Sci Alpino

Sci alpino, si replica a St. Moritz. Le azzurre lanciano la sfida a Gut-Behrami e Huetter

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Sofia Goggia/LaPresse

Ventiquattro ore dopo di nuovo in pista a St. Moritz per il secondo superG del weekend. Una giornata di ieri che ha visto sicuramente una grandissima prestazione della squadra azzurra, a cui è mancata solamente la vittoria. Quattro atlete tra le sei, una dietro l’altra dal terzo posto di Sofia Goggia al sesto di Laura Pirovano, con in mezzo a loro Elena Curtoni e Federica Brignone.

A festeggiare è stata l’austriaca Cornelia Huetter, che ha iniziato la stagione davvero nel verso giusto, visto che era reduce dalla vittoria nella discesa di Beaver Creek. Chi, invece, non si è ancora sbloccata è Lara Gut-Behrami, ieri seconda alle spalle dell’austriaca e certamente con la voglia di mettere il proprio nome in cima alla classifica davanti ai suoi tifosi.

Sofia Goggia ha centrato il suo terzo podio consecutivo e sicuramente vorrà il poker. La bergamasca ha commesso qualche sbavatura soprattutto nella parte alta e poi anche nell’ultimo tratto, perdendo quei centesimi necessari per provare ad andare a caccia di una nuova vittoria. Non c’è alcun dubbio che Goggia avrà studiato nuovamente tutta la pista, presentandosi oggi al cancelletto di partenza con il solo obiettivo di vincere ancora.

Quella di oggi è anche una gara molto importante per Federica Brignone. La valdostana ha fatto capire di non essere soddisfatta di quello che sta dando nella velocità e sa benissimo che non può permettersi di perdere ulteriori punti sia in ottica classifica di specialità sia in quella generale, dove la lotta a distanza in particolare con Lara Gut-Behrami è accesissima.

Certamente Elena Curtoni si presenta tra le outsider di lusso, nonostante sia appena la terza gara dopo il rientro dal grave infortunio della passata stagione. L’azzurra ha confermato il bel feeling con la pista di St. Moritz e vuole provare a raggiungere già il podio. Attenzione anche ad una Laura Pirovano sempre di più in crescita e che è reduce dal miglior risultato della carriera nella specialità. Operazione riscatto, invece, per Marta Bassino, sicuramente la più delusa tra le italiane nel primo superG.

Tantissima curiosità nel capire anche cosa riuscirà nuovamente a fare Lindsey Vonn. L’americana ha concluso al quattordicesimo posto, ma ha perso sei decimi nella sola parte alta. Sistemata quella addirittura Vonn potrebbe già giocarsi l’accesso alla Top-10, che diventa anche il reale obiettivo quest’oggi della nativa di Saint Paul. Sicuramente Vonn ha già stupito molto, facendo capire che con un po’ più di chilometri nelle gambe potrebbe anche trovarsi li con le migliori.

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