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Sci Alpino

Paris si dà una giustificazione: “I primi a scendere avevano pista liscia e pulita”

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Dominik Paris
Dominik Paris / FISI Pentaphoto

Dominik Paris non è riuscito a esprimersi al meglio durante la discesa libera di Beaver Creek, prova valida per la Coppa del Mondo 2024-2025 di sci alpino. L’altoatesino, alla sua prima uscita stagionale, ha concluso al 19mo posto con un ritardo di 1.69 dallo svizzero Justin Murisier, capace di imporsi davanti al più quotato connazionale Marco Odermatt e allo sloveno Miha Hrobat. Sul podio sono saliti atleti scesi con i pettorali numero 3, 8 e 1.

Il tracciato statunitense è parso dunque performante nelle sue fasi iniziali e poi si è un po’ rovinato, anche se nel finale ha permesso degli inserimenti interessanti, come testimonia l’undicesima posizione agguantata dal ceco Jan Zabystran con il pettorale numero 54. Proprio questo aspetto è stato vagliato accuratamente da Dominik Paris, che ha individuato nelle condizioni mutevoli della pista la giustificazione per la sua prestazione un po’ sottotono rispetto al suo potenziale agonistico.

“La pista era in buone condizioni, anche se un po’ di tagli c’erano, ma è normale – il commento di Paris a caldo -. Sono io che non sono riuscito a sciare come dovevo. E’ difficile fare un’analisi, perché viene da dire di avere sbagliato troppo. Dovrò riguardarmi al video e cercare di fare meglio domani. Forse chi è sceso con i primi numeri ha trovato la pista più pulita e più liscia. Quando c’è la traccia un po’ di tempo lo perdi. Io non li ho visti scendere. Ho visto Kriechmayr, che era uno dei favoriti, ma anche lui ha fatto fatica. Ci riproverò nel superG”.

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