL Aleksander (POL) – 126.5
14 ZYLA Piotr (POL) – 144.1 VS AIGRO Artti (EST) – 126.6
15 KOS Lovro (SLO) – 141.2 VS SATO Keiichi (JPN) – 127.0
16 GRANERUD Halvor Egner (NOR) – 140.9 VS LINDVIK Marius (NOR) – 127.7
17 MUELLER Markus (AUT) – 140.8 VS KYTOSAHO Niko (FIN) – 127.7
18 OESTVOLD Benjamin (NOR) – 140.7 VS LEYHE Stephan (GER) – 128.5
19 FRANTZ Tate (USA) – 138.6 VS FOUBERT Valentin (FRA) – 128.8
20 NAITO Tomofumi (JPN) – 137.7 VS NIKAIDO Ren (JPN) – 128.9
21 BICKNER Kevin (USA) – 136.8 VS VILLUMSTAD Fredrik (NOR) – 129.6
22 LANISEK Anze (SLO) – 136.6 VS PREVC Domen (SLO) – 130.5
23 ZAJC Timi (SLO) – 136.4 VS MARUSIAK Yevhen (UKR) – 133.0
24 KOBAYASHI Sakutaro (JPN) – 134.7 VS SUNDAL Kristoffer Eriksen (NOR) – 133.8
25 WOLNY Jakub (POL) – 134.2 VS AALTO Antti (FIN) – 134.1
17.45: Questa la classifica finale della qualificazione della gara di Oberstdorf che apre la Tournèe dei 4 Trampolini:
1 TSCHOFENIG Daniel (AUT) – 167.5
2 KRAFT Stefan (AUT) – 164.8
3 HAYBOECK Michael (AUT) – 162.3
4 HOERL Jan (AUT) – 157.3
5 ORTNER Maximilian (AUT) – 156.2
6 PASCHKE Pius (GER) – 154.9
7 DESCHWANDEN Gregor (SUI) – 154.7
8 FORFANG Johann Andre (NOR) – 153.7
9 GEIGER Karl (GER) – 149.3
10 PEIER Killian (SUI) – 146.7
11 KOBAYASHI Ryoyu (JPN) – 146.4
12 ZOGRAFSKI Vladimir (BUL) – 144.7
13 WELLINGER Andreas (GER) – 144.6
14 ZYLA Piotr (POL) – 144.1
15 KOS Lovro (SLO) – 141.2
16 GRANERUD Halvor Egner (NOR) – 140.9
17 MUELLER Markus (AUT) – 140.8
18 OESTVOLD Benjamin (NOR) – 140.7
19 FRANTZ Tate (USA) – 138.6
20 NAITO Tomofumi (JPN) – 137.7
21 BICKNER Kevin (USA) – 136.8
22 LANISEK Anze (SLO) – 136.6
23 ZAJC Timi (SLO) – 136.4
24 KOBAYASHI Sakutaro (JPN) – 134.7
25 WOLNY Jakub (POL) – 134.2
26 AALTO Antti (FIN) – 134.1
27 SUNDAL Kristoffer Eriksen (NOR) – 133.8
28 MARUSIAK Yevhen (UKR) – 133.0
29 PREVC Domen (SLO) – 130.5
30 VILLUMSTAD Fredrik (NOR) – 129.6
31 NIKAIDO Ren (JPN) – 128.9
32 FOUBERT Valentin (FRA) – 128.8
33 LEYHE Stephan (GER) – 128.5
34 KYTOSAHO Niko (FIN) – 127.7
34 LINDVIK Marius (NOR) – 127.7
36 SATO Keiichi (JPN) – 127.0
37 AIGRO Artti (EST) – 126.6
38 ZNISZCZOL Aleksander (POL) – 126.5
39 RAIMUND Philipp (GER) – 124.5
40 NAKAMURA Naoki (JPN) – 124.3
41 IPCIOGLU Fatih Arda (TUR) – 122.7
42 WASEK Pawel (POL) – 122.3
43 INSAM Alex (ITA) – 121.4
44 MIZERNYKH Ilya (KAZ) – 121.2
45 TITTEL Adrian (GER) – 119.4
46 JELAR Ziga (SLO) – 118.8
47 TRUNZ Felix (SUI) – 116.2
48 VALTO Kasperi (FIN) – 114.8
49 EMBACHER Stephan (AUT) – 114.7
50 LARSON Casey (USA) – 114.4
17.41: Purtroppo non riesce ad ottenere la qualificazione Cecon che ci riproverà a Garmisch
17.40: Cinque austriaci nelle prime cinque posizioni: Tschofenig, Kraft, Hayboeck, Hoerl e Ortner. Il resto del mondo, guidato dal padrone di casa Paschke, segue. L’Italia festeggia la qualificazione di Insam che domani nel ko system se la vedrà con il norvegese Forfang. Sfida impari…
17.39: Molto bene il tedesco Paschke che si riprende dopo i flop di Engelberg, atterra a 139 metri, punteggio di 154.9 e sesto posto. Cinquina austriaca davanti!
