Sci Alpino
Tumler vince a Beaver Creek a 35 anni, storico podio per il Brasile, bella rimonta di De Aliprandini
Clamorosa sorpresa nel gigante di Beaver Creek. Fa festa ancora la Svizzera, ma non con l’attesissimo Marco Odermatt, clamorosamente uscito, ma con il 35enne Thomas Tumler, che si regala la gioia più grande della sua carriera, cogliendo la prima vittoria in Coppa del Mondo. Una gara storica per il Brasile grazie al secondo posto di Lucas Pinheiro Braathen, che diventa il primo sciatore verdeoro a salire sul podio. L’Italia si aggrappa alla rimonta di Luca de Aliprandini, che riesce a conquistare un piazzamento in Top-10.
La giornata da sogno di Tumler era già cominciata nella prima manche, dominata dall’elvetico, che ha rifilato distacchi importanti a tutti gli avversari. Nella seconda il 35enne svizzero non risente della pressione del partire per ultimo e riesce a resistere anche alla rimonta di Pinheiro Braathen. Tumler aveva oltre un secondo di vantaggio sul brasiliano, ma alla fine si è imposto con soli 12 centesimi, complice un’ultima parte finale clamorosa dello sciatore verdeoro.
Completa il podio lo sloveno Zan Kranjec, che perde una posizione rispetto alla prima manche, ma chiude comunque al terzo posto a 58 centesimi dal vincitore. Ai piedi del podio ci restano i norvegese Atle Lie McGrath (+0.71) ed Henrik Kristoffersen (+1.05), che rimonta quattro posizioni nella seconda manche.
Sesto il croato Filip Zubcic (+1.25) davanti all’americano River Radamus (+1.69) e a Luca de Aliprandini (+1.72), che nella seconda manche riesce a recuperare ben undici posizioni. Completano la Top-10 il norvegese Alexander Steen Olsen (+1.85) e l’austriaco Stefan Brennsteiner (+1.87).
Sembra incredibile anche solo a pensarlo, ma scoppia la “crisi da gigante” per Marco Odermatt. Il campionissimo svizzero esce per la terza volta consecutiva dopo Soelden (prima gara della stagione) e Saalbach (ultima di quella scorsa), fatto mai accaduto in carriera. Odermatt aveva chiuso solamente ottavo la prima manche e la sua seconda è durata pochi secondi.
In casa Italia ci sono anche i punti di Alex Vinatzer, che chiude al 23° posto a 3.94 dal vincitore. Filippo Della Vite spreca tutto nella seconda, uscendo dal tracciato dopo il primo intermedio e dopo che era stato quindicesimo a metà gara.
Nella classifica di gigante Pinheiro Braathen si porta al comando con 130 punti davanti ai norvegesi Steen Olsen (129) e Kristoffersen (125), con Odermatt ancora a zero. In quella generale conduce Kristoffersen con 245 punti davanti al francese Clement Noel (200) e il connazionale McGrath (192); mentre Odermatt e Pinheiro Braathen sono con 180 punti al quarto posto.