Rugby
Rugby, le Zebre lottano, ma il rosso a Fusco premia il Lione
Si è appena conclusa allo stadio Lanfranchi di Parma la sfida valevole per la seconda giornata di Challenge Cup di rugby e in campo sono scese le Zebre Parma e i francesi del Lione. La franchigia federale era a caccia del primo successo europeo stagionale, mentre gli ospiti puntavano a confermare la vittoria all’esordio. Ecco come è andata.
Parte bene la squadra ospite, che fa il match nei primi minuti, senza però concretizzare. Servono 7 minuti per vedere le Zebre in attacco, ma ancora una volta nulla di fatto. Al 12’ ottima chance per gli emiliani, ma Licata non conclude facendo avanti. Ora dominano le Zebre sul campo, ma come spesso capita quando una squadra gioca meglio segna l’altra. E al 20’ Esteban Gonzalez sfrutta l’indisciplina italiana e dalla touche va a marcare lo 0-7.
Reagisce subito la formazione di Massimo Brunello e al 25’ è il tallonatore Di Bartolomeo a sfondare fino in fondo, ma non arriva la trasformazione e Lione resta avanti 5-7. Gioca meglio la squadra di casa, domina, ma ancora una volta rischia la beffa al 32’, quando va in meta il Lione con Radradra, ma il Tmo annulla per fuorigioco. Soffrono i transalpini, si salvano con vari falli consecutivi e dopo due fuorigioco arriva il cartellino giallo a Maxime Gouzou, ma si va al riposo con Lione avanti 5-7.
Zebre che devono sfruttare la superiorità numerica nella prima parte della ripresa e dopo un buon avvio di Lione arriva la seconda meta della franchigia federale. Al 47’ Prisciantelli si infila tra due difensori francesi e schiaccia, poi trasforma e Zebre Parma avanti 12-7. Prova a reagire il Lione, inserendo l’azzurro Monty Ioane, ma resiste la difesa emiliana.
La svolta del match rischia di arrivare al 63’, quando un brutto fallo di Alessandro Fusco costa il cartellino rosso al mediano di mischia delle Zebre, che così chiuderanno il match in inferiorità. E dalla punizione seguente va subito in meta il Lione, con Monty Ioane, e la trasformazione porta i francesi avanti 12-14. Nonostante l’inferiorità e il colpo subito, tornano a spingere le Zebre e al 68’ trovano la meta con Nasove e nuovo sorpasso sul 19-14. Ma è un attimo, perché alla ripresa del gioco bella e lunga azione del Lione che trova la meta con Saginadze e nuovo vantaggio francese sul 19-21. Al 79’ potrebbero chiuderla i francesi, ma per l’arbitro Saginadze non schiaccia.