Nuoto, Michele Busa dopo il record italiano nei 50 farfalla: “Soddisfatto ma posso migliorare”

Michele Busa entra a piè pari nella storia del nuoto italiano. A ventitré anni il ragazzo nativo di Faenza aggiorna il record tricolore dei 50 farfalla in 22”01, abbassando il primato di un solo centesimo a tre anni di distanza del 22”02 di Matteo Rivolta e si prende il quinto posto in una gara velocissima in questi Mondiali.

Una gara dominata da Noe Ponti, che si aggiudica l’oro aggiornando nuovamente il record del mondo che aveva fatto registrare ieri, con un 21”32 da strabuzzarsi gli occhi. Ma la prova di Busa di quest’oggi dimostra che quest’oggi può essere ai livelli dei grandi mondiali.

Busa però non è pago del primato italiano: “Una finale velocissima. Il tempo mi rende molto orgoglioso ma c’è sempre qualcosa che mi fa dire che posso fare ancora megilo. Sono uscito male dalla seconda subacquea, forse per inesperienza, ho provato a rischiare, posso limare ancora qualcosa ma sono felicissimo“.

Anche perché essere il migliore d’Italia non è per nulla uno scherzo, come continua ad affermare ai microfoni della Rai: “Non mi sarei mai aspettato il primato italiano. Spero di avere il tempo per continuare a migliorare, e di andare sotto i 22 secondi“.