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Scacchi: Ding Liren-Gukesh, battaglia totale senza vincitori. Patta anche l’ottava partita, match mondiale sul 4-4

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Ding Liren, Gukesh / FIDE / Eng Chin An

Adesso si può dire: è ufficialmente infuocato il match per il Campionato del Mondo di scacchi. E lo è anche se ormai da una settimana non si registrano risultati decisivi alla scacchiera. Ding Liren e Gukesh Dommaraju, infatti, pattano anche l’ottava partita, ma, al pari di ieri, questo accade dopo una lotta veramente brutale sotto tutti i punti di vista. Il confronto, in sostanza, alza sempre più l’asticella proprio quando i margini d’errore diminuiscono.

Subito Ding cerca di piazzare l’arma a sorpresa, l’Apertura Inglese con struttura tipo Siciliana rovesciata, ma Gukesh si rivela preparato e gli piazza la pressoché inedita (anche a livelli amatoriali) 7… f6. Il cinese, prima di arroccare, ci mette quasi un quarto d’ora. Ne segue una partita totalmente fuori da ogni schema, in cui i pedoni centrali del Bianco restano al loro posto (e2 e d2) fino alla 19a mossa. Un fatto, questo, mai verificatosi in un match mondiale.

Intanto il campione in carica, di fatto, rimuove i pedoni centrali del Nero dalla scacchiera, portando Gukesh a cambiarli entrambi e cercando di attaccare partendo dai due lati. Il fantasma della settima partita, però, si ripresenta puntuale: Ding si ritrova con 25 minuti per le ultime 18 mosse prima della quarantesima, iniziando così a essere impreciso in modo importante e dando a Gukesh un forte attacco. Questo, però, si neutralizza rapidamente a causa di una scelta di spostare il Cavallo sbagliato davanti alla Donna alla 26a mossa, fatto che l’indiano recepisce rapidamente e lo porta a una serie di mosse sbagliate che portano Ding anche in posizione migliore.

Il tempo, però, ora è nemico di entrambi: si registrano alcune inesattezze e la posizione, per il cinese, è molto complicata da convertire. Tanto complicata che è lui a cercare per primo la ripetizione di mosse che porta alla patta. Gukesh, però, non vuol saperne e accetta di nuovo di giocare in posizione inferiore con 41… Da2+. E fa bene, perché poco dopo arrivano la liquidazione di larga parte dei pezzi e l’accordo per l’equa spartizione del punto. Si va avanti sul 4-4, ma i brividi aumentano sempre più.

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