Nuoto
Nuoto, Italia competitiva ai Mondiali di Budapest. Ma l’assenza delle punte si è fatta sentire
Calato il sipario sul Mondiale 2024 di nuoto in vasca corta a Budapest (Ungheria) e l’Italia ha concluso la sua avventura con nove medaglie all’attivo: 1 oro, 5 argenti e 3 bronzi. Si tratta del quarto miglior risultato di sempre nello storico per il Bel Paese.
Un giudizio positivo, tutto sommato, perché Cesare Butini (Direttore tecnico della Nazionale) ha voluto dare spazio a un gruppo abbastanza rinnovato di fare esperienza. In questo discorso, la crescita di Sara Curtis è stata evidente negli ultimi mesi, visto che attorno a lei la velocità italiana femminile ha avuto un sussulto e l’oro nella 4×50 stile libero mista non è stato causale.
La piemontese ha saputo conquistare anche due accessi alle finali mondiali individuali (50 dorso con il record italiano e 50 stile libero) e ha affrontato per la prima volta un percorso a livello assoluto molto intenso che le potrà servire. L’uomo dei campionati è stato senza dubbio Alberto Razzetti che con le sue quattro medaglie (2 argenti e 2 bronzi) si è confermato eclettico e resistente, dando dimostrazione delle sue eccezionali qualità in vasca corta.
Si sono messi in evidenza anche atleti “nuovi” come Michele Busa, capace di migliorarsi sia nei 50 che nei 100 delfino, sfiorando il podio in quest’ultima circostanza e dando un contributo importante al bronzo della 4×100 mista. Una staffetta quest’ultima che può certificare la profondità del movimento, visto anche quanto fatto da Lorenzo Mora (argento nei 200 dorso) e dai ranisti sempre in finale nei 50 e nei 100 rana.
Chiaramente, i riscontri come numero di medaglie sono rimasti ben lontani dalle edizioni di Abu Dhabi e di Melbourne dove gli azzurri ottennero 16 medaglie. In questo senso, hanno inciso le defezioni dei Big-Three Nicolò Martinenghi, Thomas Ceccon e Gregorio Paltrinieri e anche una fase particolare vissuta da Simona Quadarella (argento comunque nei 1500 sl) e da Benedetta Pilato (quarta nei 50 rana).
Bisognerà continuare a lavorare per trovare sempre più forze fresche da mettere in vasca, come si è potuto apprezzare nella 4×200 sl uomini di bronzo con il classe 2007 Carlos D’Ambrosio, miglioratosi anche a livello individuale. Il quadriennio che porterà a Los Angeles 2028 è ancora lungo e bisognerà analizzare alcuni buchi importanti come nel mezzofondo maschile, dove però Luca De Tullio, sotto la gestione di Fabrizio Antonelli, potrebbe regalare qualcosa di buono. Alla fine della fiera, sono arrivati 24 primati personali di cui un record europeo, 5 record italiani e un record mondiale giovanile; 5 record italiani di staffetta; 30 pass nelle finali.
MEDAGLIERE ITALIA (1-5-3)
Oro 4×50 sl mix
Argento: Quadarella 1.500 sl D
Argento: Mora 200 dorso U
Argento: Razzetti 200 farfalla U (Record Europeo)
Argento: Razzetti 200 misti U
Argento: 4×100 sl U
Bronzo Razzetti 400 misti U
Bronzo 4×200 sl U
Bronzo 4×100 mista U
PRIMATI PERSONALI (24 primati personali di cui un record europeo, 5 record italiani e un record mondiale giovanile; 5 record italiani di staffetta)
Michele Busa nei 50 farfalla in 22″28 / batteria
Michele Busa nei 50 farfalla in 22″08 / semifinale
Michele Busa nei 50 farfalla in 22″01 RI / finale
Michele Busa nei 100 farfalla in 50″15 / batteria
Michele Busa nei 100 farfalla in 49″11 / semifinale
Ludovico Blu Art Viberti nei 100 rana in 56″86 =pp / batteria
Ludovico Blu Art Viberti nei 100 rana in 56″60 / semifinale
Ludovico Blu Art Viberti nei 100 rana in 56″46 / finale
Ludovico Blu Art Viberti nei 50 rana in 25″80 / semifinale
Ludovico Blu Art Viberti nei 50 rana in 25″71 / finale
Alberto Razzetti nei 200 misti in 1’50″88 RI / finale
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1’48″64 RI RE / finale
Sara Curtis nei 50 dorso in 26″03 RI WRJ / semifinale
