Sci Alpino
Mikaela Shiffrin conferma la sua assenza a Beaver Creek: l’ipotesi di rientro
Ci sono aggiornamenti sul programma agonistico di Mikaela Shiffrin. La fuoriclasse americana, vittima di un incidente in pista nel corso della seconda manche del gigante di Killington (USA), tappa della Coppa del Mondo di sci alpino femminile, deve fare i conti con le conseguenze della caduta della gara menzionata sulle nevi del Vermont.
La situazione è la seguente: ferita da perforazione sul lato destro dell’addome e importante lesione muscolare. Non le sono stati applicati dei punti, anche se la ferita è profonda e ci potrebbe essere il rischio di infezione. In un’intervista al Washington Post, aveva rivelato alcuni particolari: “Sono stata sicuramente molto fortunata. Ma non ho nemmeno mai provato così tanto dolore. Nel letto non riuscivo a spostarmi sul fianco. Ed ero completamente sotto shock“.
Ebbene, ci si chiedeva quando Mikaela sarebbe tornata a competere ed è stata lei stessa a fornire delle novità attraverso un post su Instagram e sui propri canali social: “Piccolo aggiornamento, tecnicamente è il giorno 4, ma chi li conta?! È così bello essere di nuovo a casa e nel mio letto, sentendomi un po’ più umana. Purtroppo, non sono pronta a gareggiare a Beaver Creek, non vedo l’ora di tifare per i miei compagni di squadra“, le parole della campionessa statunitense.
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Pertanto, Shiffrin salterà il superG di Beaver Creek (USA) del 15 dicembre e verosimilmente i due superG a St. Moritz (Svizzera) del 21-22 dicembre. Si potrebbe rivederla in azione in gigante e slalom a Semmering (Austria) del 28-29 dicembre. In alternativa, l’appuntamento di Kranjska Gora (Slovenia), dal 4 al 5 gennaio con gigante e slalom, potrebbe essere considerato. Vedremo se l’americana sarà in grado di competere secondo la tabella di marcia indicata, preso atto del fatto che la sua priorità in quest’annata siano i Mondiali di Saalbach (4-16 febbraio).
