Sci di fondo
Sci di fondo: Klaebo e Golberg imbattibili, Norvegia I vince la team sprint di Davos. Barp/Pellegrino quarti
Ancora una volta, anche nella team sprint a tecnica libera di Davos, lo sci di fondo funziona così: si parte, si arriva e vince Johannes Hoesflot Klaebo. Il norvegese neanche deve attendere la volata finale perché se ne va prima e porta a Norvegia I (Paal Golberg/Klaebo) un indiscutibile successo in 14’00″54, a rimarcare come questa competizione, e non soltanto, in fatto veloce abbia un solo tipo di padrone.
Prima parte di gara tutto sommato tranquilla, con Barp che, nelle sue frazioni, quelle dispari, fa in modo di tenersi nelle posizioni più avanzate in modo tale da essere di successivo aiuto a Pellegrino. Il vero obiettivo è sempre quello di restare vicino a Golberg, mentre anche la coppia Graz/Hellweger non intende fare passi indietro.
A tre giri dalla fine prova ad attaccare Grond, seguito da Golberg e Barp che mai molla in questa situazione, comportandosi davvero molto bene. Il cambio con Pellegrino arriva in terza posizione, quando l’ultima frazione ne vede in sei davanti. Pellegrino finisce per trovarsi davanti, solo che lo sopravanza Klaebo alla sua solita velocità. Il fenomeno norvegese guida, il poliziotto di Nus deve vedersela anche con Grond e Anger, col risultato che scende in quarta posizione. Klaebo dalla salita in poi non lo vede più nessuno, Grond porta Svizzera I al secondo posto, Anger beffa Pellegrino sul traguardo e così terza è Svezia I e quarta Italia I al fotofinish.
I distacchi sono, rispettivamente, di 1″75 per Svizzera I (Janik Riebli/Valerio Grond), 1″90 per Svezia I (Johan Haeggstroem/Edvin Anger) e 1″92 per Italia I (Elia Barp/Federico Pellegrino). 5° e 6° posto per Francia I e II (Jules Chappaz/Richard Jouve a 2″58, Renaud Jay/Remi Bourdin a 3″81), 7° e 8° per USA I e II (Zanden McMullen/Ben Ogden a 4″07 e James Clinton Schoonmaker/Kevin Bolger a 7″93), 9° per Svizzera II (Noe Naeff/Antonin Savary a 10″44), 10° per Germania I (Anian Sossau/Jan Stoeblen a 10″98). Pur gareggiando bene, Italia II con Davide Graz e Michael Hellweger finisce al 12° posto a 11″15.