Sci Alpino
Quando torna Mikaela Shiffrin? I tempi di recupero potrebbero allungarsi: priorità sui Mondiali
Una festa sfumata. Si pensava nel week end a Killington, tappa della Coppa del Mondo di sci alpino femminile, che l’occasione sarebbe stata propizia per Mikaela Shiffrin. La fuoriclasse americana aveva nel mirino il successo n.100 nel massimo circuito internazionale, oltre che il primato di podi di Ingemar Stenmark (145).
Tra le porte larghe della pista del Vermont c’è stato un epilogo diverso. Una caduta nella seconda manche del gigante ha avuto degli effetti poco graditi, che in un primo momento avevano destato delle preoccupazioni. Nei fatti la campionessa americana è stata costretta a saltare lo slalom di ieri e ha perso la vetta della classifica generale in favore dell’elvetica Camille Rast, a segno per la prima volta in Coppa del Mondo.
Per Mikaela la situazione è la seguente: ferita da perforazione sul lato destro dell’addome e importante lesione muscolare. Non le sono stati applicati dei punti, anche se la ferita è profonda e ci potrebbe essere il rischio di infezione. Stando agli ultimi aggiornamenti, la sciatrice degli States ha lasciato la struttura ospedaliera e nei prossimi giorni deciderà il da farsi.
Considerando i Mondiali a Saalbach (4-16 febbraio) una priorità, Shiffrin dovrebbe saltare le tappe di Beaver Creek della prossima settimana, dove invece è atteso il ritorno alle gare di Sofia Goggia, di St. Moritz e di Semmering. In altre parole, molto probabile che rivedremo la fuoriclasse americana nel 2025, forse sulle nevi di Kranjska Gora. Un’assenza dal massimo circuito internazionale che potrebbe avere dei riflessi importanti nella conquista della Sfera di Cristallo.