Short Track

Short track, gli azzurri cercano il riscatto nell’ultimo appuntamento del 2024 a Seul

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Pietro Sighel/LaPresse

Il 2024 dello short track mondiale si conclude a Seul, sede della quarta tappa del World Tour 2024. L’Italia si presenta in Corea del Sud con tanta voglia di riscattare lo scorso fine settimana di Pechino, con la squadra azzurra che non è riuscita a centrare neanche un piazzamento sul podio. Un piccolo passo indietro rispetto alle ottime prestazioni offerte a Montreal nelle prime due tappe, ma già da domani i pattinatori azzurri vorranno certamente tornare protagonisti.

In campo maschile i fari sono ovviamente puntati su Pietro Sighel, che è sicuramente il punto di riferimento della squadra azzurra. Il trentino deve ancora crescere di condizione, anche se l’obiettivo, come ci ha raccontato qualche settimana fa a noi di OA Sport, è quello di arrivare al picco della forma per i Mondiali. Chiaramente il World Tour è una tappa di avvicinamento importante alla rassegna iridata e Sighel vuole assolutamente centrare quel primo successo tanto atteso, soprattutto nei suoi amati 500 metri.

In campo femminile fari puntati su Arianna Fontana, decisamente sfortunata nel weekend di Pechino, visto che i postumi di una caduta al sabato non le hanno permesso di scendere sul ghiaccio la domenica, dove poteva assolutamente dire la sua tra 500 e 1500 metri. Nelle distanze più lunghe poi fari puntati anche su Elisa Confortola e Gloria Ioriatti, che hanno tutte le carte in regola per essere della partita con le migliori della specialità.

C’è poi ovviamente grande attesa per le tre staffette (maschile, femminile e mista). L’Italia sa di valere posizioni importanti con tutti i quartetti e l’obiettivo deve essere quello di raggiungere almeno la Finale A e poi andarsi a giocare un piazzamento sul podio.

Queste le parole del CT Kenan Goudec alla vigilia dell’appuntamento coreano: “In Cina la squadra ha confermato il proprio potenziale e la propria competitività sebbene qualche errore e qualche caduta ci abbiano impedito di replicare gli ottimi risultati delle prime due tappe a Montreal. Stiamo lavorando e soffermandoci molto sulla correzione degli errori commessi e siamo fiduciosi che a Seoul la squadra possa performare cercando di raggiungere risultati importanti”

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