Sci Alpino
Mattia Casse fiducioso: “Per la prima volta mi sono sentito a mio agio sulla Stelvio”
Non sono stati a sorridere al termine della seconda prova cronometrata della discesa maschile a Bormio. Il training n.2 sulla Stelvio, sede della Coppa del Mondo di sci alpino, ha messo a dura prova gli sciatori, costretti a fare i conti con le differenti tipologie di neve presenti nella parte alta e bassa del tracciato.
Una caratteristica che ha alimentato qualche lamentala, posteriormente alle tante cadute che ci sono nella prova odierna. Si pensi a quanto affermato dal francese Nils Allegre, che ha criticato aspramente l’organizzazione per come è stata preparata la pista, condizionato anche dalla brutto crash del connazionale Cyprien Sarrazin.
Alla fine della fiera, il migliore è stato il canadese Cameron Alexander che con il crono di 1:55.13 ha preceduto lo svizzero Stefan Rogentin (+0.53) e l’austriaco Stefan Babinski (+0.84). Casse è stato il migliore della truppa tricolore, distanziato di 1.18 (7°), immediatamente davanti a Dominik Paris (ottavo a 1.25) e in ripresa rispetto a una prima prova cronometrata complicata.
“Devo dire la verità, oggi forse è la prima volta che mi sono sentito a mio agio. Sono stato contento, avevo buone sensazioni ed è un buon punto avanti. Sopra la neve è un po’ più ghiacciata, nella parte inferiore è più aggressiva. Discesa e superG vanno avanti insieme, non faccio differenze: sono discipline di pari importanza ed ho la medesima voglia di riuscire a essere competitivo in tutte e due“, ha dichiarato Casse (fonte: FISI).
A questo punto, non resta che attendere l’esito della discesa di domani e del superG di domenica per dare una dimensione alle ambizioni del piemontese.