Scacchi

Scacchi: Brunello resta solo in testa ai Campionati Italiani. Lotta nel femminile, Hercegovac guida tra gli Under 20

Pubblicato

il

Sabino Brunello / FIDE / Maria Emelianova

Giornata particolarmente complessa da definire nella sua integrità ai Campionati Italiani di scacchi in corso a Torino. Il secondo giorno di dicembre, infatti, ha regalato parecchi argomenti e, soprattutto in un caso, ancor più incertezza da portarsi dietro fino alla fine del tempo (attuale).

Negli Assoluti, in particolare, dopo sei turni rimane solo al comando Sabino Brunello a quota 4,5. Il bresciano patta (senza spirito pugnace, questo va detto), con Pier Luigi Basso, in 16 mosse, ma tanto gli basta a staccare Gabriele Lumachi, che viene sconfitto da Sebastian Iermito dopo essere uscito male dall’apertura, un Giuoco Piano nel quale si è triplicato i pedoni sulla colonna c e non è più stato in grado di cavarsi d’impaccio, abbandonando dopo 55 mosse.

A raggiungere Lumachi al secondo posto a 4 punti sono in due. Uno è Luca Moroni, che sfrutta con successo l’Attacco Indiano di Re per piegare dopo una lunga e dura lotta (67 mosse) Michele Godena. L’altro è Francesco Sonis, cui ci vuole meno per superare, con il Nero, Alberto David, se non altro perché questi, alla 25a mossa, si fa sfuggire un banale scacco doppio di Cavallo che provoca la perdita della Torre del Bianco e l’abbandono quattro tratti più tardi. Patta sulle altre due scacchiere: tranquilla tra Valerio Carnicelli e Alberto Barp, con capovolgimenti di fronte a più non posso tra Simone Pozzari e Claudio Paduano. Detto dei primi quattro, la graduatoria degli altri vede Iermito e Basso a 3,5, David a 3, Carnicelli, Pozzari, Barp e Godena a 2, Paduano a 1,5. Gli accoppiamenti di domani: Lumachi-Brunello, Paduano-Iermito, Barp-Pozzari, Sonis-Carnicelli, Godena-David, Basso-Moroni.

Nel torneo femminile non ci sono più giocatrici a punteggio pieno dopo due turni; le tre vittorie odierne arrivano tutte con il Bianco. Marina Brunello porta a casa una partita abbastanza veloce contro Elisa Cassi con un brillante attacco sul lato di Re, mentre Enrica Zito riesce a sfruttare bene il concetto di posizione più dinamica e aggressiva nei confronti di Melissa Maione. Silvia Bordin, invece, gira una partita che era iniziata male, in uscita dall’apertura (una Scozzese), sfruttando un errore “di ingordigia” di Giulia Sala in un finale di Torri e pedoni teoricamente patto. L’unica equa divisione del punto, con momenti convulsi dovuti allo zeitnot, riesce a strapparla Valeria Martinelli contro Olga Zimina, difendendo, dopo la 40a mossa, con ottimo successo un finale non facile. Classifica: Zito, Brunello e Bordin 1,5, Maione, Zimina e Cassi 1, Martinelli 0,5, Sala 0.

Nel torneo Under 20 c’è un solo giocatore a quota 2 punti. Si tratta di Neven Hercegovac, che indovina un sacrificio di Torre molto bello contro Luca Ballotti e su quello costruisce il suo secondo successo. Joshuaede Cappelletto tesse la sua ragnatela battendo Leo Titze per abbandono in 47 tratti, mentre, con il Nero, Gabriel Urbani ha ragione di Francesco Bettalli. Patta tra Vittorio Cinà e Niccolò Casadio, che di rimpianti ne ha parecchi. Classifica: Hercegovac 2, Urbani e Cinà 1,5, Casadio e Cappelletto 1, Titze e Bettalli 0,5, Ballotti 0.

Exit mobile version