17.38: Grande salto dell’austriaco Tschofenig che atterra a 141.5 metri e un punteggio di 167.5 che significa primo posto
17.37: Molto bene l’austriaco Hoerl, con qualche problema in atterraggio. Chiude a 140.5 metri, punteggio di 157.3 e terzo posto
17.35: Lungo il salto dell’austriaco Kraft che raggiunge 137.5 metri, punteggio di 164.8 e primo posto provvisorio. Austriaci sugli scudi!
17.34: Buono il salto dello svizzero Deschwanden che scende repentinamente nel finale, atterra a 131 metri, punteggio di 154.7 che significa terzo posto
17.33: Torna il vento da dietro e soffre il tedesco Wellinger che atterra a 125.5 metri, punteggio di 144.6, ottavo posto
17.32: Piomba giù nel finale il norvegese Sundal che si ferma a 122.5 metri, punteggio di 133.8, 21mo al momento
17.31: ottimo il salto dell’austriaco Ortner che atterra a 135.5 ed è secondo con 156.2
17.29: Buon salto per l’austriaco Geiger che atterra a 134 metri e si inserisce al terzo posto con 149.3
17.28: Bene ma non benissimo per lo sloveno Lanisek che chiude con 127 metri, punteggio di 136.6, 14mo posto
17.25: Lunghissimo Hayboeck che tiene quota fino al 141 metri. Nettissimo il vantaggio dell’austriaco che totalizza 162.3 punti e rifila quasi 10 punti a Forfang
17.24: Male il norvegese Lindvik che, senza vento alle spalle si ferma a 124 metri, punteggio di 127.7 e 23mo posto
17.23: Cala il vento alle spalle e ne approfitta il norvegese Forfang che atterra a 134 metri e va al comando con 153.7 punti
17.22. Con forte vento alle spalle lo sloveno Zajc atterra a 123.5 metri, punteggio di 136.4, 13mo
17.20: Problemi per il giapponese Nikaido che totalizza 128.9 punti ed è 18mo
17.19: Ryoyu Kobayashi atterra a 125 metri e totalizza 146.4 punti che significa secondo posto con una compensazione favorevole
17.18: Vento forte alle spalle, il polacco Zinszczol si inserisce il 22mo con 126.5 punti
17.17: Il polacco Wasek si inserisce in 25ma posizione con 122.3 punti
17.16: Quinto posto per il norvegese che atterra a 122.5 metri, punteggio di 140,9
17.15: Corto il salto di Aigro che atterra a 117.5 metri ed è 20mo con 126.6
17.14: Villumstad si inserisce al 15mo posto con 129.6 punti
17.13: Con forte vento alle spalle lo statunitense Frentz atterra a 123.5 metri, punteggio di 138.6 grazie alla compensazione, settimo posto
17.11: Non bene il francese Foubert che atterra a 122 metri con vento alle spalle. Punteggio di 128.8, 18mo posto
17.10: Non male il polacco Wolny, in difficoltà nelle ultime uscite. Misura di 126.5, punteggio di 134.2, decimo al momento
17.09: Anche il bulgaro Zografski raggiunge una buona misura di 132 metri, punteggio di 144.7, secondo posto
17.08: Buon salto dello svizzero Peier che si insedia in prima posizione con una misura di 132.5, punteggio di 146.7
17.06: Il già vincitore della Tournèe Kubacki atterra a 115.5 metri, punteggio di 109.3, 27mo e virtualmente eliminato
17.05: Fatica il tedesco Lehye con vento alle spalle: 124 metri, punteggio di 128.5, undicesimo posto
