Nuoto, Sara Curtis: “Porterò l’oro nel cuore, contenta del mio tempo nei 50 dorso nonostante tutto”

Non si poteva chiedere di più a Sara Curtis. Pochi minuti dopo aver vinto la medaglia d’oro con la 4×50 stile libero mista grazie anche alla sua ottima frazione finale, la diciottenne nata a Savigliano si è dovuta accontentare del sesto posto nei 50 dorso con il crono di 26”26, in una gara dominata dalla statunitense Regan Smith che ha firmato il nuovo record del mondo in 25”23.

Sara però non ci pensa molto: “Sinceramente sono contentissima, sto ancora pensando all’oro che ho vinto prima. Non ho nulla da dire in verità. Chiaramente questa prova dei 50 dorso è stata difficile, ho dovuto fare tutto di corsa ma fa parte del processo, non vuole essere una scusa: sono comunque contenta del tempo che ho fatto nonostante tutto, l’oro di oggi lo terrò sempre nel cuore“.

Poiché rimane anche la soddisfazione di essere già entrata tra le migliori al mondo nella specialità: “Prendermi la finale era un obiettivo, un sogno. Esserci riuscita facendo record italiano e record del mondo juniores è tato esorbitante, bello“.

Curtis parla poi del suo ingresso nel gruppo azzurro: “Mi sto inserendo piano piano, devo dire poi che è proprio bello gareggiare qui. L’atmosfera è davvero assurda, sono contenta anche di gareggiare anche domani con i 50 stile e dopodomani“.