Tennis
Lorenzo Sonego, un 2025 per svoltare e tornare a coltivare obiettivi ambiziosi. Si parte ad Hong Kong
Una stagione particolare e complicata per Lorenzo Sonego. Il tennista piemontese, tra i protagonisti del successo in Coppa Davis del 2023 con l’impegno in doppio insieme a Jannik Sinner a Malaga, avrebbe sperato di raccogliere risultati decisamente migliori negli ultimi 12 mesi. Il bilancio stagionale è stato di 27 vittorie e 33 sconfitte.
Numeri che la dicono lunga sul rendimento di Sonny, che dallo scorso marzo ha dato il via a un nuovo sodalizio tecnico. Finita la relazione con Gipo Arbino, che durava da 20 anni e grazie alla quale Sonego si è fatto strada a livello professionistico, è iniziato il lavoro con Fabio Colangelo.
Un lavoro complicato perché si è voluto porre l’accento sulle problematiche nel tennis di Lorenzo, come ad esempio nella risposta di rovescio e nel riuscire a mantenere la giusta profondità da quel lato del campo. Allenamenti che si sono concentrati inoltre su una ricerca più frequente della rete. Un progetto che richiede tempo e tanta determinazione.
Sonego, forse, potrebbe essere stato condizionato anche un po’ mentalmente dal momento che il suo ex coach (Arbino) non ha reagito così bene al termine del loro collaborazione: “Mi manca avere un rapporto bello con Gipo, che non ho più. Cosa vorrei dirgli? Gli direi di togliere un po’ quel muro che ha messo davanti e si mettesse magari in discussione, capendo che il nostro rapporto non era fatto solo di tennis, ma era più profondo“, ha dichiarato il tennista piemontese ai microfoni di SuperTennis.
Il torinese tornerà in azione a partire dal torneo di Hong Kong (3o dicembre-5 gennaio), dove sono presenti anche Lorenzo Musetti e Luciano Darderi. Il punto di riferimento dell’evento sarà il russo Andrey Rublev (testa di serie n.1).