17.04: Bene il norvegese Oestvold con 130.5 metri e un vento più forte rispetto a prima alle spalle, punteggio di 140.7 e quarto posto
17.03: Non bene il tedesco Raimund che perde quota nel finale e atterra a 123 metri, punteggio di 124.5 e 12mo posto
17.02: Tiene bene la quota il finalndese Aalto che arriva a 128 metri, punteggio di 134.1, settimo posto
17.01: Bene l’austriaco Mueller che arriva a 131.5, punteggio di 140.8, terzo posto provvisorio
17.00. Bene l’ucraino Marusiak che atterra a 129.5 metri, punteggio di 133 e sesto posto. Stanga abbassata a 15
16.59: Non bene l’austriaco Enbacher, in difficoltà fin dallo stacco, misura di 120.5 metri, punteggio di 114.7, è 17mo e qualificato
16.58: Salto da 129 metri per lo sloveno Prevc che si inserisce al sesto posto con 130.5
16.57: Non straordinario il salto del finlandese Kytosaho che atterra a 126 metri, punteggio di 127.7 e sesto posto
16.56: Bene anche il polacco Zyla che atterra a 132.5 metri, punteggio di 144.1 e primo posto provvisorio
16.55: Kos conferma di gradire il contesto di Oberstdorf, arriva a 131 metri e va in testa con 142.1 punti
16.54: Salto da 119 metri per il kazako Vassilyev che totalizza 110.2 punti ed è 15mo appena davanti a Cecon
16.53: Buon salto anche di Ipcioglu. Il turno atterra a 124 metri, punteggio di 122.7, sesto
16.52: Buon salto del giapponese Nakamura che atterra a 122.5 metri, punteggio di 124.3 e quinto posto
16.51: Atterra bruscamente il tedesco Tittel che si ferma a 119 metri, punteggio di 119.4 e settimo posto
16.49: Gran salto di Bickner che atterra a 129 metri, punteggio di 126.8 e secondo posto provvisorio
16.48: Buonissimo salto del kazako Mizernykh che, sfruttando anche un calo di intensità del vento da dietro, atterra a 121.5, punteggio di 121.2 e quinto posto dietro a Insam
16.47: Bene i giapponesi, Sato atterra a 124 metri, punteggio di 127 e terzo posto a completare la tripletta momentanea dei nipponici
16.46: La leggenda svizzera Simon Ammann atterra a 115 metri, punteggio di 110.4, ottavo davanti a Cecon
16.45: Non bene l’esperto ceco Koudelka che atterra a 112.5 con vento alle spalle. Punteggio di 108, dietro a Cecon
16.44: Il turco Bedir si ferma a 107 metri e totalizza 99.7 punti, 11mo dietro agli azzurri
16.43: Buon salto dell’azzurro Insam che atterra a 119.5 metri con vento alle spalle. Punteggio di 121.4, al momento è il primo degli esclusi ma si qualificherà e questa è una buona notizia
16.42: Salto da 112.5 per lo statunitense Urlaub che totalizza un punteggio di 106.8, ottavo dietro a Cecon. Ora Insam a caccia della qualificazione
16.41: L’estone Vagul si ferma a 110 metri, totalizza un punteggio di 102.3 ed è ottavo alle spalle di Cecon. Squalificato Choi
16.40: Salto da 116.5 metri per lo svizzero Trunz che totalizza 116.2 punti ed è quarto
16.39: Salto da 106.5 per il rumeno Cacina che va alle spalle di Cecon, ottavo con 97.1 punti
16.38: Anche Jelar atterra a 118.5 metri, punteggio di 118.8 e terzo posto
