Seguici su

Nuoto

Nuoto, non basta il record europeo ad Alberto Razzetti: argento ai Mondiali nei 200 farfalla

Pubblicato

il

Alberto Razzetti
Alberto Razzetti / LaPresse

Ci ha provato con tutto quello che aveva Alberto Razzetti nella finale dei 200 farfalla dei Mondiali 2024 di nuoto in vasca corta a Budapest (Ungheria). L’azzurro è andato a caccia dell’oro, come aveva fatto nei Mondiali di Abu Dhabi tre anni fa, ma è arrivato un argento come nei 200 misti impreziosito dal record europeo, mandando in soffitta il primato dell’ungherese Laszlo Cseh (1:49.00).

La lotta contro il bronzo olimpico di Parigi, Ilya Kharun, era attesa e così è stata. Il canadese ha iniziato alla grande, forzando subito il ritmo con un passaggio ai 100 metri di 51.71. Razzetti è passato a poco più mezzo secondo e da lì ha cercato di prodursi nella rimonta, attaccando l’avversario ai 125 metri e toccando la piastra ai 175 in prima posizione di appena 0.01.

Nell’ultima vasca però la grande potenza di Kharun si è vista ed è venuto fuori un super crono da 1:48.24, valso il nuovo record dei campionati e il primato americano. Bravissimo, comunque, il ligure a stabilire il primato continentale di 1:48.64, togliendo al suo limite precedente 42 centesimi (1:49.06).

A completare il podio è stato il polacco Krzysztof Chmielewski (1:49.26), non in grado di tenere il ritmo dei primi due, che specialmente nella seconda parte della prova hanno fatto la differenza.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità