Sci Alpino
Pagelle slalom Semmering 2024: Ljutic vince con il piglio della fuoriclasse, flop delle azzurre
PAGELLE SLALOM FEMMINILE SEMMERING 2024
Zrinka Ljutic 10: la vittoria era nell’aria da tempo e l’assenza provvisoria del tandem Shiffrin-Vlhova ha apparecchiato la tavola per il suo primo successo in Coppa del Mondo. La giovane predestinata croata, dopo essere salita sul podio questa stagione anche in gigante, mette finalmente assieme due manche perfette (miglior tempo in entrambe le run) in slalom e domina la scena sulla “Panorama” rifilando ben 1″75 alla seconda classificata.
Lena Duerr 8: terza, quinta, quarta, seconda. Una costanza di rendimento davvero notevole per la tedesca, che limita i danni nella seconda manche conservando per un’incollatura la piazza d’onore e portando a casa 80 punti importanti per continuare ad inseguire la Coppa del Mondo di specialità (in attesa del rientro di Shiffrin).
Katharina Liensberger 8,5: dopo una prima discesa abbastanza opaca chiusa in settima posizione con il pettorale 7 a quasi 2″ dalla vetta, si scatena nella seconda sfiorando il miglior tempo di manche (4 centesimi peggio di Ljutic) e rimontando fino al terzo posto con una prestazione paragonabile a quelle messe in mostra nel magico triennio 2020-2022.
Camille Rast 7: reduce da un brutto risultato nel gigante di ieri, ritrova buone sensazioni in slalom ma resta lontana dal livello stratosferico evidenziato a Killington tra i pali stretti. Il quarto posto odierno a pochi decimi dal podio è sufficiente comunque per riprendersi la leadership nella classifica generale di Coppa del Mondo e conservare la vetta della graduatoria di specialità.
Martina Peterlini 5: sfrutta abbastanza bene il pettorale 17 nella prima manche, inserendosi a ridosso della top10 e risultando l’unica azzurra capace di qualificarsi. Purtroppo nella seconda discesa non parte bene e nel tentativo di cambiare passo commette un errore, uscendo e buttando via una grande chance per provare a svoltare la stagione.
Marta Rossetti, Vera Tschurtschentaler e Lucrezia Lorenzi 5,5: tutte e tre abbastanza vicine alla qualificazione, chiudendo la prima manche tra il 32° ed il 36° posto. I rimpianti maggiori sono per Rossetti, che aveva il pettorale 28 ed era partita abbastanza bene per poi perdere troppo tempo nella seconda metà del tracciato.
Giorgia Collomb 5: meno brillante rispetto a Killington, questa volta non riesce nell’impresa di qualificarsi (in realtà non ci va neanche molto vicino) con il pettorale 52 ma continua a fare esperienza in Coppa del Mondo. La sua priorità adesso deve essere quella di ottenere buoni risultati in Coppa Europa per diminuire i punti FIS e avere pettorali più bassi nel circuito maggiore.