16.37: Discreto salto del finlandese Valto che atterra a 118.5 per un punteggio di 114.8, terzo posto
16.36: Il rumeno Spulberg si ferma a quota 93 metri con forte vento alle spalle, punteggio di 66.1 e settimo posto
16.35: Il corean Choi atterra a 96 metri, punteggio di 71 e sesto posto
16.34: Non bene l’azzurro Cecon che perde quota nel finale, atterra a 115 metri, punteggio di 109.1, quarto posto
16.33: Il giapponese Naito atterra a 129.5 metri, punteggio di 137.7 e primo posto. Ora Cecon
16.32: Salto di 118.5 metri per lo statunitense Larson, punteggio di 114.4 e secondo posto
16.32: Salto lungo del giapponese S. Kobayashi che atterra a 128 metri, punteggio di 134.7 e primo posto
16.31: Salto da 111.5 metri per l’ucraino Kalinichenko per un punteggio di 99.5
16.28: L’Italia del salto con gli sci approccia la Tournée dei 4 trampolini con un bilancio oggettivamente deficitario rispetto all’inverno scorso. Se nel 2023-2024, tra l’inizio della stagione e la tappa di Engelberg, erano stati raccolti sette piazzamenti in zona punti, di cui uno nei primi venti, nel corrente 2024-2025 il rapporto parla di una classifica ancora ferma al palo. Non mancano certo delle “attenuanti” in questo evidente calo di rendimento. Innanzitutto, Giovanni Bresadola è ancora in convalescenza dopo il serio infortunio patito nel mese di marzo. Senza di lui, il movimento azzurro è privo di una delle due punte di diamante. È palese però come l’Italia abbia perso il passo relativamente ai materiali. Il cambiamento sopraggiunto in estate, legato alla ri-misurazione delle tute, ha mandato in tilt tante nazioni, superpotenze comprese. A provare ad invertire la tendenza sono Alex Insam e Francesco Cecon, convocati comei rappresentanti dell’Italia per l’intera kermesse, a partire dalle tappe tedesche di Oberstdorf e Garmisch Partenkirchen, mentre Andrea Campregher si aggregherà per gli appuntamenti austriaci di Innsbruck e Bischofschofen.
16.26: Da segnalare che ai nastri di partenza dell’appuntamento mancheranno tre nomi significativi: su tutti, quello di Kamil Stoch. Il trentasettenne polacco, tre volte vincitore dell’appuntamento (2017, 2018 con tanto di Grande Slam e 2021), si sarebbe chiamato fuori di propria volontà. Assenza pesante anche quella del veterano austriaco Manuel Fettner e del tedesco Markus Eisenbichler, principale rivale di Ryoyu Kobayashi per la vittoria dell’edizione 2018-2019.
16.24: Inoltre, considerando quanto rapidamente possano evolvere i valori in campo, sarebbe un errore sottovalutare un campione come Ryoyu Kobayashi o un talento straordinario come Anze Lanisek, capaci di incarnare l’essenza più pura del salto con gli sci. La breve durata della Tournée, poi, è terreno fertile per colpi di scena. Bastano 10 giorni di forma eccezionale per cambiare il corso di una carriera, proprio come sta accadendo a Paschke nell’ultimo mese. E se parliamo di sogni, impossibile non menzionare Gregor Deschwanden: l’atleta svizzero, con la sua solidità, potrebbe regalare un’altra storia straordinaria da raccontare.
