Tennis
Nikolay Davidenko difende Jannik Sinner: “Il doping non c’entra niente…”
La vicenda “Clostebol” di Jannik Sinner in un modo o nell’altro è sulla bocca di tutti e tanti tra giocatori ed ex tennisti si sono pronunciati a riguardo. A dare una chiave di lettura in difesa della posizione del n.1 del mondo è stato il russo Nikolay Davidenko, in passato n.3 ATP. In un’intervista concessa a Match TV, il suo punto di vista è stato molto chiaro.
“Sento parlare tanto della sua situazione, ma il doping con lui non c’entra niente. Jannik gioca molto bene a tennis e vince grazie a questo. Mi piace il suo modo di stare in campo e soprattutto come il suo tennis abbia sempre un senso, nessun colpo è mai caso“, ha dichiarato Davidenko.
“Avevo avuto modo di osservarlo nel 2019 e, se lo confrontiamo con quello che oggi, ha compiuto degli step in avanti impressionanti. Gioca diversamente e la sua tattica è cambiata sensibilmente“, ha aggiunto l’ex giocatore russo.
Una valutazione che va a concentrarsi esclusivamente sul percorso di crescita avuto da Jannik nell’ultimo periodo, frutto proprio del grande lavoro svolto nel corso degli allenamenti e legato ovviamente alle sue qualità tecniche fuori dal comune.