Formula 1
Stefano Domenicali: “C’è un motivo per cui Jannik Sinner e la F1 si sono legati”
Jannik Sinner è stato tra i personaggi più in vista dell’ultimo GP del Mondiale 2024 di F1 ad Abu Dhabi. Il n.1 del mondo ha trascorso la sua prima volta nel paddock, in qualità di ambasciatore del Circus, scortato dal CEO di F1, Stefano Domenicali. Sinner ha potuto interagire con i piloti, tra cui il monegasco Charles Leclerc, l’olandese Max Verstappen e il britannico George Russell, facendo un giro in macchina con Leclerc sul tracciato di Yas Marina. Una scossa di adrenalina per lui, grande appassionato del Motorsport. Questo è tra i motivi per cui Domenicali ha voluto coinvolgere Sinner nel ruolo di promotore della categoria.
Il manager italiano ha spiegato meglio questo concetto nel corso della trasmissione su Sky Sport “Quattro amici al box”. “Jannik rappresenta un personaggio straordinario. Lo abbiamo scelto perché è un appassionato di f1, conosce la storia di questo sport e interpreta nel modo giusto il suo essere n.1 coi valori che a me piacciono. Rappresenta la bellezza dello sport”, ha dichiarato l’ex Team Principal della Ferrari.
“La caratteristica straordinaria di questo ragazzo è quella di semplificare tutto, rendendo normale quello che di strepitoso sta facendo nel tennis. Promuove valori nel modo giusto ed è dunque per questi motivi che abbiamo voluto coinvolgerlo nelle nostre attività di promozione”, ha chiarito Domenicali.
Espandendo il discorso: “Sono contento che di F1 si parli in ambienti in cui prima era praticamente sconosciuta. Vogliamo far capire che i piloti rappresentano i gioielli su cui investiamo, ma nello stesso tempo loro devono comprendere che ormai non è solo una questione di guida, che chiaramente è un momento centrale. Crescere come personaggi e punti di riferimento porta interesse e favorisce la diffusione di questo sport. Il nostro mondo può dare tanto a chi guarda e dobbiamo ricordarci di avere questa funzione sociale”.