Nuoto
Nuoto: Della Corte, D’Ambrosio e Bacico, ma non solo. Il nuovo che avanza per l’Italia ai Mondiali in vasca corta
Non è una novità la presenza di qualche volto nuovo nella Nazionale azzurra ai Mondiali che seguono l’appuntamento olimpico. Semmai la novità è la quantità di giovani azzurri che contribuiscono a comporre la formazione italiana a Budapest. Una competizione senza grosse pressioni e aspettative come quella in vasca corta al termine di un anno infinito per i nuotatori di alto livello è quello che ci vuole per permettere ai più giovani di prendere contatto con il nuoto internazionale.
L’Italia lo scorso anno ha vinto il medagliere dei Campionati Europei juniores e da quella squadra sono usciti atleti già pronti per il salto di qualità, alcuni di loro sono già anche stati convocati per i Giochi Olimpici e a Budapest sono chiamati a salire un ulteriore gradino. Tra loro la velocista Sara Curtis, che in vasca corta riesce ad essere competitiva anche nel dorso, lo specialista dei 200 stile libero Alessandro Ragaini, che ha fatto un salto di qualità non indifferente nell’ultima stagione e il velocista (ma anche lui molto bravo sui 200 stile) Carlos D’Ambrosio, che ancora deve trovare la giusta cont8inuità di rendimento ma è capace di picchi di altissimo livello per la sua età.
A Budapest, però, si vedranno alcuni atleti che sono al debutto assoluto in Nazionale e sono comunque molto giovani. Si parte da Christian Bacico, classe 2005, specialista del dorso. E’ una grande promessa, a livello giovanile ha centrato diversi podi e in stagione si è migliorato su tutti gli ambiti. A Riccione ha iniziato benissimo con un doppio personale sui 100 dorso, poi si è spento nel finale della manifestazione.
L’altro nome caldo è Davide Dalla Costa, specialista come Ragaini e D’Ambrosio dello stile libero. Sia nei 100 che nei 200 si è molto migliorato in questa stagione ed agli Assoluti di Riccione ha rubato l’occhio rendendosi protagonista in più gare, tanto da convincente Cesare Butini a chiamarlo in nazionale per Budapest.
In campo femminile il nome nuovo è quello di Chiara Della Corte, campana, 18 anni, specialista dei misti e brava a vincere con il minimo per Budapest la gara dei 200 misti a Riccione, approfittando anche delle condizioni non ottimali di Sara Franceschi. Sarà debuttante ad una grande manifestazione internazionale ma ha classe e carattere giusti per essere una delle nuove protagoniste del nuoto azzurro.