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Sci Alpino

Sci alpino, Shiffrin esce dalla corsa alla Coppa del Mondo? “Non so quando tornerò”

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Mikaela Shiffrin
Shiffrin / Lapresse

Sono ancora incerti i tempi di recupero di Mikaela Shiffrin dal brutto infortunio rimediato lo scorso 30 novembre durante lo slalom gigante di Killington. La fuoriclasse statunitense si è sottoposta ad un intervento chirurgico all’addome ed è attualmente impegnata nel percorso riabilitativo per guarire dalla ferita e cominciare a valutare un possibile ritorno alle competizioni nel corso di questa stagione. Una situazione che potrebbe comunque escluderla dalla lotta per vincere la classifica generale di Coppa del Mondo.

Si tratta di una profonda ferita da taglio con un forte trauma muscolare. Sono stata davvero fortunata perché era probabilmente a un millimetro dal colon. La ferita non era in grado di drenare il liquido dal mio corpo in modo che potesse guarire. E quindi si è optato per l’intervento chirurgico. Abbiamo scoperto una sacca di liquido che non era stata toccata dall’aspiratore per ferite“, racconta la 29enne nativa di Vail a Racing Ski Media.

Penso che se tutto fosse andato alla perfezione e tutti i drenaggi fossero stati eliminati, saremmo stati abbastanza sicuri sul proseguire la stagione. Dipende solo da come migliorerò nelle prossime settimane e mesi. Non ci sono molti precedenti di questo tipo di infortunio nel nostro sport. Possiamo considerare gli strappi obliqui acuti nel baseball, nell’hockey e in altri sport, ma le gare di sci sono diverse. Quando si pensa alla forza di una curva di gigante, di uno slalom o di un SuperG, è difficile sapere cosa può sopportare il muscolo. Abbiamo un paio di settimane per vedere. Penso che ogni giorno avremo una visione più chiara di come funzionerà“, spiega Shiffrin.

C’è una buona dose di fortuna in gioco. Da un lato, la fortuna te la crei da sola con la preparazione e il duro lavoro. Dall’altro lato, sono grata di non aver subito un impatto più forte. Nella mia carriera ho avuto molta fortuna. Si può vedere quanto sia facile sbagliare e quanto sia difficile arrivare al traguardo con un tempo veloce ogni giorno. Sono grata per le tante volte che sono riuscita a farlo“, conclude la sciatrice americana.

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