Nuoto
Nuoto, Simona Quadarella manca l’accesso alla finale dei 400 metri ai Mondiali in vasca corta
Nulla da fare per Simona Quadarella. La nuotatrice romana debutta male ai Mondiali di nuoto in vasca carta di Budapest, competizione iniziata pochi minuti fa: in una gara che è sempre stata quella in cui ha fatto spesso fatica ad esprimersi, chiude lontano dalle migliori in 4’04”08, che non basta per la finale del pomeriggio.
La sua prova le vale soltanto il sesto posto nell’ultima batteria, il tredicesimo complessivo: la partenza è lenta, sembra spiazzata dallo start a razzo di Lani Pallister, ritrovandosi ottava dopo i primi 50 metri. La rimonta della capitolina appare abbastanza timida, spingendosi al massimo al sesto posto ma rimanendo lontana dalle varie Summer McIntosh, Claire Weinstein e la già citata Pallister, che fanno una gara a parte, ma anche Paige Madden ed Isabel Gose appaiono lontane.
Simona si accontenta così di un piazzamento che le regala poche gioie, in una gara apparsa quasi come una ‘preparazione’ verso quella di domani, gli 800 metri, dove proverà a dare fondo a tutte le sue energie. Nei secondi 200 metri non è parsa difatti al limite, almeno dall’esterno. Se così non fosse però, non sarebbe una buona notizia.
Come detto, è McIntosh a chiudere con il miglior tempo in 3’57”55, con 42 centesimi su Pallister, e poco più di un secondo su Weinstein e Madden. Assieme a Gose si qualificano la canadese Mary-Sophie Harvey, l’australiana Leah Neale e Sofia Diakova, tutte nella penultima batteria.