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Nick Kyrgios reagisce al caso di positività di Purcell: “Il tennis è nel fango in questo momento”

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Nick Kyrgios
Nick Kyrgios / LaPresse

Un nuovo caso di positività nei test antidoping ha scosso il mondo del tennis. Dopo quanto è emerso nel 2024 con le vicende del n.1 del mondo Jannik Sinner e della n.2 WTA Iga Swiatek, la questione legata all’australiano Max Purcell, giocatore specialista del doppio (vincitore di Wimbledon nel 2022 e degli US Open), tiene banco.

L’aussie ha ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un “metodo proibito”. La sospensione provvisoria da parte dell’International Tennis Integrity Agency è iniziata il 12 dicembre. Come si legge nel comunicato dell’ITIA: “Per Purcell è vietato giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis“.

“Come annunciato oggi dall’ITIA, ho accettato volontariamente una sospensione provvisoria perché ho ricevuto inconsapevolmente un’infusione endovenosa di vitamine superiore al limite consentito di 100 ml. Ero pienamente convinto di aver fatto tutto il possibile per assicurarmi di aver seguito le normative e i metodi WADA. Ma la cartella clinica ha evidenziato che la flebo fosse superiore al limite di 100 ml consentito, anche se avevo detto alla clinica medica che fossi un atleta professionista e avessi bisogno che la flebo fosse inferiore a 100 ml”, ha spiegato sui social il tennista.

A questo proposito, non è mancata la reazione di chi della lotta contro il doping ha fatto una specie di “crociata”, ovvero Nick Kyrgios. L’eccentrico tennista australiano, che tornerà a giocare nei prossimi Australian Open, da mesi sta portando avanti un’invettiva contro il sistema antidoping, che ha permesso a Jannik Sinner di giocare, nonostante una duplice positività al Clostebol dell’altoatesino.

Una vicenda nella quale, però, non si parla di doping, ma in cui il pusterese è stato accusato in secondo grado dalla WADA di essere stato negligente per gli errori commessi dal suo staff, dopo che il Tribunale Indipendente convocato dall’ITIA lo aveva completamente scagionato. Una versione che non ha mai convinto Kyrgios.

Ebbene, il nativo di Canberra ha reagito anche alla notizia riguardante il suo connazionale: “Il tennis è nel fango in questo momento“, il messaggio su X di Nick.

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