16.22: Ciò che conta, però, non è il passato, bensì il miglioramento. Negli ultimi cinque anni, abbiamo assistito a campioni come Dawid Kubacki, Kamil Stoch e Halvor Egner Granerud che, senza trionfare nelle competizioni di Coppa del Mondo precedenti, hanno saputo alzare il loro livello in modo sorprendente durante il prestigioso evento della Tournée, arrivando a dominarlo. Dunque, attenzione a ogni avversario! La Germania potrebbe contare su Andreas Wellinger come valida alternativa a Paschke. Austria e Norvegia, invece, si preparano a schierare le loro punte di diamante: Stefan Kraft, Jan Hörl e Daniel Tschofenig per gli austriaci; Kristoffer Eriksen Sundal, Halvor Egner Granerud e Marius Lindvik per i norvegesi.
16.20: Quando si tratta di valori in campo, risulta complesso individuare un vero favorito. Se ci basassimo esclusivamente sui risultati ottenuti nella prima parte della stagione invernale, il nome da segnare sarebbe indiscutibilmente quello di Pius Paschke, detentore del pettorale giallo e vincitore di ben 4 delle prime 8 competizioni. Tuttavia, attorno al suo nome aleggia un certo scetticismo, legato alla sua nota tendenza a perdere competitività proprio in occasione della Tournée. Tra la fine di novembre e le gare pre-natalizie, Paschke ha dimostrato di essere il più solido e consistente tecnicamente, ma molto dipenderà da quanto riuscirà a mantenere questo “stato di grazia”. Un’atleta che, come un “brutto anatroccolo” trasformatosi in “cigno” in età matura, potrebbe però vedere il suo momento di gloria sfumare, come già accennato durante le gare di Engelberg, che hanno fatto suonare un campanello d’allarme per un evidente calo di rendimento.
16.18 Ricordiamo che i primi 50 delle qualificazioni approderanno alla gara di domani, mentre tutti gli altri rimarranno esclusi. Come di consueto nella Tournée dei 4 Trampolini verrà utilizzato il KO System, con i 25 scontri diretti della prima serie che verranno stabiliti proprio in base alla classifica odierna.
16.14 Tutto pronto sul Schattenbergschanze per il primo atto ufficiale della 73ma edizione di una Tournée che si preannuncia alquanto incerta ed intrigante, almeno sulla carta. Quest’oggi i big potranno cominciare a scaldare i motori in vista dei salti di domani, quando si inizierà a fare davvero sul serio.
16.10 Buon pomeriggio amici di OA Sport e benvenuti alla diretta delle qualificazioni per Oberstdorf, prima tappa della Tournée dei Quattro Trampolini 2024-2025.
Buon pomeriggio e benvenuti alla DIRETTA LIVE delle qualificazioni della prima tappa della Tournée dei Quattro Trampolini 2024/2025 in programma a Oberstdorf, in Germania. Ha inizio dunque quest’oggi la 73esima edizione della storica competizione di salto con gli sci. Un salto che decreterà i 50 protagonisti del KO System (scontri diretti) nella prima delle due serie di domani, con 25 atleti che si qualificheranno alla seconda vincendo gli head-to-head e cinque che eviteranno il taglio grazie ai migliori punteggi tra gli sconfitti.
Quando si tratta di valori in campo, risulta complesso individuare un vero favorito. Se ci basassimo esclusivamente sui risultati ottenuti nella prima parte della stagione invernale, il nome da segnare sarebbe indiscutibilmente quello di Pius Paschke, detentore del pettorale giallo e vincitore di ben 4 delle prime 8 competizioni. Tuttavia, attorno al suo nome aleggia un certo scetticismo, legato alla sua nota tendenza a perdere competitività proprio in occasione della Tournée. Tra la fine di novembre e le gare pre-natalizie, Paschke ha dimostrato di essere il più solido e consistente tecnicamente, ma molto dipenderà da quanto riuscirà a mantenere questo “stato di grazia”. Un’atleta che, come un “brutto anatroccolo” trasformatosi in “cigno” in età matura, potrebbe però vedere il suo momento di gloria sfumare, come già accennato durante le gare di Engelberg, che hanno fatto suonare un campanello d’allarme per un evidente calo di rendimento.
