Nuoto

Silvia Di Pietro costretta allo spareggio: cosa è successo ai Mondiali di nuoto. Poi l’eliminazione

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Di Pietro / Lapresse

Silvia Di Pietro ha dovuto disputare lo spareggio per accedere alla finale dei 50 farfalla ai Mondiali di nuoto in vasca corta, incominciati oggi a Budapest (Ungheria). L’azzurra ha concluso la propria semifinale al quinto posto con il tempo di 25.13, alla pari con l’australiana Lily Price, preceduta dalla francese Beryl Gastaldello (24.67), da Arina Surkova (24.71), dall’australiana Alexandria Perkins (24.89) e dalla francese Melanie Henique.

Nella seconda semifinale hanno fatto meglio di lei la statunitense Gretchen Walsh (23.94, record del mondo) e le olandesi Tessa Giele (24.68) e Maaike de Waard (24.76), mentre la svedese Sara Junevik si è accomodata dietro (25.14). Sette crono sono migliori di quello dell’azzurra e i posti a disposizione per l’atto conclusivo sono otto, dunque Silvia Di Pietro si è dovuta giocare il pass fronteggiando l’australiana Lily Price in uno spareggio.

Lo swim-off è andato in scena alle ore 20.02, al termine dell’intero programma di giornata e delle varie premiazioni. L’azzurra è uscita meglio dal blocchetto di partenza ed era davanti di nove centesimi a metà gara, ma nella vasca di ritorno Price ha operato il sorpasso e si è imposta con il tempo 25.07 e un vantaggio di 19 centesimi sulla nostra portacolori.

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