Sci alpino, grave infortunio per Teresa Runggaldier: l’Italia perde una ragazza in ascesa

Brutte notizie per lo sci alpino italiano, che deve fare i conti con il grave infortunio di Teresa Runggaldier. La 25enne altoatesina ha interrotto anzitempo il raduno della squadra femminile di velocità a Copper Mountain, in preparazione dello Speed Opening di Beaver Creek (14-15 dicembre), in seguito ad una brutta caduta nel corso di un allenamento.

La discesista classe 1999, originaria di Selva Val Gardena, si è procurata purtroppo la rottura del legamento crociato e del perone della gamba destra. Un infortunio pesante, che mette fine alla sua stagione agonistica ancor prima di presentarsi al cancelletto di partenza per la discesa inaugurale di sabato 14 dicembre.

La figlia d’arte (suo papà Peter fu protagonista del team italiano negli anni ’90 con ottimi risultati) rientrerà in Italia nelle prossime ore per sottoporsi ad ulteriori accertamenti in accordo con la Commissione Medica FISI, in modo da stabilire il percorso di recupero.

Teresa Runggaldier era reduce dalla miglior stagione della carriera, in cui aveva collezionato sette piazzamenti in zona punti nel circuito maggiore avvicinando anche la top10 in un paio di occasioni, con il 13° posto nel SuperG di Kvitfjell e l’11° nella discesa libera di Crans Montana.