Ciò che conta, però, non è il passato, bensì il miglioramento. Negli ultimi cinque anni, abbiamo assistito a campioni come Dawid Kubacki, Kamil Stoch e Halvor Egner Granerud che, senza trionfare nelle competizioni di Coppa del Mondo precedenti, hanno saputo alzare il loro livello in modo sorprendente durante il prestigioso evento della Tournée, arrivando a dominarlo. Dunque, attenzione a ogni avversario! La Germania potrebbe contare su Andreas Wellinger come valida alternativa a Paschke. Austria e Norvegia, invece, si preparano a schierare le loro punte di diamante: Stefan Kraft, Jan Hörl e Daniel Tschofenig per gli austriaci; Kristoffer Eriksen Sundal, Halvor Egner Granerud e Marius Lindvik per i norvegesi.
Inoltre, considerando quanto rapidamente possano evolvere i valori in campo, sarebbe un errore sottovalutare un campione come Ryoyu Kobayashi o un talento straordinario come Anze Lanisek, capaci di incarnare l’essenza più pura del salto con gli sci. La breve durata della Tournée, poi, è terreno fertile per colpi di scena. Bastano 10 giorni di forma eccezionale per cambiare il corso di una carriera, proprio come sta accadendo a Paschke nell’ultimo mese. E se parliamo di sogni, impossibile non menzionare Gregor Deschwanden: l’atleta svizzero, con la sua solidità, potrebbe regalare un’altra storia straordinaria da raccontare. Da segnalare che ai nastri di partenza dell’appuntamento mancheranno tre nomi significativi: su tutti, quello di Kamil Stoch. Il trentasettenne polacco, tre volte vincitore dell’appuntamento (2017, 2018 con tanto di Grande Slam e 2021), si sarebbe chiamato fuori di propria volontà. Assenza pesante anche quella del veterano austriaco Manuel Fettner e del tedesco Markus Eisenbichler, principale rivale di Ryoyu Kobayashi per la vittoria dell’edizione 2018-2019.
L’Italia del salto con gli sci approccia la Tournée dei 4 trampolini con un bilancio oggettivamente deficitario rispetto all’inverno scorso. Se nel 2023-2024, tra l’inizio della stagione e la tappa di Engelberg, erano stati raccolti sette piazzamenti in zona punti, di cui uno nei primi venti, nel corrente 2024-2025 il rapporto parla di una classifica ancora ferma al palo. Non mancano certo delle “attenuanti” in questo evidente calo di rendimento. Innanzitutto, Giovanni Bresadola è ancora in convalescenza dopo il serio infortunio patito nel mese di marzo. Senza di lui, il movimento azzurro è privo di una delle due punte di diamante. È palese però come l’Italia abbia perso il passo relativamente ai materiali. Il cambiamento sopraggiunto in estate, legato alla ri-misurazione delle tute, ha mandato in tilt tante nazioni, superpotenze comprese. A provare ad invertire la tendenza sono Alex Insam e Francesco Cecon, convocati comei rappresentanti dell’Italia per l’intera kermesse, a partire dalle tappe tedesche di Oberstdorf e Garmisch Partenkirchen, mentre Andrea Campregher si aggregherà per gli appuntamenti austriaci di Innsbruck e Bischofschofen.
OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE delle qualificazioni della prima tappa della Tournée dei Quattro Trampolini 2024/2025 in programma a Oberstdorf, in Germania: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, salto dopo salto, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle 16.30. Buon divertimento a tutti.