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Sci alpino, l’Italia abbraccia Giovanni Franzoni! 4° nel superG di Odermatt a Beaver Creek

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Giovanni Franzoni
Marco Odermatt/LaPresse

Marco Odermatt è tornato! Dopo le prime delusioni stagionali, il campione svizzero si sblocca e trionfa nel superG di Beaver Creek, cogliendo la vittoria numero 38 della carriera in Coppa del Mondo, la tredicesima nella specialità. Il detentore della sfera di cristallo vince il duello a distanza con il francese Cyprien Sarrazin, che cancella l’amarezza della discesa di ieri, chiudendo in seconda posizione a 18 centesimi dal grande rivale.

Una gara che ha visto Odermatt guadagnare nella parte alta prima di commettere alcune imprecisioni nella parte centrale, trovandosi anche sotto di otto centesimi al penultimo intermedio. Lo svizzero ha fatto poi la differenza nel tratto finale, dove ha guadagnato quasi tre decimi nei confronti di Sarrazin.

Grande sorpresa al terzo posto con l’austriaco Lukas Feurstein, che si regala il primo podio della carriera in Coppa del Mondo. Davvero bravissimo Feurstein, che con il pettorale numero 24 chiude terzo a 47 centesimi dal vincitore, ma con tre decimi persi solo nel primo tratto.

Sorride anche l’Italia con uno straordinario Giovanni Franzoni, che probabilmente sboccia definitivamente a Beaver Creek. L’azzurro si regala il miglior risultato in carriera, chiudendo al quarto posto a 60 centesimi a pari merito con il norvegese Fredrik Moeller, anche lui sorprendente con il pettorale numero 32. Franzoni, partito con il 39, è stato strepitoso per tutta la sua prova, perdendo quei decimi necessari per il podio solo nel tratto finale, dopo essere stato a 27 centesimi da Odermatt al penultimo intermedio.

Sesto l’austriaco Vincent Kriechmayr (+0.81) davanti allo svizzero Gino Caviezel (+0.83), all’americano River Radamus (+0.84) e al connazionale Daniel Danklmaier (+1.00) con il 27. Completa la Top-10 il francese Alexis Pinturault (+1.05), che tornava in gara dopo l’infortunio della passata stagione.

Dominik Paris ha chiuso al quindecesimo posto con 1.28 di ritardo da Odermatt, ma con l’altoatesino che ha pagato ben sette decimi al primo intermedio da Odermatt. Appena dietro di lui Mattia Casse (+1.29), che ha sbagliato proprio poco prima del tratto finale, perdendo moltissimo. Pietro Zazzi è 32° (+1.79), 35° Christof Innerhofer (+1.88), 41° Benjamin Jacques Alliod (+2.66). Uscito nel finale Florian Schieder, quando era in piena zona punti.

Ovviamente Odermatt conduce la classifica di specialità davanti a Sarrazin e Feurstein. Lo svizzero torna sotto in quella generale, visto che ora è terzo con 180 punti, dietro al norvegese Henrik Kristoffersen ed al francese Clement Noel, entrambi appaiati al primo posto con 100 punti.

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