Nuoto, Italia quinta nella 4×50 mista mista ai Mondiali di nuoto in vasca corta

Un altro quinto posto per l’Italia del nuoto ai Mondiali in vasca corta di scena a Budapest. Poco da fare per gli azzurri nella 4×50 mista mista, ultima gara della seconda giornata della Duna Arena, con il sogno medaglie che viene accarezzato per giusto una cinquantina di metri. 

Quelli di Lorenzo Mora, che fa il possibile nella prima frazione a dorso tanto da essere sulla linea degli inseguitori, mentre la selezione di Atleti Neutrali scappa via con il diciottenne Miron Lifintsev, fresco campione mondiale sui 100. Tutto sta nel cambio con Simone Cerasuolo, uno dei due cambi rispetto alla mattinata avendo preso il posto di Ludovico Viberti a rana.

La sostituzione però non sortisce l’effetto sperato: il ventunenne fa fatica a carburare soprattutto nei primi 25 metri e non riesce a rimediare nella seconda vasca, portando così Silvia Di Pietro e Sara Curtis ad una impresa difficile. Tanto difficile da non riuscire, chiudendo appunto quinti.

Vincono gli atleti neutrali, con Miron Lifintsev, Kirill Prigoda, Arina Surkova e Daria Trofimova in 1’35”36, a due decimi dal record del mondo e segnando il record continentale. Canada che chiude secondo a quasi sei decimi, con il podio che viene completato dagli Stati Uniti, ad 84 centesimi di distacco.