Sara Curtis nei 50 stile libero in 23″76 / semifinale
Chiara Della Corte nei 50 rana in 30″20 / batteria
Chiara Della Corte nei 50 rana in 30″06 / semifinale
Luca De Tullio nei 1500 in 14’28″44 / serie
Sofia Morini in 52″55 nella prima frazione della 4×100 sl / finale
Silvia Di Pietro nei 50 stile libero in 23″68 RI / semifinale
Leonardo Deplano nei 50 stile libero in 20″83 / semifinale
Carlos D’Ambrosio nei 200 stile libero in 1’43″26 / batteria
Alessandro Ragaini nei 200 stile libero in 1’43″92 / batteria
Simone Cerasuolo nei 50 rana in 25″62 / finale
Sofia Morini nei 200 stile libero in 1’54″17 / finale
Staffetta 4×200 stile libero femminile in 7’41″46 RI / batteria
con Sofia Morini 1’55″90, Giulia D’Innocenzo 1’54″19, Matilde Biagiotti 1’55″81, Anna Chiara Mascolo 1’55″56
Staffetta 4×200 stile libero femminile in 7’40″28 RI / finale
con Sofia Morini 1’54″49, Giulia D’Innocenzo 1’53″88, Matilde Biagiotti 1’55″31, Anna Chiara Mascolo 1’56″60
Staffetta 4×200 stile libero maschile in 6’47″51 RI / finale
con Filippo Megli 1’42″26, Manuel Frigo 1’42″15, Carlos D’Ambrosio 1’41″48 e Alberto Razzetti 1’41″62
Staffetta 4×100 mista femminile in 3’50″80 RI / batteria
con Sara Curtis in 57″46, Benedetta Pilato 1’04″23, Elena Capretta 56″65, Sofia Morini 52″46
Staffetta 4×100 mista femminile in 3’50″36 RI / finale
con Sara Curtis 57″41, Benedetta Pilato 1’04″30, Elena Capretta 57″01, Sofia Morini 51″64
PRESENZE IN FINALE (30)
ORO Staffetta 4×50 stile libero mixed in 1’28″50
con Leonardo Deplano 20″80, Alessandro Miressi 21″01, Silvia Di Pietro 23″35, Sara Curtis 23″34
ARGENTO Alberto Razzetti nei 200 misti in 1’50″88 RI
ARGENTO Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1’48″64 RI RE
ARGENTO Simona Quadarella nei 1500 in 15’30”14
ARGENTO Lorenzo Mora nei 200 dorso in 1’48″96
ARGENTO Staffetta 4×100 stile libero maschile in 3’03″65
con Alessandro Miressi 45″95, Leonardo Deplano 45″76, Lorenzo Zazzeri 46″21, Manuel Frigo 45″73
BRONZO Alberto Razzetti nei 400 misti in 3’58″83
BRONZO Staffetta 4×200 stile libero maschile in 6’47″51 RI
con Filippo Megli 1’42″26, Manuel Frigo 1’42″15, Carlos D’Ambrosio 1’41″48, Alberto Razzetti 1’41″62
BRONZO Staffetta 4×100 mista maschile in 3’19″91
con Lorenzo Mora 49″53, Ludovico Blu Art Viberti 56″15, Michele Busa 48″81, Alessandro Miressi 45″42
4. Michele Busa nei 100 farfalla in 49″08 pp
4. Benedetta Pilato nei 50 rana in 29″11
4. Simone Cerasuolo nei 50 rana in 25″62 pp
5. Michele Busa nei 50 farfalla in 22″01 RI
5. Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8’09″39
5. Luca De Tullio negli 800 stile libero in 7’34″32
5. Staffetta 4×100 stile libero femminile in 3’29″58
con Sofia Morini 52″55 pp, Sara Curtis 51″69, Chiara Tarantino 52″63, Emma Virginia Menicucci 52″71
5. Staffetta 4×50 mixed mista in 1’36″80
con Lorenzo Mora 22″85, Simone Cerasuolo 25″75, Silvia Di Pietro 25″04, Sara Curtis 23″16
5. Staffetta 4×200 stile libero femminile in 7’40″28 RI
con Sofia Morini 1’54″49, Giulia D’Innocenzo 1’53″88, Matilde Biagiotti 1’55″31, Anna Chiara Mascolo 1’56″60
6. Luca De Tullio nei 1500 in 14’28″44 pp
6. Lorenzo Mora nei 100 dorso in 49″54
6. Sara Curtis nei 50 dorso in 26″26
6. Silvia Di Pietro nei 50 stile libero in 23″85
6. Ludovico Blu Art Viberti nei 50 rana in 25″71
6. Staffetta 4×100 mista femminile in 3’50″36 RI / finale
con Sara Curtis 57″41, Benedetta Pilato 1’04″30, Elena Capretta 57″01, Sofia Morini 51″64
7. Alessandro Miressi nei 100 stile libero in 45″93
7. Ludovico Blu Art Viberti nei 100 rana in 56″46 pp
7. Simone Stefanì nei 100 farfalla in 49″29
7. Sara Curtis nei 50 stile libero in 23″87
7. Staffetta 4×100 mista mixed in 3’35″54
con Lorenzo Mora 50″11, Ludovico Blu Art Viberti 57″08, Elena Capretta 56″77, Sara Curtis 51″58
8. Sofia Morini nei 200 stile libero in 1’54″17 pp
(Dati statistici dal sito della Federnuoto)