Short track, la staffetta maschile sfiora il podio. Confortola quinta nei 1500 metri

L’Italia ha chiuso la tre giorni di gare a Seul con un solo podio, il secondo posto della staffetta femminile. Nell’ultima giornata della quarta tappa del World Tour a Seul, la squadra azzurra infatti non è riuscita a raccogliere un piazzamento sul podio. Lo ha sfiorato la staffetta maschile (Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel), che ha concluso al quarto posto anche a causa di una caduta durante un cambio in una gara vinta dalla Cina davanti a Giappone e Corea del Sud.

A livello individuale il miglior risultato per l’Italia è quello di Elisa Confortola, bravissima a conquistare una bella quinta posizione nei 1500 metri al termine di una finale con davvero le migliori al mondo. A vincere è stata l’americana Kristen Santos-Griswold davanti alla belga Hanne Desmet e alla connazionale Corinne Stoddard. Gloria Ioriatti ha raggiunto la finale B, mentre Arianna Fontana è stata eliminata in semifinale.

Fontana eliminata in semifinale anche nei 500 metri al termine di una batteria che ha visto anche la squalifica dell’olandese Xandra Velzeboer. Fontana ha poi partecipato alla finale B, dove era presente anche una positivissima Chiara Betti, con le due azzurre che hanno concluso rispettivamente al settimo e al nono posto complessivo. Kristen Santos-Griswold ha concesso il bis dopo i 1500, battendo la canadese Florence Brunelle e la belga Desmet.

Nell’unica gara individuale maschile, Lorenzo Previtali ha ottenuto il suo miglior risultato finora nel World Tour, concludendo all’ottavo posto i 1000 metri. Tanti rimpianti per Pietro Sighel, eliminato nei quarti di finale con il terzo posto dietro al cinese Sun Long e al canadese Jordan Pierre-Gilles (lontano solo nove millesimi). La vittoria è andata al fortissimo canadese William Dandjinou davanti all’olandese Jens van ‘T Wout e al sudcoreano Jang Sung Woo.

Nella staffetta mista il quartetto azzurro composto da Chiara Betti, Arianna Sighel, Thomas Nadalini e Pietro Sighel è stato eliminato in semifinale, finendo poi al secondo posto nella finale B. Vittoria per la Corea del Sud davanti al Cina e al Canada.